Frasi sul viaggio
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“La decisione della Cassazione rende finalmente giustizia all'onorevole Previti. Dispiace solo che siano passati più di dieci anni. Siamo felici per l'amico Cesare Previti e ci auguriamo che questa vicenda serva a fare chiarezza sul modo di operare di chi per fini meramente politici ha negato in questi anni l'evidenza dei fatti e del diritto.”

Renato Schifani (1950) politico italiano

da Sme, la Cassazione annulla le sentenze "La prescrizione è ormai certa" http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/politica/sme-cassazione/sentenza-annulla/sentenza-annulla.html, la Repubblica, 30 novembre 2006

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“Quello veramente da tener di mira è la sua nuova concezione stilistica. La nota che la caratterizza è una ricerca così tenace di concisione, da ricordare la sobrietà dei grandi periodi arcaici. A tal fine il Caravaggio si serve principalmente di due mezzi: della luce e della composizione. Egli, come è noto, immerge le sue scene nell'oscurità, investendole di un getto violento di luce radente, in modo che alcune parti soltanto affiorino dalle tenebre nella luce. Questa, creduta fino ad oggi, e forse dagli stessi suoi seguaci, una trovata realistica fu, caso mai, una concessione alla fantasia – come pare la interpretasse lo stesso Rembrandt –, ma soprattutto una ricerca di unità e di stile: un mezzo a mettere in valore certe parti e linee essenziali delle cose, facendole affiorare nella luce e ad eliminarne nelle tenebre altre secondarie, inutili o dannose ad una concisa rappresentazione. L'altro mezzo che il Caravaggio impiega per raggiungere l'unità stilistica riguarda, dunque, la composizione del quadro. Per il primo Michelangiolo aveva decisamente spezzato la secolare uniformità degli schemi compositivi a linee e piani paralleli "al quadro", e aveva mostrato quante maggiori risorse di movimento e di energia offrisse l'impostatura, diciamo, in tralice di certe sue figure; risorsa che il Tintoretto aveva spinto al colmo, limitandola però anche lui troppo a singole figure isolate. Era riserbato al Caravaggio di coronare la geniale iniziativa dei suoi precursori estendendo questo stesso sistema costruttivo a tutta quanta la compagine della composizione, in modo da ottenere in un sol tratto, con sintesi insuperata, il massimo risultato di senso plastico e dinamico. (da [http://books.google.it/books?id=euFBAQAAIAAJ Il Caravaggio], 1922; citato in * Caravaggio”

Matteo Marangoni (1876–1958) critico d'arte e compositore italiano

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Francesca Marini, 2003
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“Figliolo, c'è un modo con cui posso chiederti di battere a macchina il pezzo 'succhiatelo da solo', così lo posso attaccare alla lapide di tua nonna?”

Bill Hicks (1961–1994) comico statunitense

"Son, is there any way I can ask you to type up the 'suck your own cock' bit, so I can pin it to your grandmother's headstone?
Relentless

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“In tutto il mondo ogni paese si trova sotto pressione economica. Paesi devastati dalla guerra cercano di ricostruire le loro industrie. Il loro bisogno di effettuare nei prossimi mesi importazioni sarà superiore alla loro capacità di esportare. Perciò essi sentono la necessità di controllare rigidamente le importazioni […]. Se questa tendenza non verrà rovesciata, il governo degli Stati uniti si troverà presto o tardi sotto pressione perché faccia uso anch'esso degli stessi strumenti, nella lotta per assicurarsi mercati di materie prime […]. Ma questo è proprio ciò che noi abbiamo sempre cercato di evitare sin dal la fine della guerra. Non è un metodo americano. Non è la via verso la pace […]. Il nostro popolo è unito. Esso è stato capace di comprendere le sue responsabilità. Esso è pronto ad assumere il proprio ruolo di guida. Esso è risoluto a operare per un ordine internazionale nel quale la pace e l'ordine siano durevoli. Pace e libertà non sono raggiunte in modo facile. Non possono essere ottenute con la forza. Esse vengono dalla mutua comprensione e collaborazione, dal desiderio di condursi lealmente in tutti campi politici economici con tutte le nazioni amiche. Sia nostra volontà continuare in questa via ora e nel futuro. Se altre nazioni del mondo faranno altrettanto, sarà possibile raggiungere l'obiettivo della pace e della libertà nel mondo.”

