Frasi su colpo
pagina 5

Suso Cecchi D'Amico photo
Ilie Năstase photo

“Volevo solo metterti al corrente che ero riuscito a fare un colpo talmente incredibile.”

Ilie Năstase (1946) tennista rumeno

Origine: Al Roland Garros 1983, durante una partita contro Hogsted, per rispondere a un lob dell'avversario, Nastase lanciò la racchetta in aria. La racchetta colpì la pallina mandandola nella metà campo avversaria. Il giudice di sedia assegnò giustamente il punto a Hogstedt, ma Nastase chiese l'intervento del supervisor. Una volta arrivato in campo il supervisor disse rivolto al tennista rumeno: "Sono 25 anni che giochi a tennis, dovresti sapere che non puoi fare punto se non tieni la racchetta in mano!" Questa fu la risposta di Nastase.
Origine: Citato in Alessandro Mastroluca, I migliori anni di Nasty il ribelle http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/07/18/745939-migliori_anni_nasty_ribelle.shtml, Ubitennis.com, 18 luglio 2012.

Ion Ţiriac photo
Corrado Guzzanti photo
Inoki photo
Luciano Ligabue photo

“"Con tutto il sangue andato a male… w poi di colpo questo andarsi bene"”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

Sono qui per l'amore

Edgar Allan Poe photo
Dorina Vaccaroni photo

“[La scherma] è una disciplina fantastica, in cui la testa lavora tanto quanto il resto del corpo, e deve essere veloce, veloce… Devi odiare, certo; ma non con rabbia, perché la lucidità è quel che conta, la freddezza con cui – in un attimo – scegli il colpo vincente. Solo nel pugilato si richiede all'atleta lo stesso impegno fisico e mentale.”

Dorina Vaccaroni (1963) schermitrice e ciclista su strada italiana

Origine: Dall'intervista di Alessandro Tommasi, I duelli infiniti di Dorina http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/02/01/duelli-infiniti-di-dorina.html, la Repubblica.it, 1º febbraio 1998.

William Saroyan photo
Dino Garrone photo
Ippolito Nievo photo
Enzo Biagi photo
José Mourinho photo
Nicolas Hulot photo
Pietro Anastasi photo
Pat Cash photo
Cary Grant photo
Desmond Morris photo
Nick Hornby photo
Anthony de Mello photo
Massimo Gramellini photo
Rayden photo
Pietro Anastasi photo
Giovanni Endrizzi photo

“[Parlando di Maria Elena Boschi] Dal 2011 fino al commissariamento dell'11 febbraio 2015, a causa di un buco di tre miliardi (sei volte il patrimonio netto) il padre, Pierluigi Boschi, era nel consiglio d'amministrazione di Banca Etruria diventando presidente non appena la figlia diventava Ministro. Non solo, il ministro era azionista e suo fratello era un dipendente della banca.Banca Etruria venne commissariata, ma le obbligazioni subordinate vennero ancora vendute a ignari e incolpevoli risparmiatori. Banca d'Italia, constatando, poi, le forti criticità crescenti e una situazione disastrosa, infliggeva multe per due milioni e mezzo di euro al consiglio d'amministrazione e, di questi, 144.000 anche a Pierluigi Boschi, per carente organizzazione nei controlli interni, carente gestione e controllo del credito, violazioni in materia di trasparenza, omesse e inesatte segnalazioni.
Banca Etruria era una banca morta molto prima del commissariamento, eppure si continuava a spendere fino a 15 milioni di euro l'anno in consulenze esterne.
Da fine ottobre 2014 a gennaio 2015 scoppia la crisi della Banca, ma molti, di colpo, si mettono a comprare azioni, convinti che da marzo quelle azioni varranno molto di più. Come mai? Di lì a poco il Governo Renzi, tramite decreto, trasformava le banche popolari con almeno 8 miliardi di attivo in società per azioni e a guadagnarci di più è proprio Banca Etruria, che registra in borsa la miglior performance dell'anno: più 62 per cento in poco tempo.
La ministra Boschi, durante il Consiglio dei ministri che varava rapidamente il decreto, non c'era, era assente, ma qui la sua presenza si sente eccome, perché il Governo è una squadra e ognuno ha il suo compito.”

Giovanni Endrizzi (1962) politico italiano
Cesare Mori photo
Gianni Brera photo
Ennio Flaiano photo
Hans Urs Von Balthasar photo
Mauro Leonardi photo
Michele Serra photo
Mario Verdone photo
Robert Jordan photo
Radosław Sikorski photo

“A Kiev non è in atto alcun colpo di stato. I palazzi del governo sono stati abbandonati. Il presidente della Rada è stato eletto in modo legittimo.”

