
“Peccato che io non sappia volare, | ma le oscure cadute nel buio mi hanno insegnato a risalire.”
da Testamento, n. 2
Apriti Sesamo
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema testamento, nuovo, antico, dio.
“Peccato che io non sappia volare, | ma le oscure cadute nel buio mi hanno insegnato a risalire.”
da Testamento, n. 2
Apriti Sesamo
da Testamento politico di Mussolini: Dettato, corretto, siglato da lui il 22 aprile 1945, a cura di Gian Gaetano Cabella, Arti Grafiche Pedanesi, 1972
da Testamento politico di Mussolini: Dettato, corretto, siglato da lui il 22 aprile 1945, a cura di Gian Gaetano Cabella, Arti Grafiche Pedanesi, 1972
dal Testamento; citato in Vita di Chiara d'Assisi, p. 123
da Il teologo Mancuso: libertà di scelta punto d'incontro tra laici e cattolici https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/luglio/22/teologo_Mancuso_liberta_scelta_punto_co_9_080722057.shtml, Corriere della sera, 22 luglio 2008
Origine: Libera scienza in libero Stato, p. 91
Origine: La psicologia dei processi inconsci (1917), p. 63; 1997
Origine: Dall'aggiunta del 24 dicembre 1922 alla Lettera al Congresso, conosciuta sotto il nome di Testamento. [fonte secondaria?]
“Bisogna parlare come si parla quando si fa testamento: meno parole, meno contestazioni.”
“L'invidia di ieri non è già finita: | stasera vi invidio la vita.”
Tito: da Il testamento di Tito, n.° 9
citato in Jacques Isorni, Il processo Brasillach, traduzione di Franco G. Freda, prefazione di Maurice Bardéche, edizioni di Ar, p. 144
da Versi del testamento, vv. 44-46; 1997, p. 159
Trasumanar e organizzar
Quando e dove saranno saziati? In cielo, dicono i credenti. Gli altri invece non sanno né quando né dove, ma queste parole fanno, chissà perché, sentire la fame e la sete di giustizia più severe, più ardenti e più forti.
libro Qualcosa in cui credere: Ritrovare la fiducia e superare l'angoscia del tempo presente
Origine: Citato in Gulisano, p. 182.
“Un principe è il primo servitore ed il primo magistrato dello Stato.”
dalle Memorie di Brandeburgo e da Testamento
“E mi piaceva tutto della mia vita mortale, | noi non siamo mai morti, e non siamo mai nati.”
da Testamento, n. 2
Apriti Sesamo
Origine: Dalla Lettera al Congresso, conosciuta sotto il nome di Testamento, dettata dal 23 al 26 dicembre 1922. [fonte secondaria?]
Origine: Dall'introduzione a Jack London, Il richiamo della foresta, a cura di Davide Sapienza, Feltrinelli, 2011, p. 16.
Origine: Da un post https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1181949135158320&id=130384353648142 su Facebook.com, 19 maggio 2016.
Origine: Un nuovo modello dell'universo, p. 149
“[…] la scelta infondo è l'unica cosa | che rende questa vita almeno dignitosa.”
da Il testamento, n. 1
Il testamento
Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Da un discorso per la bibbia revisionata in amarico, 23 luglio 1961; citato in Discorsi di sua maestà imperiale Haile Selassie I tradotti in italiano.
Parte prima. Ricerche e ricercatori di Gesù, p. 33
Gesù e Yahvè
Origine: Pervertimento del cristianesimo, p. 46
Origine: Citato in J.H.Newman, La mente e il cuore di un grande, Edizioni Paoline; pagine scelte dalle opere di John Henry Newman con saggio introduttivo di Malachy Gerard Carroll, versione dall'inglese di Frida Ballini.
“La parola rettifica i rapporti sociali, nella comunità e nella storia. Essa rende liberi.”
da Il testamento di Gesù
da Testament du Père Lacordaire, ed. da Charles de Montalembert, Charles Douniol, Paris, 1870, p. 150
“I governi | firmano patti di non aggressione. ! Uomo qualsiasi, | firma il tuo testamento.”
da Poesie di Svendborg
da Il testamento e La ballata degli impiccati, traduzione di Rina Sara Virgillito, Rusconi, 1976
Origine: Citato in Scipio Slataper, Ibsen, G.C. Sansoni Editore, Firenze, 1944.
