Frasi su treno
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema treno, due-giorni, vita, giorno.
Frasi su treno

“Muoviti! | Salta su! | Questo è un treno che non passa, | che non passa più!”
da ...Muoviti!, n. 3
Liberi liberi

Finestra sulla nuca
Parole in cammino

da Azzurro, n. 7
Azzurro/Una carezza in un pugno
Origine: Testo di Vito Pallavicini.

“Ti mostrerò quanto sono nere le stelle che hanno perso il loro istinto ribelle!”
da Come un treno
Furia solista

“Cerca il freno… ferma un po' sto treno”
“Passa un treno che va via | Di un colore nostalgia | Flying angel in the sky.”
da Spicinfrin boy
da La libertà viaggia in treno, p. 118

“Nuove avversità arrivano come un treno in orario.”
Sotto un sole di sigarette e cetrioli

“Afflitto da un complesso di parità. Non si sente inferiore a nessuno.”
in treno verso Firenze, settembre 1965
Diario degli errori

da Mr. Simpatia, n. 15
Mr Simpatia
“Non eravamo più quelli che eravamo saliti sul treno", il viaggio ci ha trasformati.”
Casino Totale

Treno militare; 1991
Poesie

da Al muro del tempo. Divisioni sideree, pp. 251-252
Al muro del tempo
da Ballata della via larga
Arrivederci Italia
dal discorso al Palazzo di Città, Salerno, 17 febbraio 1951; citato in Scritti vari, Prefazione II

Colorless Tsukuru Tazaki and His Years of Pilgrimage
Variante: è come costruire una stazione. Una cosa bella e di valore, che è stata importante anche per poco tempo, non sparisce nel nulla per un piccolo errore. Cominciamo col costruirla la stazione anche se non è perfetta. Se non ci fossero le stazioni, i treni non potrebbero fermarsi lì e non potremmo vedere le persone a cui vogliamo bene. Se poi si scoprono dei difetti, si può rimediare dopo. Prima di tutto costruisci la stazione. Una stazione speciale per lei, dove il treno desideri fermarsi, in cui trovare un rifugio, così, anche senza uno scopo preciso. Cerca di immaginarla nella tua mente, quella stazione, di darle concretamente forma e colore. Poi incidi il tuo nome sulla base, e soffiaci la vita.

da Al muro del tempo. Divisioni sideree, p. 250
Al muro del tempo

“Il tempo passava come una mano che saluta da un treno sul quale avrei voluto essere.”
Origine: Molto forte, incredibilmente vicino, p. 243

da Il Giorno, 30 luglio 1999, p. 69
Origine: Citato in Aids: Prof. Aiuti - Il mio bacio è servito a metà http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1992/01/28/Altro/AIDS-PROF-AIUTI---IL-MIO-BACIO-E-SERVITO-A-META_150000.php, Adkronos.com, 28 gennaio 1992.

da L'iniziativa surrealista, Passaggi, p. 305-306
Avvicinamenti

Origine: Orario ferroviario della Gran Bretagna.
Origine: L'uomo che fu Giovedì. Storia di un incubo, p. 23
Origine: Da Alberto Sartoris (1931): Caratteri novatori e manifesto dell’arte sacra, in: Daniela Pastore (a cura): Alberto Sartoris, chiese 1920-1995 : dalla cappella bar a Tor Tre Teste. Roma 1997, p. 34.

Origine: Da All Blacks. La ballata del rugby http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,19/articleid,0684_01_1995_0314_0021_9261116/, La Stampa, 21 novembre 1995.

Variante: A me m'ha sempre colpito questa faccenda dei quadri. Stanno su per anni, poi senza che accada nulla, ma nulla dico, fran, giù, cadono. Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno gli fa niente, ma loro a un certo punto, fran, cadono giù, come sassi. Nel silenzio più assoluto, con tutto immobile intorno, non una mosca che vola, e loro, fran. Non c'è una ragione. Perché proprio in quell'istante? Non si sa. Fran. Cos'è che succede a un chiodo per farlo decidere che non ne può più? C'ha un'anima, anche lui, poveretto? Prende delle decisioni? Ne ha discusso a lungo col quadro, erano incerti sul da farsi, ne parlavano tutte le sere, da anni, poi hanno deciso una data, un'ora, un minuto, un istante, è quello, fran. O lo sapevano già dall'inizio, i due, era già tutto combinato, guarda io mollo tutto tra sette anni, per me va bene, okay allora intesi per il 13 maggio, okay, verso le sei, facciamo sei meno un quarto, d'accordo, allora buonanotte, 'notte. Sette anni dopo, 13 maggio, sei meno un quarto, fran.
Non si capisce. È una di quelle cose che è meglio che non ci pensi, se no ci esci matto. Quando cade un quadro. Quando ti svegli un mattino, e non la ami più. Quando apri il giornale e leggi che è scoppiata la guerra. Quando vedi un treno e pensi io devo andarmene da qui. Quando ti guardi allo specchio e ti accorgi che sei vecchio. Quando, in mezzo all'Oceano, Novecento alzò lo sguardo dal piatto e mi disse: ""A New York, fra tre giorni, io scenderò da questa nave"". Ci rimasi secco. Fran.
Origine: Novecento, pp. 44-45
Origine: Bassignano si riferisce a La Ballata di Renzo, un brano inedito di Rino Gaetano.
Origine: Bassignano si riferisce alla canzone Agapito Malteni il ferroviere, la settima del primo album di Gaetano, Ingresso Libero, una ballata ironica sul tema dell'emigrazione.
Origine: Dal programma televisivo Rino vive! – Ma il cielo è sempre più blu di Antonio Carella, La storia siamo noi, Rai Tre, 19 novembre 2007. ( Link Youtube Parte 3 http://www.youtube.com/watch?v=8Mwnw4l6Bp4)

Origine: Citato in Fabrizio Boccia, E Trap disse: Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco http://www.repubblica.it/2009/02/sport/calcio/calciomercato/estero-varie/trapattoni-70-anni/trapattoni-70-anni.html, Repubblica.it, 16 marzo 2009.

da Il signor Mani, traduzione di Gaio Sciloni, Einaudi, Torino, 1994. ISBN 8806174248

“Io che ho sognato sopra un treno che non è partito mai”
Strada facendo
Strada facendo
Tigrotto psicotico con istinto omicida
Attribuite
Origine: Citato in Palla lunga e pedalare, p. 39.

1984
Corriere della Sera
cap. IX, p. 171
Doppio ritratto
da Caro qualcuno
Italiana
da Amanti
Caterpillar
1973, articolo sul The Seattle Times, 3 gennaio 1990 http://community.seattletimes.nwsource.com/archive/?date=19900103&slug=1048998