
“C'è una grande differenza tra il non volere e il non saper peccare.”
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“C'è una grande differenza tra il non volere e il non saper peccare.”
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“Chi si ostina a voler capire più di quel che c'è da capire capisce meno di tutti.”
In margine a un testo implicito
Hussàn-abà, p. 106
Le belle
Origine: Citato in Guillame Cousinot, Chronique de la Pucelle (réimpression de l'édition de Vallet de Viriville), Caen, Paradigme, 1992, pp. 322-323. ISBN 2-86878-077-6
Origine: Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 640.
De amore
Trattato di virtù e di vizî
da A rischio della vita, L'Espresso, 9 novembre 1975
Bianca come il latte, rossa come il sangue
Ave Mary
“Voler essere qualcun altro è uno spreco della persona che sei.”
“Civili o militari, sono tutti ugualmente colpevoli di voler distruggere il nostro popolo.”
Origine: prevale.net
“Voler essere amati. – Pretendere di essere amati è la presunzione più grande.”
523
Maria. Tenerezza di Dio
Origine: Citato in Cameron: il multiculturalismo è fallito http://www.corriere.it/esteri/11_febbraio_05/cameron-multiculturalismo_9ed76dd4-3120-11e0-90b6-00144f02aabc.shtml, Corriere.it, 5 febbraio 2011.
Atto II, Scena II
Egle
“[Ultime parole famose, nel 1901] Per almeno altri 50 anni l'uomo non volerà.”
Origine: Meditazioni su Matteo, p. 105
Origine: What Just Happened? Storie amare dal fronte di Hollywood, p. 45
“Per arrivare a essere tutto | non voler essere nulla in nulla.”
da Salita del Monte Carmelo, a cura di P.P. Ottonello, TEA
dal suo sito ufficiale
indicare il sito
Origine: Il mio credo, il mio pensiero, pp. 134-135
Commento al libro di Giobbe
Origine: L'Italia all'alba del secolo XX, p. 131
dall'Eddie Guerrero Tribute di Monday Night RAW, 14 novembre 2005
da Vanity Fair, n. 53, 14 ottobre 2004
Citazioni di Mina
dall'intervista di Cristina Maza, Perché vi piace Renato Zero?, 1979, [//www.lealtrespeziedizenzero.com/1979_perchepiace_2.jpg p. 19]
“Bisogna volere bene come se un giorno si dovesse arrivare a odiare.”
16, 59
Origine: Da Eluana, Margherita Hack: "Accanimento fondamentalista" http://temi.repubblica.it/micromega-online/eluana-margherita-hack-accanimento-fondamentalista/, MicroMega, 4 febbraio 2009.
Origine: Da Le mie favole.
ti trascinerò subito dal pretore e t'intenterò un processo, se non restituisci...
Liconide: Cosa dovrei restituirti?
Euclione: Ciò che mi hai rubato.
Liconide: Io? rubato? dove? Cosa significa?
Euclione: [ironicamente] Che Giove ti protegga, com'è vero che tu non sai niente!
Liconide: A meno che tu non dica cosa stai cercando... (vv. 713-762; 1998)
Aulularia
Origine: Nel lamento dell'avaro Euclione per il furto della pentola dell'oro, Plauto parodia i registri della poesia tragica, come farà anche Gaio Lucilio nel libro XXVI delle Satire.
Origine: Fedria, figlia dell'avaro Euclione, ha partorito prima del matrimonio. Il padre del bambino è Liconide, che l'aveva violentata nove mesi prima, durante le Cerealia. Per riparare al danno, vuole prenderla in sposa, ma deve prima parlarne con il padre della ragazza, Euclione. Gli si avvicina, origlia, lo vede in preda al dolore e subito crede che egli abbia saputo della maternità della figlia. Infatti non sa che Euclione ha una pentola d'oro, il cui furto è la causa di tanto dolore. Il giovane si fa coraggio e gli parla: entrambi sottintendono la causa del dolore, così che il dialogo si intride di equivoco, in quanto Liconide confessa d'aver reso incinta Fedria mentre Euclione lo crede reo confesso del furto della pentola. Questa, per Plauto, è un'occasione d'oro per impostare la satira contro la categoria degli avari: l'avaro, influenzato nelle decisioni dalla sua stessa avarizia, formula male la classifica delle sue priorità e pospone la preoccupazione per i figli alla salvezza del patrimonio, che finisce per trascendere l'utilità e non procura altro che vane preoccupazioni.
In Italia si chiama amore
“Correrò, volerò ed il cielo toccherò.”
da Il cielo toccherò
RossoLive
Tutto il grillo che conta
dall'intervista a Trouw http://www.trouw.nl/deverdieping/dossiers/article7566.ece/Ayaan+Hirsi+Ali, gennaio 2003
Origine: Da La gioia di servire, nella Folha de S. Paulo, 13 settembre 1980; trascritto da Cristianità.
“Amor non nasce prima de bellezza:
Consimel stella move le persone
E d'un volere ferma la vaghezza.”
libro III, cap. I, p. 82
L'Acerba
Origine: Cfr. Dante, Vita Nova, XX.
Origine: «Il che vuol dire che senza l'influenza della stella, o del pianeta, come anche oggi dicono i cantastorie e gl'indovini di piazza, la sola bellezza non vale a generare l'amore. Ma la vaghezza non si forma senza che all'influsso de' cieli concorra la bellezza vera o immaginata, e sopratutto la simpatia.» Cfr. Carlo Lozzi, Cecco d'Ascoli e la musa popolare, G. Cesari, 1904, p. 40 http://www.archive.org/stream/ceccodascoliela00lozzgoog#page/n49/mode/2up.