Harry Truman (1884–1972) 33º presidente degli Stati Uniti d'America

Origine: Citato in Ennio Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali. [Dal 1918 ai giorni nostri], Editori Laterza, Roma, 2008, pp. 694-695. ISBN 978-88-420-8734-2

“Paragonando gli adrosauridi agli altri dinosauri erbivori, si può notare che solo i primi mancano dei chiari adattamenti per la difesa e la protezione. Non possedevano né corna, né artigli, né zanne, né code fornite di clave o spine, e non avevano corazze ossute. Di sicuro non erano fatti per corse rapide e non possono essere considerati giganti per gli standard dell'epoca. Tutto sommato, sembra che gli adrosauridi fossero piuttosto indifesi — una situazione critica decisamente improbabile. Alternativamente, sembra più probabile che essi dipendessero dalla relativa sicurezza dei laghi, delle paludi o dei fiumi, e che in tal modo fuggissero dai loro nemici.”

John Ostrom (1928–2005) scienziato e paleontologo statunitense

In comparing the hadrosaurs with other dinosaurian herbivores, it is striking that they alone lack any obvious defensive or protective adaptations. They possessed no horns, no claws, no sharp teeth, they carried no clubbed or spiked tail, and they had no bony armor. They certainly were not constructed for rapid flight and they cannot be considered giants for their time. In short, the hadrosaurs appear to have been quite defenseless — a most improbable plight. As an alternative it seems increasingly probable that they depended upon the relative security of lakes, swamps, or rivers and thereby escaped from their enemies.
The cranial crests of hadrosaurian dinosaurs

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“No, no, [l'Unità] non è un giornale libero, credo che l'unico modo di definirlo è un foglio tendenzialmente omicida!”

Giuliano Ferrara (1952) giornalista, conduttore televisivo e politico italiano

dalla trasmissione televisiva Porta a Porta, 30 ottobre 2003; citato in Rachele Gonnelli, Diffamò l'Unità, Giuliano Ferrara condannato, l'Unità, 8 luglio 2006

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“Un modo costoso di giocare alle biglie.”

Gilbert Keith Chesterton (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista inglese

da Golf, Life, 3 settembre 1914

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“Penso che il modo in cui le artiste femmine si stanno mettendo in luce adesso, è una parentesi, non credo durerà. Ma è ciò che vogliono fare, io no, ma questa sono io. Sono un'artista che non l'ha mai fatto e non lo faccio solo perché lo stanno facendo loro, non voglio farlo. Ho mostrato il mio stomaco quando ero più giovane ed è stato abbastanza per me, un'infinità di scollature ed i miei addominali era buoni. Ma penso che sia una sorta di "Cos'altro possono fare". Sono tutte nude, non possono fare altro, possono? Non so che altro c'è da fare, credo mettersi vestiti addosso sia la prossima fermata. Penso che debbano tornare indietro per fare qualcosa di diverso rispetto ad ora. Al momento fanno sesso sul palco e sono nude, quindi credo che indossare un abito da suora sarebbe la situazione completamente opposta e forse sarebbe diverso. Ma a me personalmente non interessa se vogliono fare quelle cose. Se avessi una figlia sarebbe diverso, avrei molto più giudizio, ma non ho una figlia della quale preoccuparmi se guarda queste cose. Quindi non posso veramente giudicare da una prospettiva materna, ma capisco le madri e capisco la protezione, non vogliono che i propri figli guardino ragazze del genere e che le loro figlie pensino «Oh mio Dio è grandioso voglio indossarlo!» a dieci anni. Capisco la controversia, ma alcuni pensano che controversia sia talento. Io non la penso così, ma sono una vecchia signora, posso dirle queste cose.”

