Frasi su riguardo
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“Per quanto riguarda i diritti dei gay, l'ho ripetuto in tutta l'Africa, credo che le persone non debbano essere discriminate dalle legge sulla base del loro orientamento sessuale.”

Barack Obama (1961) 44º Presidente degli Stati Uniti d'America

2015
Origine: Citato in Obama in difesa dei diritti dei gay in Africa http://www.ilpost.it/2015/07/26/obama-diritti-gay-africa/, Il Post.it, 26 luglio 2015.

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“Nessuno osa prendere posizione sulla validità o meno [della teoria unitaria dei campi] per un semplice motivo: non esiste modo di affermare alcunché riguardo alle soluzioni di un sistema di equazioni non lineari tanto complesso, se si escludono casi particolari.”

Albert Einstein (1879–1955) scienziato tedesco

28 maggio 1953
Lettere a Maurice Solovine
Origine: Archivio Einstein 21-300; pubblicato in Letters to Solovine, 1906-1955, pp. 149. Citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 134.

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“Per quanto riguarda Mach, è bene distinguere tra l'influenza che ebbe in generale e quella che esercitò su di me in particolare. Mach ha compiuto significative ricerche sperimentali (ad esempio, la scoperta delle onde d'urto, basata su un metodo ottico veramente geniale); ma non di questo vogliamo discutere, bensì di come influenzò la visione generale dei concetti di base della fisica. In questa prospettiva il suo grande merito sta, a mio parere, nell'aver allentato il dogmatismo che dominava in quell'ambito nei secoli XVIII e XIX. Egli ha cercato di mettere in luce, specialmente nei campi della meccanica e della teoria del calore, il modo in cui i concetti hanno avuto origine dall'esperienza; Mach sosteneva in maniera convincente l'opinione che finanche i più basilari tra i concetti fisici si fondano sui dati empirici e, da un punto di vista logico, non sono in alcun modo necessari. Evidenziando come nella fisica siano cruciali i problemi connessi ai concetti di base, più che quelli d'ordine logico-matematico, egli ha esercitato un'influenza particolarmente salutare. Il suo punto debole stava, a mio modo di vedere, nel considerare l'attività scientifica all'incirca un semplice «mettere ordine» nei materiali empirici. Egli, insomma, non rese giustizia all'elemento di libera volontà costruttiva presente nella formazione dei concetti. Riteneva, in certo modo, che all'origine delle teorie vi fossero «scoperte» e non «invenzioni», spingendosi addirittura a vedere, nelle sensazioni, unità costitutive del mondo reale piuttosto che semplici oggetti di comprensione; pensava di poter colmare in tal modo lo iato fra psicologia e fisica. Fosse stato coerente fino in fondo, avrebbe dovuto rifiutare non solo l'atomismo, ma l'idea stessa d'una realtà fisica.”

Albert Einstein (1879–1955) scienziato tedesco

6 gennaio 1948; pp. 689-690
Lettere a Michele Besso

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“Rifiutando il concetto di schiavitù umana si arriva, per onestà intellettuale, ad ammettere anche l'ingiustizia della schiavitù nei riguardi degli animali.”

Dacia Maraini (1936) scrittrice italiana

Origine: Dal messaggio http://www.lacoscienzadeglianimali.it/index.php/gli-interventi/27-dacia-maraini per la Giornata per la Coscienza degli Animali, 13 maggio 2010.

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“Non so che fine farà il federalismo fiscale, se entrerà davvero in vigore, se gli altri decreti attuativi verranno davvero presentati entro due settimane come annunciato dal Ministro Calderoli o se, invece, ci sarà un ritorno al realismo. Di sicuro, questo federalismo, almeno per quanto riguarda l'agricoltura, è un modello già fallimentare.”

Giuseppe Ruvolo (1951) politico italiano

citato in Federalismo fiscale: Ruvolo (Udc), per agricoltura è già modello fallimentare http://www.giusepperuvolo.it/index.php?option=com_content&task=view&id=264, Sito ufficiale Giuseppe Ruvolo, 19 giugno 2010

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“Adoro essere mamma. Sono meno critica rispetto a quando non ero madre. Ciò che maggiormente riguarda la genitorialità è che essa è un'esperienza completamente diversa per ogni persona. Tutto è fantastico, non ci sono regole.”

Natalie Portman (1981) attrice, modella e regista israeliana

Origine: Da un'intervista rilasciata a The Telegraph; citato in Natalie Portman: adoro essere mamma, non ci sono regole http://www.pinkdna.it/natalie-portman-adoro-essere-mamma-non-ci-sono-regole/, Pinkdna.it, 29 ottobre 2013.

