Frasi su persona
pagina 5

Frida Kahlo photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Malcolm X photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Agatha Christie photo
Emil Cioran photo
John Lennon photo
Kurt Cobain photo

“[Buzz Osborne] Mi colpì in modo tremendo. Era una persona che volevo assolutamente conoscere. Era tutto quello che volevo in quel momento.”

Kurt Cobain (1967–1994) cantante statunitense

citato in Michael Azerrad, Nirvana – Vieni come sei

Ivan Illich photo

“Tutti i medici tradizionali credevano nelle persone, e i pazienti parlavano loro della propria natura. La natura veniva sperimentata, veniva sentita, odorata, assaporata dalle persone. Come lo spettatore, nel teatro greco, veniva educato a «sentire» l'attore, così il medico – quasi partecipasse a una tragedia greca – veniva educato, attraverso la mimesis (una simpatia che diventa sentire l'altro), a sentire la tragica vicenda di quella persona che sedeva dinanzi a lui e che, nella sua condizione umana, si era trovata in qualche guaio, in qualche contrarietà; e la natura cercava di guarire se stessa. Il concetto di salute non esisteva; esisteva solo l'idea di una natura più o meno capace di guarire costantemente se stessa. E ciò che il medico faceva, con il consiglio, con l'empatia, col potere della parola – la parola che risanava – e forse con pillole di coralli macinati o di mercurio, che sono altamente tossiche, come diremmo oggi, consisteva nell'incoraggiare la natura, nel rafforzare la natura, a compiere la propria azione guaritrice. Oggi ci è difficile pensare in questo modo alla funzione del medico. Pensiamo sempre che egli usi qualche strumento della sua professione per fare qualcosa al sistema o al sottosistema che c'è nel paziente, e che lui, non il paziente, conosce.”

Ivan Illich (1926–2002) scrittore, filosofo, sociologo, teologo

Origine: Pervertimento del cristianesimo, p. 90

Andy Warhol photo

“Le persone sono più baciabili quando non sono truccate.”

Andy Warhol (1928–1987) pittore, scultore, regista, produttore cinematografico, direttore della fotografia, attore, sceneggiatore e…

La cosa più bella di Firenze è McDonald's

Karl Jaspers photo
Sigmund Freud photo
Woody Allen photo

“Le persone semplici comprendono tutto anche se non riescono a spiegare nulla.”

Alessandro Pronzato (1932–2018) sacerdote cattolico italiano, giornalista, scrittore e professore

Prega per noi!

Jean Vanier photo
Jean Vanier photo
Stephen King photo
Hermann Hesse photo
George Bernard Shaw photo
Gabriele d'Annunzio photo

“E l'avvenire mi apparve spaventoso, senza speranza. L'immagine indeterminata del nascituro crebbe, si dilatò, come quelle orribili cose informi che vediamo talvolta negli incubi ed occupò tutto il campo. Non si trattava d'un rimpianto, d'un rimorso, d'un ricordo indistruttibile, ma di un essere vivente. Il mio avvenire era legato a un essere vivente d'una vita tenace e malefica; era legato a un estraneo, a un intruso, a una creatura abominevole contro cui non soltanto la mia anima ma la mia carne, tutto il mio sangue e le mie fibre provavano un'avversione bruta, feroce, implacabile fino alla morte, oltre la morte. Pensavo: "chi avrebbe mai potuto immaginare un supplizio peggiore per torturarmi insieme l'anima e la carne? Il più ingegnosamente efferato dei tiranni non saprebbe concepire certe crudeltà ironiche… Non erano ancora manifesti nella persona di Giuliana i segni esterni: l'allargamento dei fianchi, l'aumento del volume del ventre. Ella si trovava dunque ancora ai primi mesi: forse al terzo, forse al principio del quarto. Le aderenze che univano il feto alla matrice dovevano esser deboli. L'aborto doveva essere facilissimo. Come mai le violente commozioni della giornata di Villalilla e di quella notte, gli sforzi, gli spasmi, le contratture, non l'avevano provocato? Tutto m'era avverso, tutti i casi congiuravano contro di me. E la mia ostilità diveniva più acre. Impedire che il figlio nascesse divenne il mio segreto proposito. Tutto l'orrore della nostra condizione veniva dall'antiveggenza di quella natività, dalla minaccia dell'intruso. Come mai Giuliana, al primo sospetto, non aveva tentato ogni mezzo per distruggere il concepimento infame? Era stata ella trattenuta dal pregiudizio, dalla paura, dalla ripugnanza istintiva di madre? Aveva ella un senso materno anche per il feto adulterino?”