Anastacia (1968) cantautrice e stilista statunitense
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“Il magistrato vive nella società, è un uomo che, come tutti, fa le sue scelte e ha le sue opinioni e le sue relazioni: l'importante è che eserciti e dimostri di esercitare imparzialmente la sua funzione e non si aspetti meriti (e non sia posto in condizione di temere demeriti) per le scelte giudiziarie adottate e che non presenti le stesse come frutto di un impegno politico o di una strategia in qualche modo a carattere politico (e cioè rivolta a incidere su determinati fenomeni aventi rilevanza politica con i mezzi offerti dal processo.. non produce nulla e non conduce a nulla la denigrazione pura e semplice delle scelte giudiziarie, se non delle persone dei magistrati, che ormai tende sempre più spesso a sostituirsi alla critica motivata. Si tende a disperdere una comune cultura del diritto e della giurisdizione: l'accertamento giudiziario viene inteso e presentato come una "sfida" o un "duello" davanti ai mezzi di comunicazione di massa anzichè come contrapposizione di tesi aventi pari dignità, ma anche diversa funzione e che si richiamano a differenti interpretazioni dei riscontri di fatto o delle norme giuridiche da applicare al caso concreto. Del processo contano, come in un film o in uno spettacolo, più i personaggi e gli interpreti e i caratteristi vari che la solidità delle argomentazioni, la coerenza delle affermazioni di principio, la linearità degli elementi probatori presentati e rappresentati. Avvocati contro magistrati, essi appaiono schierati in formazione come al mundial di calcio, come in una partita nella quale tra l'altro la cronaca giudiziaria annota i tiri in porta, i goals e i falli fischiati e il pubblico si schiera, agita le sue bandiere, non comprende ma fa il tifo per chi gli pare più simpatico o più bravo.”

Giuseppe Corasaniti (1957) magistrato italiano

da Tra potere e servizio, informazione e giustizia in Italia, Liguori, Napoli 1997, pp. 17-18

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“[Ultime parole famose] Mi dispiace di doverlo dire ma nel Milan è molto importante l'aspetto umano della persona. Se lei mette una mela marcia dentro lo spogliatoio, così si usa dire, può infettare anche tutti gli altri. Quindi siccome io ho avuto modo per vicende della vita di dare un giudizio sull'uomo Balotelli, è una persona che io non accetterei mai facesse parte dello spogliatoio del Milan.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

2013
Origine: Da un intervento su una tv locale, 7 gennaio 2013; citato in Berlusconi su Balotelli: «mela marcia», «non lo accetterei mai al Milan» http://www.ilpost.it/2013/01/29/berlusconi-balotelli-mela-marcia/, IlPost.it, 29 gennaio 2013.

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“Una mia grande frustrazione quando cerco di leggere Kafka con gli studenti è che mi è impossibile far loro capire che Kafka è comico. Né tantomeno apprezzare il modo in cui questa comicità è intimamente legata alla potenza dei suoi racconti.”

David Foster Wallace (1962–2008) scrittore e saggista statunitense

da Alcune considerazioni sulla comicità di Kafka che forse dovranno essere tagliate ulteriormente; in Considera l'aragosta, traduzione di Adelaide Cioni e Matteo Colombo, Torino, Einaudi, 2006, p. 64

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“Il cinema è il modo più diretto di entrare in competizione con Dio.”