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“No, sarà che le conosco e quindi do un po' meno peso. C'è un atto assolutamente pubblico, la requisitoria del pubblico ministero Luca Tescaroli al processo di appello per la strage di Capaci dove sono stati condannati tutti i boss di Cosa Nostra, da Riina in giù, per avere ordinato e realizzato la strage che ha visto la morte di Falcone, della moglie, degli uomini della scorta; in questo processo di appello Tescaroli fa un accenno ad un'altra indagine che è in corso alla procura di Caltanissetta, e che riguarda i mandanti a volto coperto, cioè coloro che avrebbero diciamo suggerito se non altro la tempistica per quelle due stragi in sequenza che erano Capaci e poi via D'Amelio: voi ricorderete che in quei 50 giorni saltarono in aria i due giudici più famosi d'Italia, a Palermo, cioè Falcone e Borsellino: intere autostrade sventrate, cioè una cosa mai vista; forse in Colombia. E questo pubblico ministero nella requisitoria ha sostenuto, ha ricordato, le parole di alcuni collaboratori di giustizia i quali sostengono che Totò Riina, prima di mettere a punto queste stragi, aveva incontrato alcune persone importanti, come le chiamava lui, e questi pentiti riferiscono che erano Berlusconi e Dell'Utri. Naturalmente tutto ciò è una requisitoria, è un documento pubblico, è una cosa che è stata letta in udienza e noi l'abbiamo pubblicata, non è una sentenza, ci mancherebbe altro, è semplicemente uno spunto di indagine, indagine che mentre Tescaroli parlava era in corso: e altre indagini ci sono sulle stragi del '93, perché voi ricorderete che nel '93 ci fu quella replica, quando la mafia stranamente cominciò ad occuparsi del patrimonio artistico: cioè, la mafia uscì dal territorio siciliano e cominciò a mettre bombe agli Uffizi, a via Palestro a Milano e qui a Roma, a San Giovanni in Laterano, per non parlare dell'attentato a Maurizio Costanzo, che è un altro caso clamoroso: è molto interessante, soltanto a livello cronologico, leggere quello che racconta Cartotto, e cioè che Maurizio Costanzo era uno, all'interno della Fininvest, ferocemente contrario alla nascita del partito della Finivest, cioè alla "scesa in campo" della Fininvest in politica. Insomma, è un bel quadretto.”

Marco Travaglio (1964) giornalista, saggista e scrittore italiano

Citazioni tratte da interviste

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“Quali sarebbero i nostri pensieri e i nostri sentimenti riguardo i dinosauri carnivori se fossero vivi al giorno d'oggi? Gli umani hanno da tempo sentito antipatia verso i carnivori, i nostri concorrenti per le proteine scarseggianti. Ma i nostri sentimenti sono leggermente placati dai tratti attraenti che vediamo in loro. Per quanto siano grandi e possenti, i leoni ci rammentano delle bestiole che si raggomitolano sui nostri grembi e che fanno le fusa quando li accarezziamo. Allo stesso modo, i nobili lupi ci rammentano dei nostri compagni canini. I cani e i gatti sono buoni compagni perché sono intelligenti, sensibili alle nostre esigenze e i loro corpi flessibili li rendono piacevoli da toccare e per giocarci. Più importante, sono ammaestrabili. I loro occhi rivolti di fronte ci fanno ricordare noi stessi. Al contrario, neanche i dinosauri carnivori più piccoli presenterebbero un vantaggio di questo tipo. Nessuno di loro era abbastanza intelligente per essere addomesticabile o ammaestrabile e infatti avrebbero rappresentato un pericolo continuo per i loro padroni. I loro corpi rigidi, forse piumati, non sarebbero del tipo che ci piacerebbe avere ai piedi in letto. I giganti dai tratti rettiliani, i grandi carnivori, sarebbero stati veramente orribili e terrificanti. Avremmo ammirato la loro grandezza e la loro potenza, nello stesso modo in cui molti s'interessano alle macchine da guerra, ma non ci piacerebbero. Le loro immagini nella letteratura e nella musica sarebbero demoniache e potenti — mostri da temere e distruggere ma, allo stesso tempo, d'ammirare.”

Gregory Scott Paul (1954) paleontologo, sociologo e illustratore statunitense

Predatory Dinosaurs of the World

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“Un uomo che mente riguardo alla birra si fa dei nemici.”