Radosław Sikorski (1963) politico e giornalista polacco

Origine: Citato in Luca Pierattini, Ucraina, Parlamento vota per la rimozione di Yanukovich. Il presidente: "È un colpo di Stato" http://www.repubblica.it/esteri/2014/02/22/news/ucraina_si_dimette_presidente_parlamento-79327199/?ref=HREA-1, la Repubblica.it, 22 febbraio 2014. Per il testo in lingua originale si veda Twitter https://twitter.com/sikorskiradek/status/437229992117035009.

Curzio Malaparte photo
Pier Vittorio Tondelli photo
Curzio Malaparte photo

“«Hitler non è capace d'impadronirsi del potere con un colpo di Stato – concluse Mussolini »”

Curzio Malaparte (1898–1957) scrittore italiano

Muss Ritratto di un Dittatore<ref>Da una serie di appunti scritti dall'autore in vista di costituirne un'opera organica fra il 1933 ed il 1945</ref>

Gianluigi Nuzzi photo
Giovanni Lindo Ferretti photo
Roberto Recchioni photo

“[Parlando di Ronin] La via del samurai è la morte. La via del ronin è il disonore. La via di Frank Miller è il segno e la parola. Unite insieme in un solo colpo di spada.”

Roberto Recchioni (1974) fumettista e scrittore italiano

Origine: Dalla postfazione di Frank Miller e Lynn Varley, Ronin nn. 1-6, DC Comics, (1983,1984); edizione italiana su Absolute DC – Ronin. Edizione Assoluta, traduzione di Leonardo Rizzi, Lion Comics, settembre 2014.

Filippo Facci photo
Jules Renard photo

“E le cavallette che decapitiamo e che, senza perder la testa per così poco, con un colpo d'ala volan via dalla finestra?”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

1 marzo 1893; Vergani, p. 73
Diario 1887-1910

Franklin Delano Roosevelt photo
Federigo Verdinois photo
Walt Whitman photo

“Bati sfonda tutto con un colpo di mortaio | poi ce pensa Totti a fare secco l'avversario.”

Brusco (1974) cantante italiano

da Per Roma, n. 5
Si fa presto a dire... Brusco

Jean-Claude Carrière photo

“A un certo punto, quando avevo 40 anni e tutto andava bene, di colpo ho realizzato che sarei morto stupido: non sapevo niente della teoria della relatività. Mi sono avvicinato agli astrofisici, mi sono messo a studiare, ho imparato e ho scritto dei libri.”

Jean-Claude Carrière (1931) sceneggiatore cinematografico e televisivo francese

Citazioni di Jean-Claude Carrère
Origine: Da un'intervista rilasciata a Stefano Montefiori, Sono già morto una volta. Adesso scrivo, La Lettura, supplemento del Corriere della Sera, 26 febbraio 2017.

José Mourinho photo
Nicholas Sparks photo
David Lynch photo

“Le idee arrivano nei modi più impensati. Basta tenere gli occhi aperti. Qualche volta sul set capitano dei piccoli incidenti che mettono in moto l'immaginazione. Durante le riprese dell'episodio pilota dei Segreti di Twin Peaks, nella nostra troupe c'era un arredatore di nome Frank Silva. Mai e poi mai sarebbe dovuto comparire nella serie. Mentre giravamo alcune scene nella casa di Laura Palmer, Frank stava spostando dei mobili nella camera da letto della ragazza. Io mi trovavo nell'ingresso, sotto un ventilatore a soffitto. Una donna disse: "Frank, non spostare il cassettone davanti alla porta in quel modo. Non chiuderti dentro." Ebbi così una visione di Frank nella stanza. Lo raggiunsi di corsa e gli domandai: "Sei un attore?". Rispose: "Guarda caso sì", perché a Los Angeles sono tutti attori. Forse al mondo lo sono tutti. Così dissi: "Frank, in questa scena ci sarai tu". Girammo tre panoramiche della camera, due senza e una con Frank accucciato e immobile ai piedi del letto. Non avevo idea però di cosa significasse o a che cosa servisse questa scena. Di sera scesi al piano inferiore, stavamo girando la scena in cui la madre di Laura Palmer è sdraiata sul divano. Annientata dal dolore e dalla disperazione. Improvvisamente, vede qualcosa con l'occhio della mente e scatta a sedere di colpo, urlando. Sean, il cineoperatore, doveva manovrare la cinepresa e seguire il volto della donna mentre si alzava all'improvviso. Mi parve che avesse fatto un ottimo lavoro. Così dissi: "Stop! Perfetto, stupendo!". Sean dissentì: "No, per niente". "Perché?" "C'era qualcuno riflesso nello specchio." "Chi?" "Frank."”

