Frasi su leopardo
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema leopardo, essere, vita, stesso.
Frasi su leopardo

“Con un po' di esercizio è possibile prendere lezioni di ottimismo anche da Giacomo Leopardi.”
Grammatica della fantasia

“Muor giovane colui che al Cielo è caro.”
Origine: Da La doppia burla, fram., 125, traduzione di Giacomo Leopardi in Amore e Morte; citato in AA. VV. 2013, § 1971.

Qualche parola su Leopardi [1983], p. 24
Fascinazione della cenere
libro Un altro giro di giostra

Origine: La compresenza dei morti e dei viventi, p. 131

“L'obeso è l'infinito | di un Leopardi americano.”
da L'obeso, n. 11
La mia generazione ha perso

“Io sono come Joyce, Pascoli, Leopardi e Pasolini. È il destino dei grandi poeti essere dileggiati.”

Variante: Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto cinquemila anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito... perché la lettura è un'immortalità all'indietro.

Origine: Dall'introduzione ai Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura.

da La gente di spirito, Atto II, Scena IV

Storia tascabile della letteratura italiana
da Introduzione alla lettura di Pindaro, p. 39
Studi di letteratura greca e tedesca

Citazioni tratte da interviste, l'Unità
Il gioco delle apparenze fatto arte
“Giacomo Leopardi? Mi piace la sua poesia perché è chiara e indecifrabile.”
Origine: Palla lunga e pedalare, p. 36

Variante: Alle masse si presentò come il patriota che restaura l'ordine. Curioso patriottismo il suo, in verità: un militare che, per debellare l'opposizione armata, non esita a far ricorso a mercenari stranieri.Mobutu però non diede mai di sé l'immagine del tipico macellaio africano. A livello planetario, il suo berretto in pelliccia di leopardo, gli occhiali scuri e il bastone d'avorio, gli conferivano quell'aura un po' paternalistica e un po' pittoresca. La sua immagine, veneranda. I suoi modi, affabili. Il suo gusto per i vini francesi, eccellente. Quasi tutti i governi erano disposti a perdonargli che si proclamasse il Messia, il Redentore o il Timoniere. A ben guardare, non doveva essere per niente facile governare un paese immenso come lo Zaire. (pp. 78-79)
Origine: Pagliacci e mostri, pp. 78-79

Origine: La tomba inquieta, p. 65

Giacomo Leopardi
De medicina libri octo, Citazioni sull'opera

Frammenti d'una filosofia dell'errore e del dolore, del male e della morte

“Invitato a dire qualche verso di Leopardi, Mike Bongiorno ha ruggito.”
Qui lo dico e qui lo nego
Origine: Da Leopardi, Fratelli Treves, 1898.
VI, 1; p. 202
Elementi di critica omosessuale
da Leopardi, Mondadori, 2010
Scritti servili

dall'enciclica del 1239, in Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. 19, cc. 156v-159v, nr. 256; traduzione dal latino di Andrea Piazza
Origine: Citato in Andrea Piazza, «Anticristo/Messia» http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/BancaDati/Federiciana/VOL01/FEDERICIANA_VOL01_000025.xml&idOrigine=12f6a79e-86d6-11dc-9a1b-0016357eee51 da Enciclopedia Federiciana, vol I, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani.

Qualche parola su Leopardi [1983], p. 23
Fascinazione della cenere

Qualche parola su Leopardi [1983], p. 23
Fascinazione della cenere

Qualche parola su Leopardi [1983], pp. 23-24
Fascinazione della cenere
da La dolce stagione

La fragilità del pensare
Origine: Giacomo Leopardi, Le ricordanze, nei Canti.

“La felicità è fatta di luci e ombre, è a macchia di leopardo.”