Gabriele d'Annunzio (1863–1938) scrittore, poeta e drammaturgo italiano

da L'innocente, 1891

Luigi Pirandello photo

“Le anime hanno un loro particolar modo d'intendersi, d'entrare in intimità, fino a darsi del tu, mentre le nostre persone sono tuttavia impacciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali. Han bisogni lor proprii e loro proprie aspirazioni le anime, di cui il corpo non si dà per inteso, quando veda l'impossibilità di soddisfarli e di tradurle in atto. E ogni qualvolta due che comunichino fra loro così, con le anime soltanto, si trovano soli in qualche luogo, provano un turbamento angoscioso e quasi una repulsione violenta d'ogni minimo contatto materiale, una sofferenza che li allontana, e che cessa subito, non appena un terzo intervenga. Allora, passata l'angoscia, le due anime sollevate si ricercano e tornano a sorridersi da lontano.”

Il fu Mattia Pascal
Il fu Mattia Pascal
Variante: Le anime hanno un loro particolar modo d'intendersi, d'entrare in intimità, fino a darsi del tu, mentre le nostre persone sono tuttavia impacciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali. Han bisogni lor proprii e le loro proprie aspirazioni le anime, di cui il corpo non si dà per inteso, quando veda l'impossibilità di soddisfarli e di tradurle in atto. E ogni qualvolta due che comunichino fra loro così, con le anime soltanto, si trovano soli in qualche luogo, provano un turbamento angoscioso e quasi una repulsione violenta d'ogni minimo contatto materiale, una sofferenza che li allontana, e che cessa subito, non appena un terzo intervenga. Allora, passata l'angoscia, le due anime sollevate si ricercano e tornano a sorridersi da lontano.

Paulo Coelho photo
Dante Alighieri photo
Novalis photo
Walter Benjamin photo

“Una persona la conosce solo colui che l'ama senza speranza.”

Walter Benjamin (1892–1940) filosofo e scrittore tedesco

Strada a senso unico

Helen Keller photo
Bertrand Russell photo
Groucho Marx photo
Marilyn Monroe photo
Jacques Maritain photo

“L'uomo è una persona che si possiede per mezzo della intelligenza e della volontà.”

Jacques Maritain (1882–1973) religioso, filosofo

Per una filosofia dell'educazione

Sophia Loren photo
Tom Regan photo
Fidel Castro photo
Lev Nikolajevič Tolstoj photo
Jonathan Safran Foer photo

“Non ricordo quante volte, dopo aver detto che sono vegetariano, il mio interlocutore ha reagito sottolineando una qualche incoerenza nel mio stile di vita o cercando di trovare qualche fallacia in un ragionamento che non avevo mai fatto.”

Spesso ho avuto la sensazione che il mio vegetarianismo importasse molto più a queste persone che a me.
Origine: Se niente importa, Tutto o niente o qualcos'altro, p. 41

Ronald Laing photo
Tony Blair photo
Frédéric Ozanam photo
Edward Bunker photo
Sándor Márai photo
Rafael Nadal photo
Bruno Munari photo
Jeremy Rifkin photo
Carlo Collodi photo
Gustav Hasford photo
Leonardo Pieraccioni photo

“L'amore non si dimostra per come saprai amare la persona cara, ma da come la saprai perdonare.”

Leonardo Pieraccioni (1965) attore e regista italiano

da Una moglie bellissima

Claudio Baglioni photo
Stefano Rodotà photo
Giorgia photo
Giorgia photo

“Bisogna ricominciare a dare senso alle parole, bisogna ricominciare ad essere persone e smettere di fare finta che va tutto bene.”

Giorgia (1971) cantautrice, musicista e produttrice discografica italiana

da Libera la mente, 2007

Fabio Volo photo
Carolina Kostner photo
Kareem Abdul-Jabbar photo
Amos Oz photo
Erri De Luca photo
Adriano Celentano photo

“Come credente e come persona che nella sua etica soggettiva pone la vita al primo posto non posso non reputare la donazione degli organi una straordinaria azione d'amore. Per chiarire questo equivoco nella prossima puntata del mio programma tornerò su questo argomento ribadendo entrambi i punti, la mia contrarietà a questa legge e il mio assoluto sostegno alla donazione.”

