Frasi su racconto
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da Diario del Vaticano II. Note quotidiane al Concilio 1962-1963, Il Mulino, Bologna, 1996, pp. 109-110
da Un nulla pieno di storie. Ricordi e considerazioni di un viaggiatore nel tempo, Interlinea 2010
Origine: Uomini e bestie, p. 16
Origine: Da «Gomorra», la serie è meglio del film http://www.corriere.it/spettacoli/14_maggio_07/gomorra-serie-meglio-film-05d017a2-d5ab-11e3-8f76-ff90528c627d.shtml, Corriere.it, 7 maggio 2014.
dal Tg4 http://www.youtube.com/watch?v=WJMhc2GBUL4 delle ore 18:55, 9 settembre 2008
da Mia vita morte e miracoli, in Racconti e romanzi, a cura di P. Masino, Mondadori, Milano, 1961, p. 931.
Origine: Da un post https://www.facebook.com/577331148958067/photos/a.577332482291267.1073741825.577331148958067/1219371068087402/?type=3&theater su Facebook.com, 26 maggio 2016.
da Stile di Galieo, vol. III, p. 217
Storia della letteratura italiana
da Dove il mondo racconta segreti, n. 10
Liberosentire
“Il racconto è il romanzo di un pigro.”
La frase compare nel solo titolo di un articolo di Nico Orengo (Tabucchi: il racconto è il romanzo di un pigro, TuttoLibri, 15 febbraio 1986, n. 490, p. 3), che sintetizza il seguente pensiero, riportato nel testo seguente: «Oggi per scrivere racconti bisogna essere un pigro personaggio che preferisce raccontare in dieci pagine ciò che un volenteroso scriverebbe in cento».
Attribuite
da Il vitello d'oro, pp. 117-119; in Il meraviglioso, Leggende, fiabe e favole ticinesi, p. 180
Leggende delle Alpi Lepontine e dei Grigioni
Origine: Da Pier a Gennaio, ne L'Abbandono. Racconti dagli anni Ottanta, Bompiani.
Origine: Chi c'è nel tuo piatto?, pp. 96-97
dalla trasmissione televisiva Annozero, puntata del 14 gennaio 2010
Origine: Citato in Anno accademico, Renzi:”C’è un Matteo che mi toglie il sonno” http://www.siciliainformazioni.com/redazione/444507/444507, Siciliainformazioni. com, 22 ottobre 2016.
La tregua
Variante: Ci pareva, e così era, che il nulla pieno di morte in cui da dieci giorni ci aggiravamo come astri spenti avesse trovato un suo centro solido, un nucleo di condensazione: quattro uomini armati, ma non armati contro di noi; quattro messaggeri di pace, dai visi rozzi e puerili sotto i pesanti caschi di pelo.
Non salutavano, non sorridevano; apparivano oppressi, oltre che da pietà, da un confuso ritegno, che sigillava le loro bocche, e avvinceva i loro occhi allo scenario funereo. Era la stessa vergogna a noi ben nota, quella che ci sommergeva dopo le selezioni, ed ogni volta che ci toccava assistere o sottostare a un oltraggio: la vergogna che i tedeschi non conobbero, quello che il giusto prova davanti alla colpa commessa da altrui, e gli rimorde che esista, che sia stata introdotta irrevocabilmente nel mondo delle cose che esistono, e che la sua volontà buona sia stata nulla o scarsa, e non abbia valso a difesa.
Così per noi anche l'ora della libertà suonò grave e chiusa, e ci riempì gli animi, ad un tempo, di gioia e di un doloroso senso del pudore, per cui avremmo voluto lavare le nostre coscienze e le nostre memorie della bruttura che vi giaceva: e di pena, perché sentivamo che questo non poteva avvenire, che nulla mai più sarebbe potuto avvenire di così buono e puro da cancellare il nostro passato, e che i segni dell'offesa sarebbero rimasti in noi per sempre, e nei ricordi di chi vi ha assistito, e nei luoghi ove avvenne, e nei racconti che ne avremmo fatti. Poiché, ed è questo il tremendo privilegio della nostra generazione e del mio popolo, nessuno mai ha potuto meglio di noi cogliere la natura insanabile dell'offesa, che dilaga come un contagio. E' stolto pensare che la giustizia umana la estingua. Essa è una inesauribile fonte di male: spezza il corpo e l'anima dei sommersi, li spegne e li rende abietti; risale come infamia sugli oppressori, si perpetua come odio nei superstiti; e pullula in mille modi, contro la stessa volontà di tutti, come sete di vendetta, come cedimento morale, come negazione, come stanchezza, come rinuncia.
da Dopo Buchenwald, in Racconti scelti, Mondadori, Milano, 1967, p. 261
Intervista ad Arrigo Petacco autore del "Il Regno del Sud" http://www.giornale.ms/intervista-ad-arrigo-petacco-autore-del-il-regno-del-sud/
Origine: Da un'intervista rilasciata a Carrello indietro, Rai Radio 3, 17 agosto 1986.
