Frasi su chiesa
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“E la Chiesa si rinnova per la nuova società | e la Chiesa si rinnova per salvar l'umanità.”

Giorgio Gaber (1939–2003) cantautore, commediografo e regista teatrale italiano

da La Chiesa si rinnova, n. 4
I borghesi

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“Il ciclo Karaethon?» chiese Elayne, incuriosita. «"E la luce verrà a mancare, e l'alba non giungerà, e ancora il prigioniero inveisce." Il prigioniero è il Tenebroso?”

Robert Jordan (1948–2007) scrittore statunitense

Elayne Trakand, Capitolo 1
La ruota del tempo. Memoria di luce

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“Ogni errore nella storia della Chiesa è una verità allo stesso tempo appropriata e distorta.”

Jacques Ellul (1912–1994) sociologo e teologo francese

La sovversione del Cristianesimo

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“[…] i fautori dell'errore già non sono ormai da ricercarsi fra i nemici dichiarati; ma, ciò che dà somma pena e timore, si celano nel seno stesso della Chiesa, tanto più perniciosi quanto meno sono in vista.”

Papa Pio X (1835–1914) 257° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

dall'enciclica Pascendi Dominici Gregis, 8 settembre 1907; disponibile su Vatican.va http://w2.vatican.va/content/pius-x/it/encyclicals/documents/hf_p-x_enc_19070908_pascendi-dominici-gregis.html

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“Eppure a volte per capire era sufficiente saper ascoltare. Si ricordò di quella volta che era riuscito a descrivere le conseguenze che il terremoto dell'Irpinia dell'80 aveva avuto sull'equilibrio di quella comunità grazie a una semplice intervista. Era bastato l'incontro con un uomo che si aggirava su una collina di macerie a Sant'Angelo dei Lombardi e raccoglieva piccole cose intorno a sé, oggetti all'apparenza privi di importanza: un fermaglio, un posacenere, una penna. Cercava con pazienza tra le pietre e le macerie e, appena qualcosa attirava la sua attenzione, si chinava a prenderla con delicatezza, come si fa con le more nei cespugli, e la riponeva in una scatola di scarpe vuota. Marco si avvicinò e gli chiese dov'era la sua casa e in che condizioni fosse.
– "È tutta qui. Ci stiamo camminando sopra." rispose l'uomo, senza scomporsi.
– "E la sua famiglia?"
– "Stiamo camminando sopra anche a quella. Mia moglie è proprio qui sotto" disse indicando la punta delle scarpe. "Qui siamo sopra la cucina. L'avevo lasciata lì ed ero andato a prendere la legna per il cammino quando è arrivata la scossa. I miei due bambini sono più in là. In quel punto, vede? Quando sono uscito stavano giocando nella loro cameretta. Devono essere ancora lì. E ora, se vuole scusarmi…"”

Franco Di Mare (1955) giornalista e conduttore televisivo italiano

e andò via, lungo quel cimitero di macerie, cercando frammenti della sua vita perduta."
Origine: Da Non chiedere perché, Rizzoli, 2011, pp. 103-104.

“Bisogna difenderseli da sé i propri diritti, vero Gentleman? – chiese John. Gentleman miagolò forte in risposta.”

Origine: La città incantata al di là delle nebbie, p. 68

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“[Su Papa Francesco] È un bel furbacchione. Ha detto solo parole tardive e fumose sulla strage dei cristiani in Africa. E la Chiesa è la trincea di chi si oppone al controllo delle nascite. Ma il sovrappopolamento è la più drammatica crisi del nostro tempo. […] È un furbo in primis, e poi è argentino. Tutti gli italiani cattivi li abbiamo spediti in Argentina.”

Giovanni Sartori (1924–2017) politologo italiano

Origine: Citato in Antonello Caporale, Sartori: "Renzi bipede implume. E Obama tipo da quattro soldi", il Fatto Quotidiano, 30 giugno 2015; citato in Giovanni Sartori boccia tutti: "Obama è un incapace, Papa Francesco un furbacchione e Renzi un furbetto" http://www.huffingtonpost.it/2015/06/30/giovanni-sartori-boccia-tutti_n_7694004.html, HuffingtonPost.it, 30 giugno 2015.

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“La Chiesa invece vive della verità. E la verità non fa calcoli di convenienza.”