Stephen King (1947) scrittore e sceneggiatore statunitense

da Pet Sematary

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“La tessera del tifoso in trasferta non mi piace. È una cosa che ghettizza. Anche se sono il ct della Nazionale, dico sinceramente che, a caldo, questo strumento non mi convince. A sentire l'espressione "scheda del tifoso" mi viene da pensare ai supporter che il sabato sera sono a cena e hanno in mente di andare a vedere la partita il giorno dopo a Milano o a Torino, ma poi non possono farlo perché non hanno la tessera. Diciamo che qualsiasi forma di schedatura non mi piace, tanto meno quella che riguarda i tifosi.”

Marcello Lippi (1948) allenatore di calcio e calciatore italiano

Origine: Dall'intervista rilasciata a Klaus Davi per il programma tv web KlausCondicio, YouTube, citato in Lippi boccia la tessera del tifoso Non mi piace, sa di schedatura http://www.repubblica.it/2009/08/sport/calcio/nazionale/lippi-tessera-tifoso/lippi-tessera-tifoso/lippi-tessera-tifoso.html?refresh_ce, Repubblica.it, 26 agosto 2009.

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“Non mi interessa tutta la roba di John Lennon che parla di sua madre, perché non significa nulla per me. Come può Mother significare qualcosa per qualcuno che non sia John Lennon? Non può, perché lui canta riguardo a sua madre, non riguardo alla mia. Il padre violento che avevo appartiene a me. E non volevo condividere niente di tutto quello né metterlo in una canzone.”

Noel Gallagher (1967) cantautore e chitarrista inglese

Origine: Intervento di Noel Gallagher incluso in Event, allegato dell'edizione domenicale del Daily Mail, OasisNotizie, 25 agosto 2013 http://oasisnotizie.blogspot.it/2013/08/noel-gallagher-lennon-che-parla-di-sua.html,

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“Fu nel 1717 che, con l'accennata fondazione della Grande Loggia di Londra e col subentrare della cosiddetta "massoneria speculativa" continentale, si verificarono il soppiantamento e l'inversione di polarità, di cui si è detto. Come "speculazione" qui valse infatti l'ideologia illuministica, enciclopedistica e razionalistica connessa ad una corrispondente, deviata interpretazione dei simboli, e l'attività dell'organizzazione si concentrò decisamente sul piano politico-sociale, anche se usando prevalentemente la tattica dell'azione indiretta e manovrando con influenze e suggestioni, di cui era difficile individuare l'origine prima. Si vuole che questa trasformazione si sia verificata solo in alcune logge e che altre abbiano conservato il loro carattere iniziatico e operativo anche dopo il 1717. In effetti, questo carattere si può riscontrare negli ambienti massonici cui appartennero un Martinez de Pasqually, un Claude de Saint Martin e lo stesso Joseph de Maistre. Ma devesi ritenere che questa stessa massoneria sia entrata, per altro riguardo, essa stessa in una fase di degenerescenza, se essa nulla ha potuto contro l'affermarsi dell'altra e se, praticamente, da questa è stata alla fine travolta. Né si è avuta una qualsiasi azione della massoneria, che sarebbe rimasta iniziatica per diffidare e sconfessare l'altra, per condannare l'attività politico-sociale e per impedire che, dappertutto, essa valesse propriamente e ufficialmente come massoneria.”

Julius Evola (1898–1974) filosofo, pittore e poeta italiano

da La massoneria moderna come inversione del ghibellinismo

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“Si asciugano presto le lacrime per una pena che non ci riguarda”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Novembre, p. 122

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“Sono ambiguo riguardo le opere di Crichton, siccome includono elementi dubbiosi anti-scientifici. Però non mi posso lamentare d'un tizio che mi include nei ringraziamenti del suo best seller… Il film [Jurassic Park] non era male, ma non li perdonerò per aver presentato Brachiosaurus come un goffo dagli arti pesanti. Io non avevo niente a che fare con quello. Credevo che fosse un peccato che i brachiosauri, potenzialmente onnivori e certamente non placidi come mucche, avrebbero mancato l'opportunità di papparsi di quei mocciosi sull'albero.”