Adriano Celentano (1938) cantautore, ballerino e showman italiano

Origine: Il monologo di Celentano sui trapianti d'organo e sulla legge italiana del "silenzio-assenso" è stato oggetto di numerose critiche nei giorni successivi, come quelle arrivate da Alberto Castagna, Umberto Veronesi e Fabio Fazio. Celentano ha poi precisato con un intervento successivo la sua posizione sull'argomento dichiarandosi favorevole alla donazione d'organi ma contario alla legge italiana del silenzio-assenzio.
Origine: Citato in Veronesi contro Celentano "Uno schiaffo alle donazioni" http://www.repubblica.it/online/spettacoli/celentano/veronesi/veronesi.html, Repubblica.it, 28 aprile 2001.

Oreste Benzi photo
Frida Kahlo photo

“Dipingo autoritratti perché sono spesso sola, perché sono la persona che conosco meglio.”

Frida Kahlo (1907–1954) pittrice messicana

Origine: Citato in Jane Fortune e Linda Falcone, Invisibile women. Forgotten artist of Florence, TheFlorentinePress, 2010, p. 67 https://books.google.it/books?id=n-ujfOEWcfcC&pg=PA67. ISBN 8890243457

Aharon Appelfeld photo
Ayaan Hirsi Ali photo
Haruki Murakami photo

“I ricordi e i pensieri invecchiano proprio come le persone. Ma ci sono pensieri che non invecchiano mai. Ricordi che non sbiadiscono.”

Haruki Murakami (1949) scrittore, traduttore e saggista giapponese

L'uccello che girava le viti del mondo

Gino Strada photo

“La povertà è il solo lusso delle persone oneste.”

Libero Bovio (1883–1942) poeta, scrittore e drammaturgo italiano

Origine: Don Liberato si spassa, p. 12

Kaos One photo
Yamamoto Tsunetomo photo
Marshall Rosenberg photo

“Per fortuna siamo in grado di guarire completamente senza che l'altra persona venga coinvolta.”

Marshall Rosenberg (1934–2015) psicologo statunitense

Superare il dolore tra noi. La guarigione spirituale e la riconciliazione senza compromessi

José Mujica photo
Dorothea Lange photo

“La macchina fotografica è uno strumento che insegna alle persone come vedere senza la macchina.”

Dorothea Lange (1895–1965) fotografa statunitense

Origine: Citato in Milton Meltzer, Dorothea Lange: A Photographer's Life, Paperback, 2000; citato in A cosa serve la fotografia http://www.ilpost.it/2016/05/19/dorothea-lange-fotografia/, ilPost.it, 19 maggio 2016.

Murubutu photo

“è così che si sente la gente quando dimentica? | e così in comunione con le altre persone, cambia espressione, | illuminato come da un raggio di sole.”

Murubutu (1975) rapper italiano

da L'uomo che non dimenticava nulla, n. 8
Il Giovane Mariani ed altri racconti

Saˁdi photo

“Persona dotta che non mette in pratica il proprio sapere è un'ape che non dà miele.”

da Dottrina inutile, vol. II, p. 142
Il roseto

Luciano De Crescenzo photo
Anthony de Mello photo
Vittorio Sgarbi photo

“Le opere d'arte, inermi, nella loro fragilità sono come persone, sono come donne e bambini, perché nella materia tramandano l'anima degli artisti, che in esse continuano a vivere.”

Vittorio Sgarbi (1952) critico d'arte, politico e opinionista italiano

da un articolo https://www.facebook.com/notes/vittorio-sgarbi/questo-%C3%A8-il-momento-di-piangere-le-critiche-non-servono-distinguere-le-opere-dar/1210683975654674?qid=6323157271028313880&mf_story_key=-9047415608244677899 del 25 agosto 2016
Da Facebook.com

Oriana Fallaci photo
Haruki Murakami photo

“E mi chiedo dove siamo andati a finire noi due. Come è potuto succedere? Dove è andato a finire tutto quello che ci sembrava così prezioso, dov'è lei e dov'è la persona che ero allora, il mio mondo?”

Norwegian Wood
Variante: E mi chiedo dove siamo andati a finire noi due. Come è potuto succedere? Dove è andato a finire tutto quello che ci sembrava così prezioso, dov'è lei e dov'è la persona che ero allora, il mio mondo?
— H. Murakami, Norwegian Wood.