The Curious Incident of the Dog in the Night-Time
The Aleph and Other Stories
Storia del nuovo cognome
Reality Hunger: A Manifesto
The Story of a New Name
The Story of a New Name
Those Who Leave and Those Who Stay
Variante: La leggenda racconta che, in quegli anni lontani, alcuni dei musicisti eccezionali che componevano l’orchestra diretta dal celebre compositore Duke Ellington, fossero soliti rivolgere una domanda ad Ella Fitzgerald in persona, alla quale chiedevano con un tono reverenziale : “Ella, dammi un “La” per favore!”. Sempre la leggenda narra che così riuscissero ad accordare ottimamente i loro strumenti, utilizzando la perfetta intonazione della voce di una delle più grandi cantanti del mondo. Mito o realtà?
Origine: Da un'intervista di Nicola Mirenzi, "La Le Pen è una malattia endemica della Francia". Intervista a Philippe Daverio https://m.huffingtonpost.it/amp/2017/04/23/la-le-pen-e-una-malattia-endemica-della-francia-intervista-a_a_22051838/, Huffington Post, 23 aprile 2017.
Origine: Da Un capolavoro del (nostro) Novecento?, "Linus", aprile 1981; poi in Scompartimento per lettori e taciturni. Articoli, ritratti, interviste, Feltrinelli, 1997.
Senza data
Origine: Da Contraddetti, Scheiwiller, 1998, p. 13. ISBN 88-7644-249-9
Origine: Dall'intervista di Red Ronnie nella trasmissione Roxy Bar del 24 marzo 1997; visibile su YouTube https://www.youtube.com/watch?v=5hM9npAI7eI.
da La Sirena, in I Racconti, Feltrinelli, 2004
dall'intervista di Salvatore Giannella [//www.giannellachannel.info/2017/07/05/quando-paolo-limiti-mi-racconto-mina-e-febbre-del-sabato-sera/ "Quando Paolo Limiti mi raccontò Mina e la febbre del sabato sera"] per "I nomi di Oggi", 2009
Origine: Da «Genova è la città di mare più bella d'Italia» http://www.mentelocale.it/genova/articoli/24473-genova-e-la-citta-di-mare-piu-bella-d-italia.htm, Mentelocale Genova, 5 agosto 2009
E naturalmente lei pretende che io creda a questo fantasioso racconto basandomi soltanto sulla sua parola. (p. 72)
Alien<sup>3</sup>
Lettere
Variante: La Bibbia è un Volume antico – | scritto da Uomini dissolti | su suggerimento di Sacri Spettri – | Soggetti – Betlemme – | l'Eden – l'antica Dimora – | Satana – il Generale – | Giuda – il Grande Malfattore – | Davide – il Trovatore – | il Peccato – un distinto Precipizio | a cui altri devono resistere – | i Ragazzi che "credono" sono molto soli – | gli altri Ragazzi sono "perduti" – | avesse il Racconto un armonioso Narratore – | tutti i Ragazzi verrebbero – | il Sermone di Orfeo affascinava – | non condannava. (J1545 – F1577
Origine: voce su Wikipedia.
Origine: Da Addio a Shalamov, L'Espresso, 7 febbraio 1982, p. 21.
Origine: Citato in Silvia Fumarola, Ferrante: "Spero che 'L'amica geniale' in tv dia emozioni vere" http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2017/05/28/news/elena_ferrante_spero_che_l_amica_geniale_in_tv_dia_emozioni_vere_-166660014/?ref=RHPPBT-VV-I0-C4-P10-S1.4-T1, Repubblica.it, 28 maggio 2017
da AA.VV., Alfred Hitchcock, Cahiers du Cinéma, hors série 8, 1958, p. 59.
Origine: Citato in Giulia Carluccio, Il cinema americano classico, 1930-1960 in Paolo Bertetto (a cura di), Introduzione alla storia del cinema, 3ª ed., Torino, Utet, 2012, p. 135, ISBN 9788860083623.
Capitolo XIV, pp. 171-172
Mussolini tale e quale
a Mrs. J. G. Holland, inizio marzo 1866, 315
Lettere