Frasi su freddo
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“L'anima lascia una scia che chiama energia, | ma nella luce delle 6:00 è scivolata via.”

Neffa (1967) cantautore e rapper italiano

da Vento freddo, n. 10
107 Elementi

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“L'onestà è lodata e muore di freddo.”

I, 74
Probitas laudatur et alget.
Satire
Variante: L'onestà è lodata ma trema dal freddo.

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“L'aria sarà sempre troppo carica di qualcosa. Il vostro corpo sempre indolenzito o stanco. Vostro padre, sempre troppo ubriaco. Vostra moglie sempre troppo fredda. Avrete sempre una qualche scusa per non vivere la vostra vita.”

Variante: Ciò che vi blocca qui dentro è ciò che blocca l'intera vostra vita". L'aria sarà sempre troppo carica di qualcosa. Il vostro corpo sempre troppo indolenzito o stanco. Vostro padre, sempre troppo ubriaco. Vostra moglie sempre troppo fredda. Avrete sempre una qualche scusa per non vivere la vostra vita.
Origine: Cavie, p. 51

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“Voglio amore, che senza questo i soggetti sono freddi, e amor violento.”

Gaetano Donizetti (1797–1848) compositore italiano

Origine: Da Guido Zavadini, Donizetti. Vita, Musiche, Epistolario, Bergamo, 1948, n. 12, 26 marzo 1822, p. 233; citato in William Ashbrook, Gaetano Donizetti, traduzione di Fulvio Lo Presti, EDT srl, 1986, p. 90 http://books.google.it/books?id=tX5Ugtu97zUC&pg=PA90. ISBN 8870630412

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“Piano piano si finisce, un brutto giorno, a non amare che se stessi: insulso, freddo e triste amore!”

Alphonse Karr (1808–1890) giornalista e scrittore francese

Origine: Aforismi sulle donne, sull'uomo e sull'amore, p. 36

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“Due ragazzotti messicani si avvicinano attratti da Tristessa e rimangono in piedi lì vicino a bere e a parlare tutta la notte, hanno entrambi i baffi, uno è molto piccolo e ha la faccia tonda con le guance simili a pere… L'altro è più alto, con dei fogli di giornale infilati sotto la giacca per proteggersi dal freddo… Cruz si allunga in mezzo alla strada e si addormenta avvolta nel suo cappotto, la testa appoggiata al gradino del marciapiede… Un piedipiatti arresta qualcuno all'imbocco del vicolo, noi attorno alla candela e ai pentoloni fumanti guardiamo senza interesse… Improvvisamente Tristessa mi bacia sulle labbra, lievemente, il bacio più lieve, più toccante di questo mondo… Ne sono davvero sorpreso… Mi sono deciso di rimanere con lei e a dormire dove lei dorme, persino se dorme nel bidone dell'immondizia, in una cantina piena di topi… Ma continuo a tremare e non m'aiuta a niente stringermi addosso i vestiti… per un anno ho dormito ogni notte nel mio sacco a pelo e non sono più abituato alla comune aria fredda della terra… A un certo momento cado netto giù dalla cassetta su cui ero seduto con Tristessa, finisco sul marciapiede, ci resto… In altri momenti intrattengo lunghe misteriose conversazioni con i due ragazzotti… Che cavolo stanno cercando di dire e di fare?… Cruz dorme per la strada… Ha i capelli sparsi neri nella pietra… la gente li calpesta… È la fine. L'alba giunge grigia.”

Tristessa

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“Sì, questa è stata la mia sorte fin dalla mia prima infanzia! Tutti leggevano sul mio viso i segni di brutte qualità che non avevo; ma le supponevano, e coì sono nate. Ero riservato; mi rimproveravano di essere malizioso; così sono diventato chiuso. Sentivo profondamente il bene e il male; nessuno mi coccolava, tutti mi offendevano: così sono diventato permaloso; ero cupo mentre gli altri bambini erano allegri e chiacchieroni; io mi sentivo superiore a loro, e loro mi consideravano inferiore. Sono diventato invidioso. Ero pronto ad amare tutto il mondo, ma nessuno mi ha capito: allora ho imparato a odiare. La mia giovinezza incolore è trascorsa nella lotta contro me stesso e il mondo; i miei sentimenti migliori, per timore di venire deriso, li ho sepolti nel profondo del cuore: e lì sono morti. Dicevo la verità, ma non mi credevano: ho cominciato a ingannare; dopo avere conosciuto bene il mondo e le molle della società mi sono fatto esperto dell'arte di vivere e ho visto che gli altri erano felici senz'arte, godevano gratis di quei vantaggi che io cercavo di ottenere così instancabilmente. Allora nel mio petto è nata la disperazione: non quella disperazione che si cura con un colpo di pistola, ma una disperazione fredda, impotente, nascosta dietro l'amabilità e un sorriso benevolo. Sono diventato un invalido morale: una metà della mia anima non esisteva, si era disseccata, era evaporata, era morta, io l'ho amputata e gettata via; invece l'altra reagiva e viveva al servizio di ognuno, ma questo nessuno lo ha notato, perché nessuno sapeva dell'esistenza dell'altra metà morta.”