Bill Hicks photo

“Questo è un altro aspetto positivo del fatto che Bush se ne sia andato perché per gli ultimi 12 anni, con Reagan e Bush, abbiamo avuto dei fondamentalisti cristiani alla Casa Bianca. Cristiani fondamentalisti che credono che la Bibbia sia l'esatta parola di Dio, inclusa quella bizzarra rivelazione finale di fuoco e zolfo. Hanno avuto il loro dito sul quel fottuto bottone per 12 anni: "Dimmi quando Signore, dimmi quando. Lascia che io sia il tuo servo, Signore!". Fondamentalisti cristiani, affascinante! Queste persone realmente credono che il mondo abbia 12.000 anni. Giuro su Dio! "In base a cosa?", ho chiesto loro. "Beh, abbiamo guardato tutti i personaggi nella Bibbia e siamo risaliti fino ad Adamo ed Eva, le loro età: 12.000 anni."”

Bill Hicks (1961–1994) comico statunitense

Bene, come è scientifico cazzo, ok.
That's another good thing about Bush being gone cause for the last 12 years, with Reagan and Bush, we have had fundamentalist christians in the White House. Fundamentalist Christians who believe the Bible is the exact word of God, including that wacky fire and brimstone revelations ending. Have had their finger on the fucking button for 12 years: "Tell me when Lord, tell me when. Let me be your servant Lord!". Fundamentalist christianity, fascinating! These people actually believe that the world is 12.000 years old. Swear to God. "Based on what?", I asked them. "Well we looked at all the people in the Bible and we added them up all the way back to Adam and Eve, their ages: 12.000 years". Well, how fucking scientific, ok.
Revelations

“L'esperienza alla Nunziatella mi ha insegnato a lottare contro il privilegio, a ribellarmi alla competizione per arrivare primi, alla guerra contro il collega, mi ha insegnato che bisogna restare uniti. In tutte le altre scuole ti insegnano il contrario: se studi arriverai primo e avrai un privilegio maggiore di quello che arriva ultimo. Se accetti il privilegio sei finito. Non ti insegnano a lavorare perché credi in quello che fai e vuoi costruire qualcosa. No! Se sei primo, ti danno la sede vicino a casa tua, se sei primo ti fanno la macchina più bella, se sei primo ti danno la cravatta migliore. È per questo che non sopporto la cravatta bella, la macchina bella, non me ne frega nulla di stare vicino a casa. […] Alla Nunziatella dormivamo nei corridoi in 15-20 persone, tutti insieme, e ricordo che delle sere tornando ero contento che tutti i miei amici fossero lì a dormire. Pensavo: "siamo tutti qui", ed ero felice. In ogni altro ambiente di lavoro non è così, ci si scanna. Ti voglio dire una cosa importante: il papà di un mio amico, un collega della Nunziatella, che mi ospitava quando ero a Napoli, era malato, e poco prima di morire aveva telefonato al figlio e aveva chiesto di salutare anche me, che occasionalmente stavo lì; mi disse al telefono: "vogliatevi bene", quasi ossessivamente, "vogliatevi bene sempre" – io gli chiedevo come stava – e lui rispondeva: "ricordatelo, vogliatevi bene sempre, ricordatelo, ricordatelo"”

Sergio De Caprio (1961) carabiniere italiano

si vede che lui già sapeva... Anche lui era della Nunziatella, per me.
Origine: Citato in Maurizio Torrealta, Ultimo. Il capitano che arrestò Totò Riina, Feltrinelli Editore, 2001, pp. 31-32 http://books.google.it/books?id=eNBwKglWafUC&pg=PA31. ISBN 8807815486

Carlo Zannetti photo
Cassandra Clare photo
Papa Francesco photo

“La famiglia non è la somma delle persone che la costituiscono, ma una «comunità di persone». E una comunità è di più che la somma delle persone. È il luogo dove si impara ad amare, il centro naturale della vita umana. È fatta di volti, di persone che amano, dialogano, si sacrificano per gli altri e difendono la vita, soprattutto quella più fragile, più debole.”

Papa Francesco (1936) 266° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Citazioni tratte da discorsi, Ai partecipanti alla Plenaria del Pontificio Consiglio della Famiglia, 25 ottobre 2013 http://www.vatican.va/holy_father/francesco/speeches/2013/october/documents/papa-francesco_20131025_plenaria-famiglia_it.html

Carlo Zannetti photo

“Il messaggio del libro [La giravolta di Loris] è un messaggio sociale che sottolinea come sia possibile cambiare vita anche a fronte di gravi errori fatti nel passato. Tutte le persone sono recuperabili e possono offrire al mondo il loro lato buono.”