Gregory Scott Paul (1954) paleontologo, sociologo e illustratore statunitense

I am ambiguous about Crichton's body of work, as it includes dubious anti-scientific elements. But I can’t be too upset about a fellow who includes me in the acknowledgements of his bestselling novel... The movie was okay, but I will never forgive them for presenting Brachiosaurus as such a heavy limbed clunker. I had nothing to do with that. I thought it was too bad the potentially omnivorous brachiosaurs – which were unlikely to have been as placid as cattle – missed the opportunity to snarf up the bratty kids when they were up in the tree.
Autobiography

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“Le parole del Capo dello Stato meritano ovviamente rispetto e riflessione attenta [sulla condanna a Silvio Berlusconi a quattro anni di carcere per frode fiscale], anche per la nitida prospettazione, compiuta dalla nota del Quirinale, della situazione che si è determinata. Ma al tempo stesso – dichiara Capezzone – resta inaggirabile un punto politico di sostanza, che tutti – istituzioni e forze politiche – non possono ignorare o mettere tra parentesi. Quando si parla di agibilità o di praticabilità politica per Silvio Berlusconi, non si affronta tanto e solo il problema di una persona, di un singolo individuo (cosa che comunque meriterebbe, in uno Stato di diritto, il massimo dell'attenzione, trattandosi dei fondamentali diritti civili e politici di un cittadino), ma il diritto alla piena rappresentanza politico-istituzionale di milioni di elettori". Insomma, la questione non riguarda solo l'uomo di Arcore, ma 10 milioni di elettori, e quindi riguarda la salute stessa della nostra democrazia. Quindi esistono percorsi e strumenti, chiaramente indicati dalla Costituzione e dal buon senso, che possono consentire di evitare un vulnus gravissimo ai danni di milioni di cittadini-elettori. Il Pdl ha dimostrato un assoluto senso di responsabilita', ma ora tocca a tutti gli attori politici e istituzionali, per la parte che compete a ciascuno, evitare ferite irrimediabili.”

Daniele Capezzone (1972) politico italiano

citato in Berlusconi, Capezzone: trovare soluzione per evitare ferite irrimediabili http://www.italiachiamaitalia.it/articoli/detalles/17132/Berlusconi%20OCapezzone%20OtrovareOsoluzioneOperOevitareOferiteOirrimediabili.html, Italiachiamaitalia.it, 14 agosto 2013

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“Si tratta di un autentico cult movie, tra i pochi che può vantare il cinema italiano del dopoguerra. Un'intuizione geniale è all'origine del film, che può essere definito un road movie; il confronto di due generazioni nel territorio neutro di una giornata di vacanza. La complementarietà dei caratteri dei due protagonisti è un supporto dalle solide basi. La sceneggiatura di Scola, Risi e Maccari è in perfetto equilibrio tra la commedia all'italiana e il dramma sociale, questo appena accennato con alcune allarmanti sequenze disseminate nel film e concluso nell'impietoso finale. Il cialtronesco Gassman, finalmente libero, come lui stesso ammette, dai vincoli delle caratterizzazioni, dai ghigni classicheggianti, esprime in alcune sequenze la sua dirompente fisicità. Distrugge con l'intuizione del superficiale i luoghi comuni che lo studente Trintignant si era costruito in un'intera vita, sui suoi parenti. Libera lo charme opaco di una zia del suo amico. In ogni spostamento, dalla Roma deserta del mattino di Ferragosto lungo le strade della Versilia fino alla Costa Azzurra, si gioca la sua dignità e persino la sua figura di padre. la partita a ping-pong con Gora è al riguardo esemplare. L'attonito Trintignant in questa scuola dei diritti è infatti l'unico a soccombere, emblematicamente. Non pochi hanno lamentato il cambio di atmosfera dell'epilogo: un brusco risveglio dalla partitura scoppiettante di una pellicola che sembrava dover dispensare un eclettico piacere a fior di pelle. Come in La grande guerra e Una vita difficile il cinema italiano aveva trovato, se non un vero e proprio stile, un equilibrio basato su una precisa rappresentazione della società italiana, senza dover ricorrere ai macchiettoni che il depravato cinema d'oggi mostra con lugubre allegria. Il rimpianto di quel cinema è presente in ogni spettatore che abbia solo visto quei film pur non facendo parte di quella generazione. Ed ecco allora la Lancia Aurelia Sport diventare un oggetto mitico. Così come alcune battute di questi film vengono tramandate con puntuale approssimazione, ma con sincera partecipazione. Il sorpasso, al suo apparire quasi snobbato dalla critica, si è ritagliato col tempo uno spazio che appartiene di diritto alle grandi memorie del cinema.”

Il Farinotti (1951) critico cinematografico italiano

Il sorpasso, p. 1892

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“La condizione progressiva della società non mi riguarda affatto. La mia, se non è retrograda, è eminentemente stazionaria.”

Giacomo Leopardi (1798–1837) poeta, filosofo e scrittore italiano

Origine: Da una lettera del maggio 1833 a Charlotte Bonaparte; citato in Leopardi progressista e razionalista? Un mito sfatato http://www.ilgiornale.it/news/leopardi-progressista-e-razionalista-mito-sfatato.html, il Giornale.it, 20 luglio 2010.