Sono incidenti che capitano e mettono in moto l'immaginazione. Da cosa nasce cosa e se lasci fare ne nascerà un'altra completamente diversa.
In acque profonde

Robert T. Bakker photo
Marco Travaglio photo

“Perché in quello stesso periodo in Sicilia e in tutto il sud ovest, anche Calabria, si muovevano delle strane leghe meridionali che, in sintonia con la Lega Nord – c'era stato addirittura a Lamezia Terme con un rappresentante della Lega Nord – si proponevano di secedere, di staccare Sicilia, Calabra… infatti si chiamavano "Sicilia libera", "Calabria libera". Era tutto un fronte di leghe molto strano: invece di esserci i padani inferociti lì c'erano strani personaggi legati un po' alla mafia, un po' alla 'ndragheta e un po' alla P2 e uno di questi, il principe Orsini che aveva legami con questi personaggi, aveva legami anche con Marcello Dell'Utri. Quindi noi sappiamo che Dell'Utri – lo ha dimostrato Gioacchino Genchi, ma guarda un po', andando a incrociare i telefoni e i tabulati di questi personaggi – aveva contatti diretti con questo Principe Orsini. Dell'Utri inizialmente tiene d'occhio questi ambienti, perché sono le organizzazioni mafiose, legate a personaggi della P2 e dell'eversione nera, che si stanno mettendo insieme perché sentono odore di colpo di Stato, sentono odore di nuova Repubblica e vogliono far pesare, ancora una volta, la loro ipoteca con un partito o una serie di partiti nuovi. Come Sicilia Libera, della quale si interessano direttamente boss come Tullio Cannella, Leoluca Bagarella, i fratelli Graviano e Giovanni Brusca.”

Marco Travaglio (1964) giornalista, saggista e scrittore italiano

da I nuovi padri della patria http://www.beppegrillo.it/2009/03/passaparola_lun_22.html#comments, 30 marzo 2009
BeppeGrillo.it

Mario Soldati photo
Viktor Janukovyč photo

“Non mi dimetto, [in Ucraina] è in corso un colpo di Stato simile alla crisi politica che avvenne in Germania con l'ascesa dei nazisti.”

Viktor Janukovyč (1950) politico ucraino

Origine: Citato in Luca Pierattini, Ucraina, Yanukovich: "In corso un colpo di Stato". Verso la liberazione Yulia Tymoshenko http://www.repubblica.it/esteri/2014/02/22/news/ucraina_si_dimette_presidente_parlamento-79327199/, Repubblica.it, 22 febbraio 2014.

Lee Child photo

“Arco per piega | gran colpo allega.”

Garzo poeta e scrittore italiano

Proverbi

Robert Jordan photo
Howard Lyman photo
Torquato Tasso photo
Rocco Siffredi photo
Indro Montanelli photo
Leone Piccioni photo
Andrea Riccardi photo
Gesualdo Bufalino photo

“Ricambio più facilmente il male col bene, anziché il bene col bene. Tanto mi ripugna rendere colpo per colpo.”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Settembre, p. 96

Enrico Maria Salerno photo
Frank Herbert photo
David Herbert Lawrence photo
Primo Levi photo
Lee Child photo
Betty Stöve photo
Ferdinand Gregorovius photo
Roger Federer photo

“Credo che la cosa più importante nel prendere rischi sia che tu creda in quello che stai facendo, che ti impegni al 100%. Un impegno dell'80% non è sufficiente. Se stai correndo verso la palla o cercando di colpire in anticipo, se hai un attimo di dubbio quello non è il modo giusto di giocare, sbaglieresti ogni volta. Devi solo crederci e visualizzare prima cosa sta per succedere. Vedi il colpo nella tua mente prima di farlo e così hai più chance di farlo nella maniera giusta. Penso sia il modo giusto di prendere rischi.”

Roger Federer (1981) tennista svizzero

2015
Variante: Credo che la cosa più importante nel prendere rischi sia che tu creda in quello che stai facendo, che ti impegni al 100%. Un impegno dell'80% non è sufficiente. Se stai correndo verso la palla o cercando di colpire in anticipo, se hai un attimo di dubbio quello non è il modo giusto di giocare, sbaglieresti ogni volta. Devi solo crederci e visualizzare prima cosa sta per succedere. Vedi il colpo nella tua mente prima di farlo e così hai più chance di farlo nella maniera giusta. Penso sia il modo giusto di prendere rischi.
Origine: Da un'intervista dopo una partita durante l'Australian Open 2015; riportata in Australian Open interviste, Federer: "Il colpo più rischioso della mia carriera? Il match point contro Sampras" http://www.ubitennis.com/blog/2015/01/19/australian-open-interviste-federer-il-colpo-piu-rischioso-della-mia-carriera-il-match-point-contro-sampras//, traduzione di Paolo Valente, Ubitennis.com, 19 gennaio 2015.

Luis Suárez (calciatore 1987) photo
Virginia Woolf photo

“L'essenza dello snobismo è che vuoi far colpo sugli altri.”