1996, p. 126
Un eroe del nostro tempo

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“Come tutte le mostruosità, Napoli non aveva alcun effetto su persone scarsamente umane, e i suoi smisurati incanti non potevano lasciare traccia su un cuore freddo.”

da Il ragazzo di Monte di Dio, Il silenzio della ragione, Rizzoli, 1975, p. 155; Adelphi, 1994, p. 170
Il mare non bagna Napoli

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“Non ci va nessuno in un posto in cui vivere è quasi impossibile.”

Mauro Corona (1950) scrittore, alpinista e scultore italiano

libro La voce degli uomini freddi

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“Una carriera è una cosa meravigliosa, ma non ti può scaldare in una notte fredda.”

Marilyn Monroe (1926–1962) attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica statunitense
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“Ti voglio tenere, tenere | legata con un raggio di sole, di sole | così col suo calore la nebbia svanirà | e il tuo cuore riscaldarsi potrà | e mai più freddo sentirai.”

Nico Fidenco (1933) cantautore italiano

da Legata a un granello di sabbia, lato A
Legata a un granello di sabbia/Ridi, ridi

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“Torino ricorda le antiche città di guarnigione, i doveri stanno prima dei diritti, l’aria è fredda e la gente si sveglia presto e va a letto presto, l’antifascismo è una cosa seria, il lavoro anche e anche il profitto.”

Gianni Agnelli (1921–2003) imprenditore italiano

Origine: Citato in Aldo Cazzullo, La movida e i polizziotti. Torino ora somiglia all'Italia, Corriere della Sera, 25 giugno 2017, p. 29.

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“Non bisogna essere una camera – per essere Infestati – | non bisogna essere una Casa – | il Cervello – ha Corridoi che vanno al di là | di un Luogo Materiale – || assai più sicuro a Mezzanotte – incontrare | un Fantasma Esterno – | che con uno Interiore – confrontare – | quel più freddo – Ospite.”

Emily Dickinson (1830–1886) scrittrice e poetessa inglese

J670 – F407, vv. 1-8
Lettere
Origine: Citato in Criminal Minds, stagione 5, episodio 2: «Emily Dickinson ha scritto: "Non è necessario essere una stanza o una casa per essere stregata. Il cervello ha corridoi che vanno oltre gli spazi materiali".»
Origine: In Tutte le poesie. J651 – 700 http://www.emilydickinson.it/j0651-0700.html, EmilyDickinson, traduzione di G. Ierolli.

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Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
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“Fredda musica elettrica, rovinami, lacerami la mente, col tuo cupo torpore.”

Jim Morrison (1943–1971) cantautore e poeta statunitense

Tempesta Elettrica

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“Nulla è più freddo della chimica.”

Anita Loos (1889–1981) scrittore, sceneggiatore, drammaturgo

da Kiss Hollywood Good-by

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“Nemico tremendo della vecchiaia è il freddo.”

Paolo Mantegazza (1831–1910) fisiologo, antropologo e patriota italiano

Elogio della vecchiaia

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“La vendetta – si dice – è un piatto da servire freddo. Purché poi si abbia ancora appetito.”

Roberto Gervaso (1937) storico, scrittore, giornalista

La volpe e l'uva

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“[Sull'alfabeto Braille] È un gran vantaggio, poter leggere in questo modo: quando fa freddo, si può farlo anche sotto le coperte!”

Aldous Huxley (1894–1963) scrittore britannico

citato in Leggendo qua e là... in La Settimana Enigmistica, anno 2007, n. 3925

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