Federico Fellini (1920–1993) regista e sceneggiatore italiano

Origine: Citato in Armando Massarenti (a cura di), Stramaledettamente logico. [Esercizi di filosofia su pellicola https://books.google.it/books?id=yAKODAAAQBAJ&pg=PT61#v=onepage&q&f=false], Laterza, Roma-Bari, 2009. ISBN 978-88-581-0154-4. Citato anche in Antonio Monda, Il paradiso dei lettori innamorati. [Conversazioni con grandi scrittori sui film che amiamo e detestiamo https://books.google.it/books?id=nTPcfR7kCSAC&pg=PT7#v=onepage&q&f=false], Mondadori, Milano, 2013. ISBN 978-88-520-3655-2

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“Gli Oasis sono stati la colonna sonora della mia vita negli ultimi vent'anni su questo meraviglioso pianeta. Nel 1994 li conobbi con il singolo Supersonic. Così iniziò un lungo viaggio molto gratificante con un sound, un approccio e un modo di guardare il mondo che ha avuto un enorme impatto su di me e che ha aiutato a forgiare quello che sono io oggi.”

Lars Ulrich (1963) batterista danese

Origine: Da un'intervista rilasciata a The Guardian; citato in Lars Ulrich al Guardian: "Gli Oasis sono stati la colonna sonora della mia vita, hanno forgiato il mio io" http://oasisnotizie.blogspot.it/2014/10/lars-ulrich-gli-oasis-sono-stati-la.html, OasisNotizie.it, 6 ottobre 2014.

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“Anna Karenina è scritta in modo terribilmente disuguale (si vede quanto gli fosse venuta a noia). Ci sono pagine e capitoli semplicemente mediocri.”

Alexandr Alexandrovič Blok (1880–1921) poeta russo

Origine: Citato in Aleksandr Blok, Taccuini, Editori Riuniti, 1984.

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“Tra questi deboli, di cui la Chiesa vuole prendersi cura con predilezione, ci sono anche i bambini nascituri, che sono i più indifesi e innocenti di tutti, ai quali oggi si vuole negare la dignità umana al fine di poterne fare quello che si vuole, togliendo loro la vita e promuovendo legislazioni in modo che nessuno possa impedirlo.”

Papa Francesco (1936) 266° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Evangelii gaudium http://www.vatican.va/holy_father/francesco/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20131124_evangelii-gaudium_it.html, 24 novembre 2013

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“Il pericolo non nasce da chi pesca, trova, una nuova notizia, il pericolo nasce da chi la riesce a far passare, da chi rompe la crosta degli addetti ai lavori, da chi in qualche modo riesce a far veicolare dei messaggi, dei racconti.”

Roberto Saviano (1979) giornalista, scrittore e saggista italiano

Origine: Dall'intervista di Enzo Biagi nel corso della trasmissione televisiva RT Rotocalco Televisivo, Rai Tre, 22 aprile 2007.

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“Il silenzio servirà ad onorare nel modo migliore Eluana e i suoi familiari. Il silenzio servirà anche a far risuonare meglio le parole ciniche e barbare di chi è disposto a calpestare tutto e tutti per guadagnare una manciata di voti.”

Giuseppe Giulietti (1953) politico italiano

da Perdonali perché non sanno quello che dicono http://temi.repubblica.it/micromega-online/10209-perdonali-perche-non-sanno-quello-che-dicono/, micormega, 10 febbraio 2009

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“[La scienza è] il solo vero modo per mettersi in contatto con la realtà che ci circonda, per costruire l'immagine dell'uomo confrontandola continuamente con l'idea collettiva degli altri.”

Carlo Rovelli (1956) fisico e scrittore italiano

Origine: Durante l'evento del Festivaletteratura 2014; citato in Di che cosa è fatto il mondo? http://archivio.festivaletteratura.it/flm-web/eventi/detail/IT-FLM-CRE0001-0006597/di-che-cosa-e-fatto-mondo-n-2014-09-06-135?jsonVal={%22jsonVal%22:{%22startDate%22:%22%22,%22endDate%22:%22%22,%22fieldDate%22:%22dataNormal%22,%22_perPage%22:20,%22autoreE, Festivaletteratura.it.

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