Antonio Socci (1959) giornalista e scrittore italiano

27 giugno 2010
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“I guai della Chiesa sono derivati da quanto hanno detto e fatto, dopo il Concilio, parecchie persone […]. Da questo punto di vista, il più pericoloso dei teologi non è Hans Kung, perché sostiene tesi così strampalate che nessuno (o quasi nessuno) gli crede. Il più pericoloso è il gesuita Karl Rahner, il quale scrive benissimo ed ha l'aria di essere ortodosso, ma ha sempre sostenuto che occorre una "nuova teologia."”

Giuseppe Siri (1906–1989) arcivescovo cattolico e cardinale italiano

Una teologia cioè che metta da parte Gesù e che vada bene per il nostro secolo.
Origine: Citato in Benny Lai Il Papa non eletto. Giuseppe Siri, Cardinale di Santa Romana Chiesa, Laterza, Bari, 1993, pp. 291, nota 20.

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“[A proposito di pedofilia nella Chiesa] […] anche se è vero che non è l'unico posto dove c'è la pedofilia, è vero che la Chiesa ha un particolare dovere di cambiare. Oltretutto perché ha il compito, poi, di innescare il medesimo cambiamento nel resto della società.”

Mauro Leonardi (1959) giornalista italiano

Origine: Da «La curia contro la pedofilia», Settimanale Mio, 22 febbraio 2017; riportato su MauroLeonardi.it https://mauroleonardi.it/2017/02/23/mio-n-8-curia-contro-pedofilia/.

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“Nel maggio del 1949 fu istituito a Strasburgo il Consiglio d'Europa, organismo allora privo di poteri politici effettivi e incaricato solo di «porre le basi per la costruzione di una federazione europea». Così nell'atto della sua fondazione. L'anno dopo – dunque, nel 1950 – quel Consiglio bandì un concorso di idee, aperto a tutti gli artisti, per una bandiera della futura Europa unita. Un allora giovane disgnatore alsaziano, Arsène Heitz, partecipò con un bozzetto, dove dodici stelle bianche campeggiavano in un cerchio su uno sfondo azzurro. Come rivelò poi, l'idea non era casuale: devoto della Madonna, recitava ogni giorno il rosario. Proprio quando seppe del concorso europeo e decise di partecipare stava leggendo la storia di santa Catherine Labouré e – stimolato da quella lettura – si era deciso a procurarsi, per sé e per la moglie, una «Medaglia miracolosa», che sino allora non conosceva. Le stelle, dunque, del suo disegno vennero da lì: e, lì, venivano direttamente dall'Apocalisse e dalla sua «Donna vestita di sole» con la corona attorno al capo. Quanto all'azzurro, era il colore tradizionale della Vergine. Tra i 101 bozzetti giunti da tutto il mondo, «inspiegabilmente», come disse lo stesso Heitz (che aveva partecipato al concorso senza troppe speranze, quasi solo per rispondere a un impulso datogli dalla scoperta della Medaglia), il Consiglio d'Europa scelse proprio il suo. Si noti, tra l'altro, che il responsabile della commissione che procedeva alla scelta era un ebreo, Paul M. G. Lévy, direttore del Servizio di stampa e informazione del Consiglio. Non agirono, dunque, motivazioni confessionali […] Inoltre, a conferma della singolarità della scelta, contro la proposta di Heitz stava il fatto che, se dodici erano le stelle sulla bandiera proposta, non altrettanti erano allora gli Stati del Consiglio. In effetti, di fronte alle critiche, il disegnatore dovette replicare che il dodici rappresentava un «simbolo di pienezza» (e tale è, infatti, anche nell'Antico Testamento: dodici, tra l'altro, i figli di Giacobbe, come dodici le tribù di Israele; ed è perciò che dodici è il numero voluto da Gesù per i suoi apostoli, a significare che la Chiesa è il «nuovo popolo eletto»). Avendo adottato questa prospettiva simbolica, le autorità comunitarie, quando gli Stati membri dell'Europa finirono col superare la dozzina, stabilirono ufficialmente che il numero delle stelle sulla bandiera era da considerare immutabile.”

Origine: Ipotesi su Maria, pp. 107-108

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“Fu splendida. All'Actors' Studio ci avevano insegnato a non applaudire mai: era come se fossimo in chiesa. Quella fu la prima volta in cui sentii un applauso là dentro.”