Carlo Zannetti (1960) chitarrista, cantautore e scrittore italiano

Origine: Da Intervista con lo scrittore e musicista Carlo Zannetti, autore del romanzo "La giravolta di Loris" http://www.ilpopoloveneto.it/notizie/cultura/2016/12/21/23323-intervista-lo-scrittore-musicista-carlo-zannetti-autore-del-romanzo-la-giravolta-loris, Il Popolo Veneto.it, 21 dicembre 2016.

Johnny Depp photo
Marshall Rosenberg photo
Chiara Lubich photo
Julius Evola photo
Papa Benedetto XVI photo
Dalai Lama photo
Fabio Volo photo
Carl Rogers photo
Thomas Szasz photo
Etty Hillesum photo
Helen Keller photo

“A scuola la signora Forbes mi disse che quando mia madre era morta era volata in cielo. Mi aveva raccontato questa cosa perché la signora Forbes è molto vecchia e crede nell’aldilà. Porta sempre i pantaloni della tuta perché sostiene che sono molto più comodi dei pantaloni normali. E ha una gamba leggermente più corta dell’altra a causa di un incidente in moto.
Quando mia madre è morta, però, non è andata in cielo perché il cielo non esiste.

Il marito della signora Peters è un prete che tutti chiamano il Reverendo Peters, e ogni tanto viene a trovarci a scuola per parlare un po’ con noi; un giorni gli chiesi dove fosse il cielo. - Non è nella nostra galassia. È un luogo a sè, - rispose.

Qualche volta il Reverendo Peters emette uno strano verso mentre pensa, una specie di ticchettio con la lingua. E fuma e si sente l’odore delle sigarette mentre tespira e a me dà fastidio.

Dissi che non c’era niente fuori dall’universo e che non poteva esistere un luogo a sè. A meno che non si attraversi un buco nero, ma un buco nero è ciò che si definisce una Singolarità, che significa che è impossibile scoprire cosa c’è dall’altra parte perché la forza di gravità di un buco nero è talmente potente che persino le onde elettromagnetiche come la luce non riescono a sfuggirle, e le onde elettromagnetiche sono il mezzo attraverso il quale riceviamo le informazioni su tutto ciò che è lontano da noi. Se il cielo si trovasse dall’altro lato di un buco nero i morti dovrebbero essere scaraventati nello spazio su dei razzi per arrivare fin lassù e così non è, altrimenti la gente se ne accorgerebbe.

Penso che le persone credano nell’aldilà perché detestano l’idea di morire, perché vogliono continuare a vivere e odiano pensare che altri loro simili possano trasferirsi in casa loro e buttare tutte le loro cose nel bidone della spazzatura.

Il Reverendo Peters spiegò: - Be’, quando dico che il cielo è fuori dall’universo è solo un modo di dire. Immagino che ciò che significa veramente è che i defunti sono con Dio.

- Ma Dio dov’è?

Allora il Reverendo Peters tagliò corto dicendo che avremmo fatto meglio a discuterne in un altro momento, quando avessimo avuto più tempo a disposizione.

Ciò che di fatto avviene quando una persona muore è che il cervello smette di funzionare e il corpo si decompone, come quando morí Coniglio e noi lo seppellimmo in fondo al giardino. E tutte le sue molecole si frantumarono in altre molecole e si sparsero nella terra e vennero mangiate dai vermi e defluirono nelle piante, e se tra 10 anni andremo a scavare nello stesso punto non troveremo altro che il suo scheletro. E tra 1000 anni anche il suo scheletro sarà scomparso. Ma va bene ugualmente perché adesso lui è parte dei fiori e del melo e del cespuglio di biancospino.

Quando una persona muore qualche volta viene messa in una bara, che significa che il suo corpo non si unirà alla terra per moltissimo tempo, finché anche il legno della bara non marcirà.

Mia madre però fu cremata. Questo vuol dire che è stata messa in una bara e bruciata e polverizzata per poi trasformarsi in cenere e fumo. Non so cosa capiti alla cenere e non potei fare domande al cimitero perché non andai al funerale. Però so che il fumo esce da lcamino e si disperde nell’aria e allora qualche volta guardo il cielo e penso che ci siano delle molecole di mia madre lassù, o nelle nuvole sopra l’Africa o l’Antartico, oppure che scendano sotto forma di pioggia nelle foreste pluviali del Brasile, o si trasformino in neve da qualche parte, nel mondo.”

The Curious Incident of the Dog in the Night-Time