“Sono nemico del comunismo solo perché sto dalla parte del proletariato.”
da Testamento, traduzione di Vera Verdiani, Feltrinelli, 2004
Origine: Dal testamento, 8 febbraio 1937; citato in Viotto 2008, p. 20.
Parte quinta, 15 dicembre, p. 366
Il segno di Giona
o il cazzo) di Kafka, in Drammi e monologhi
“La modestia è sempre falsa, altrimenti non è tale. (da Il testamento”
o il cazzo) di Kafka, in Drammi e monologhi
da The Fall of Robespierre and other essays, London 1927
Origine: Citato in George Rudé, Robespierre, traduzione di Maria Lucioni, Editori Riuniti, 1981.
Origine: Georg Kerschensteiner, p. XVII-XVIII
Origine: Lettera a nome di Francesco Piranesi al generale D. Giovanni Acton, p. 24
Origine: Lettera a nome di Francesco Piranesi al generale D. Giovanni Acton, p. 32-33
28 settembre 2008 http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/angelus/2008/documents/hf_ben-xvi_ang_20080928_it.html
Angelus, Regina Coeli
Origine: Perché la teologia, pp. 37-38
Origine: Mimesis, p. 18
Origine: Mimesis, p. 19-20
“Il Nuovo Testamento possiede una verità che sia indipendente dalla visione mitica del mondo?”
Origine: Citato in Christian Duquoc, Cristologia, Queriniana, Brescia 1972.
pp. 111-113
Variante: Una volta, dopo il tè della sera Tolstoj, che si sentiva male, mi chiamò in camera sua. Alloggiava allora in basso [... ].— Che cosa vi preoccupa, ora? A che pensate? — mi domandò, sdraiandosi sul grande divano coperto di tela cerata nera e comprimendosi il fegato malato con la mano passata sotto la cintura.— A Dio. Cerco di chiarire in me questo concetto.— In casi simili, mi ricordo sempre della definizione di Matthew Arnold. Ve ne ricordate? «Dio è la cosa eterna, posta al di fuori di noi, che ci conduce e che esige da noi la santità.» Aveva studiato i libri del Vecchio Testamento, e, per quell'epoca, la definizione era sufficiente. Ma, dopo Cristo, bisogna aggiungere che, al contempo, Dio è l'amore.<!-- la chiusura di virgolette manca così nel testo -->«Ognuno di noi possiede la propria rappresentazione di Dio. Per i materialisti Dio è la materia, benché ciò sia completamente erroneo; per Kant, è una cosa, per una contadina illetterata è un'altra.» Egli continuava così rispondendo al più completo disappunto che si dipingeva sul mio volto.— Ma che cos'è questa nozione, se differisce in ciascun individuo? Tutte le altre nozioni sono forse le stesse per tutti!— Perché? Esiste una moltitudine d'oggetti che gli uomini si rappresentano in modo nettamente diverso.— Per esempio?— Ce ne sono quanti ne volete... Ecco, per esempio... prendiamo non foss'altro l'aria: per un fanciullo non esiste; un adulto la conosce, come poter dire ciò?, diciamo che col senso del tatto egli l'aspira; ma per un chimico è tutt'altro. Il Maestro parlava con voce calma e convincente come si parla con i fanciulli.— Ma, se si hanno concezioni diverse di questo oggetto, perché, per nominarlo, ci si serve della stessa parola "Dio"? La contadina che lo nomina vuole esprimere una cosa diversa dalla vostra?— Le nostre concezioni sono diverse, ma hanno anche un certo elemento comune. Per tutti gli uomini, questa parola evoca nella sua essenza una nozione che è comune a tutti loro, ed è perciò che non si può sostituire questa parola con nessun'altra.
Origine: Devoto a Tolstoj, p. 163
da Testamento di Ludovico il Moro, 1497; citato in G. Molini, Documenti di storia italiana, Firenze, 1936, p. 325
Cristologia
citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 788
31 dicembre 1931, p. 52
Buddismo, Cristianesimo, Islamismo
I, 20; 1994, pp. 74-75
La mia vita per la libertà
Origine: Duns Scoto: il rigore della carità, p. 67-68
dall'articolo A proposito del libro di Eastman – Dopo la morte di Lenin, Bolscevik, n. 16, 1° settembre 1925
L'ospedale del dottor Schweitzer
Possibilità di Dio nella realtà del mondo
dall'intervista a Elle Quebec del dicembre 2005
2005