Kim Stanley (1925–2001) attrice statunitense

sugli applausi ricevuti da Marilyn Monroe dopo un saggio d'interpretazione di Anna Christie di Eugene O'Neill all'Actors' Studio; citato in Mike Evans, Marilyn, p. 235

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“Abbiamo rimesso la Chiesa al centro del villaggio.”

Rudi Garcia (1964) allenatore di calcio e ex calciatore francese

Origine: Citando un proverbio francese dopo la vittoria del Derby della Capitale.
Origine: Citato in Roma, Garcia: "Successo importantissimo". Totti: "Un derby vinto cambia la stagione" http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Roma/22-09-2013/roma-garcia-vittoria-importantissima-ma-presto-sapere-nostro-vero-livello-201212312319.shtml, Gazzetta.it, 22 settembre 2013.

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“Catania è una città bella. L'ho appena visitata dall'alto, piazze, chiese, il rapporto con la cultura romana e greca. E subito pensi, in questo teatro, alla cultura e a quanto è grande il nostro Paese. Un paese di straordinarie bellezze.”

Matteo Renzi (1975) politico italiano

Origine: Citato in Renzi in Sicilia firma i patti per Catania e Palermo e riapre il viadotto sull'A19: "Mai più scandali come questo http://palermo.repubblica.it/politica/2016/04/30/news/renzi_in_sicilia_firma_il_patto_per_catania_e_riapre_il_viadotto_chiuso_sulla_palermo-catania-138787503/, Repubblica.it, 30 aprile 2016.

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“Altri possono prendere a pretesto il proprio lavoro, possono mirare alle cariche più alte, che rendono alla Chiesa massimi servigi. (...) Possono anche giustificarsi affermando che non vogliono diventare essi stessi bambini fra i bambini. Cristo, la Sapienza di Dio stesso, non si è tirato indietro e ha trattato i fanciulli con confidenza.”

Pietro Canisio (1521–1597) gesuita e teologo olandese

Pietro Canisio, Epistulae, VII, 333 dalla lettera http://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/letters/1997/documents/hf_jp-ii_let_19970925_canisio.html di Giovanni Paolo II ai vescovi tedeschi in occasione del IV centenario della morte di s.Pietro Canisio

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“Il 21 febbraio, quattro giorni dopo l'arresto di Chiesa, viene a farmi visita Ugo Finetti, vicepresidente della Regione Lombardia, magna pars del socialismo milanese. Lo accompagna Paolo Berlusconi, che non è ancora l'editore del Giornale (lo diventerà il 16 luglio: e per questo Montanelli fin dal 20 gennaio aveva scritto a Silvio informandolo che il preannunciato passaggio di proprietà non avrebbe potuto modificare le intese sull'indipendenza del Giornale e del suo direttore, a suo tempo intercorse con Silvio e «sempre rispettate»). Finetti era pallido, Paolo aveva l'aria di essere seccato per il fatto che i vari appelli rivolti a me da esponenti della Fininvest, affinché Il Giornale non turbasse i rapporti del gruppo con il Psi, continuassero a cadere nel vuoto. Finetti ha una cartella con articoli della nostra cronaca milanese, sottolineati con evidenziatore color verde pisello. Me li consegna affinché io possa contestarli ai colleghi cronisti. «I giudici della Procura – mi spiega Finetti – fanno i fascicoli con i ritagli dei giornali, proprio come questo: poi, quando succede qualcosa, si trovano una documentazione già abbondante e vanno a scavarvi quello che vogliono.»”

Federico Orlando (1928–2014) giornalista e politico italiano

Paolo Berlusconi taglia corto: «Con le istituzioni, Regione, Comune, Fiera, noi dobbiamo lavorare, perciò dobbiamo poter mantenere buoni rapporti».
Il sabato andavamo ad Arcore

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“La Chiesa non è un negozio, non è un'agenzia umanitaria, la Chiesa non è una ONG, la Chiesa è mandata a portare a tutti Cristo e il suo Vangelo.”

Papa Francesco (1936) 266° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Udienze, Udienza Generale 23 ottobre 2013, Piazza San Pietro http://www.vatican.va/holy_father/francesco/audiences/2013/documents/papa-francesco_20131023_udienza-generale_it.html

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