Origine: Citato in Mario Pagliara, "Un artista in un ambiente di artigiani". Milano ha ricordato Gianni Brera http://milombardia.gazzetta.it/milano/2012-11-17/artista-un-ambiente-artigiani-milano-ha-ricordato-gianni-brera-913242889180.shtml, Gazzetta.it, 17 novembre 2012.

da Tempi (e luoghi) dei paradossi, marzo 1996

“Leopardi? Leopardi è morto de gobba: s'ammalò de gobba e arrivato a 180° se spezzò!!”
da Maddecheaò
Personaggi originali, Lorenzo

da Il dottor Benn, p. 137
Il mio cuore e altri scritti
Il vulcano più famoso del mondo

Origine: La vita degli animali, Volume 1, Mammiferi, p. 366
da Esame di coscienza, Radiocorriere TV, 1972, n.°. 13, p. 20

da Il Leopardi «incompreso», ma solo da Martone http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/arte_e_cultura/15_aprile_09/leopardi-incompreso-ma-solo-martone-158cc40e-deb7-11e4-b5f2-b91cc30dbff5.shtml, Corriere del Mezzogiorno. it, 9 aprile 2014

da Diaro romano, Sant'Onofrio, Domenica, 3 dicembre 1876, pp. 78-79
Passeggiate romane
da A Valente per il trattato di pace, Orazioni, X, 15; in Discorsi di Temistio

Origine: Preferisco i cani (e un gatto), p. 18
da Ugo Foscolo pensatore, critico, poeta, Milano-Palermo-Napoli, Sandron, in Protagonisti della civiltà letteraria nella critica, p. 529

da Profili letterari, Francesco De Sanctis, p. 32
Profili letterari e ricordi giornalistici
Da Letteratura e utopia: alle origini della fantascienza, Empiria, Roma, 1998, p. 43

“Se mettessimo insieme un leopardo e un Velociraptor antirrhopus, il primo sarebbe nei guai.”
Predatory Dinosaurs of the World
Origine: La figlia del cardinale, p. 62
da Le Grazie, vol. IV, p. 278
Storia della letteratura italiana

citato in Corriere della sera, 12 gennaio 2005
Origine: Citato in Poeti a Roma: 1945-1980 http://www.fondazionemarinopiazzolla.it/s/Museo/Libri/Poeti_a_Roma_1945-1980.htm, a cura di Alberto Frattini e Marcella Uffreduzzi, Bonacci editore, Roma, 1983.

dalla prefazione, IV, in Le operette morali di Giacomo Leopardi, Francesco Vigo, Livorno, 1870, p. 33 http://books.google.it/books?id=YopqELvwpxsC&pg=PA33

Origine: Ricordanze della mia vita, p. 40

Origine: Lettura delle Operette morali, p. 5

Origine: Lettura delle Operette morali, p. 3

Origine: Lettura delle Operette morali, p. 10

Origine: Dall'intervista "Leopardi e Schubert": intervista a Giuseppe Cederna e Andrea Lucchesini http://amicimusicafirenze.it/leopardi-schubert-intervista-a-giuseppe-cederna-e-andrea-lucchesini/, Amicimusicafirenze.it, 2018.

cap. X, Leopardi; pp. 112-113
Poesia e non poesia

cap. X, Leopardi; pp. 109-110
Poesia e non poesia
Ovviamente non c'è solo il Leopardi nella «letteratura» vesuviana, una letteratura ricchissima – la più ricca al mondo su di un vulcano – che parte da Plinio il Giovane e che continua, ininterriotta nella storia, raccogliendo alcune delle firme più note della letteratura europea, si pensi a Goethe, o di altri continenti, si pensi alla «massa oscura del Vesuvio» dello statunitense Melville. Ma è fatta anche di autori minori che hanno contribuito in maniera altrettanto valida ad accrescerne la fama: è il caso, ad esempio, del bulgaro Ivan Vazon con il suo «vegliardo gigante dempre desto | rischiara il cielo col suo fiato ardente».
Il vulcano più famoso del mondo