Virginia Woolf (1882–1941) scrittrice, saggista e attivista britannica

Origine: Citato in John Lukacs, Democrazia e populismo, traduzione di Giovanni Ferrara degli Uberti, Longanesi, 2006, p. 152.

“Sono trascorsi 5 minuti dalle ore 14 di sabato 5 ottobre. Siamo nel 2002 e i professori Francesco Mazzoleni, Cristiano Dominici, Roberto Bracaglia si riuniscono nei locali del dipartimento di Scienze ortopediche, ricostruttive e del lavoro dell'Università degli studi di Firenze. «Dopo lunga, attenta e approfondita discussione nella quale intervengono ripetutamente tutti i presenti, la commissione delibera all'unanimità vincitore della valutazione comparativa Giulia Lo Russo». Ecco il giudizio: «Ottime le qualità e l'impegno scientifico della candidata: è adatta a ricoprire il ruolo di ricercatore universitario». Alle ore 14,30 termina la seduta. Lunga discussione? Ma come: letto, approvato e sottoscritto in 25 minuti per un posto che durerà tutta la vita? Già perché la concorrente era l'unica a partecipare. Un posto per tutta la vita che fa gola solo ad una persona… Giulia Lo Russo è figlia dell'ordinario Domenico Lo Russo. Entrambi lavorano presso l'università di Firenze nella facoltà di Medicina, in Chirurgia plastica. Quindi la candidata era la figlia del prof ed è stata l'unica a presentarsi, altro che valutazione comparativa come scrivono i commissari. Che fortuna! Alla seconda prova scritta è stato "estratto" il seguente tema: «Il lembo di muscolo grande gluteo». Poteva essere estratto, e già questa è una fortuna, anche il muscolo piccolo oppure quello medio. Eppure è uscito il grande. «Che grande colpo di gluteo!»”

Origine: Parentopoli, p. 144

Michele Santoro photo
Francois Truffaut photo
Raffaele La Capria photo

“Caro babbo, lo sai che per me tu eri l'esempio vivente di tutte le perfezioni? Il tuo naso era perfetto, le tue orecchie erano perfette, la forma della tua testa era perfetta, la scriminatura che divideva da una parte i tuoi pochi capelli era perfetta, e tu, mi ricordavi per tutte queste perfezioni che ti attribuivo, un attore, di quel cinema anni Trenta che cominciò a sfornare una serie di divi a cui tutti avremmo voluto assomigliare. C'era solo una piccola cosa in te che non era perfetta: l'unghia dell'indice della tua mano sinistra era leggermente deformata, era un po' più spessa delle altre e incarnita. Normalmente non si notava, ma i bambini hanno un occhio speciale per notare anche la più lieve imperfezione, e io l'avevo notata e ti avevo domandato come mai quell'unghia era diversa dalle altre. Tu mi dicesti che quando eri piccolo un colpo di martello sbagliato ti aveva spappolato la punta del dito e che l'unghia rimarginandosi era diventata così. Io pensai solo al dolore che dovevi aver provato e poi pensai che le unghie delle altre tue dita erano tutte belle tonde e talmente curate che sembravano appena uscite dalla manicure. Più tardi, quando non ero più un bambino ma un adolescente che cominciava a toccarsi facendo fantasie, non so perché una volta mi sorpresi a pensare che forse la storia del colpo di martello non era vera e che quel dito poteva essere difettoso dalla nascita. Perché lo pensai? Forse perché oscuramente sentivo di aver ereditato da te un'imperfezione che non riguardava solo il mio corpo, ma una parte esigente di me che non avevo ancora bene individuata.”

da Lettera al padre, pp. 79-80
L'amorosa inchiesta

Stephenie Meyer photo
Fabio Volo photo
Maurits Cornelis Escher photo
Rafael Nadal photo

“Parlo per la prossima generazione, non per la mia: i giocatori adesso sono più alti, più robusti, con le racchette si colpisce più forte, ma le regole non cambiano per rendere gli scambi più lunghi e più eccitanti. Non ricordo una partita emozionante basata solo sul servizio e sul punto al primo colpo, io per esempio cambierei l'altezza della rete. La gente vuole punti appassionanti, non scambi velocissimi.”

Rafael Nadal (1986) tennista spagnolo

Origine: Citato in Tennis, Nadal contro il tennis "troppo fisico": "Occorre cambiare le regole" http://www.gazzetta.it/Tennis/27-03-2016/tennis-nadal-contro-tennis-troppo-fisico-occorre-cambiare-regole-15014807510.shtml, Gazzetta.it, 27 marzo 2016.

Albert t'Serstevens photo
Herta Müller photo
Elio Augusto Di Carlo photo
Jules Renard photo
Paul Henri Thiry d'Holbach photo