
dall'intervista di Fabio Fazio a Che tempo che fa, 25 maggio 2008.
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema intento, mondo, essere, stesso.
dall'intervista di Fabio Fazio a Che tempo che fa, 25 maggio 2008.
“Silenzio di Nazareth, insegnaci a essere fermi nei buoni pensieri, intenti nella vita interiore.”
Solo con Dio in compagnia dei fratelli
Mio fratello Benito, Edvige Mussolini, pubblicato da La Fenice di Firenze, nel 1957
Citazioni tratte dalle lettere
"Amleto" televisivo di C. Bene, Rai 1977
dal discorso tenuto a Littoria, dalla terrazza del Municipio, il 19 dicembre 1932
Citazioni tratte dai discorsi
Origine: La moneca fauza o La forza de lo sango, p. 25
Origine: Da Buoni pompini a tutti http://www.jacopofo.com/sesso_gratis_politici_corrotti_ministri, 9 luglio 2008.
Origine: Da Lettera al musicista (Wolfgang Amadeus Mozart, 1956); citato in Rosino Gibellini, La teologia del XX secolo: quarta edizione, Editrice Queriniana, Brescia, 1999, p. 28. ISBN 88-399-0369-0
“Si tradisce più spesso per debolezza che per un prestabilito intento di tradire.”
120
Massime, Riflessioni morali
Lettera a Clara, 9 ottobre 1907
Lettere su Cézanne
Origine: Dall'introduzione ai Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura.
“Tutti si tacquero, e intenti tenevano i volti.”
II, 1
Conticuere omnes, intentique ora tenebant.
Eneide
da La democrazia che non c'è, p. 17
Origine: Graves De Communi, p. 200-201
Personaggi, La sessuologa Merope Generosa
Origine: Da un'intervista. Video http://it.youtube.com/watch?v=t7wC4YI867c&feature=related disponibile su YouTube.com (min. 5:53).
telecronaca della premiazione di Italia–Germania Ovest, 11 luglio 1982
Mondiali di calcio Spagna 1982
“[Su Carmine Crocco] Appellantesi generale, […] intento più a rapinare che alla causa regia.”
da Storia delle Due Sicilie 1847-1861: Volume 2, p. 547
2014, p. 169
Le serate di San Pietroburgo
Citazione un po' troppo lunga: tagliarla
La democrazia in America
Variante: I governi democratici possono diventare violenti e anche crudeli in certi momenti di grande effervescenza e di pericolo, ma queste crisi saranno rare e passeggere.
Quando penso alle piccole passioni degli uomini del nostro tempo […] non temo che essi troveranno fra i loro capi dei tiranni, ma piuttosto dei tutori. Credo, dunque, che la forma d'oppressione da cui sono minacciati i popoli democratici non rassomiglierà a quelle che l'hanno preceduta nel mondo, […] poiché le antiche parole dispotismo e tirannide non le convengono affatto. La cosa è nuova, bisogna tentare di definirla, poiché non è possibile indicarla con un nome.
Se cerco di immaginarmi il nuovo aspetto che il dispotismo potrà avere nel mondo, vedo una folla innumerevole di uomini eguali, intenti solo a procurarsi piaceri piccoli e volgari, con i quali soddisfare i loro desideri. Ognuno di essi, tenendosi da parte, è quasi estraneo al destino di tutti gli altri: i suoi figli e i suoi amici formano per lui tutta la specie umana; quanto al rimanente dei suoi concittadini, egli è vicino ad essi, ma non li vede; li tocca ma non li sente affatto; vive in se stesso e per se stesso e, se gli resta ancora una famiglia, si può dire che non ha più patria.
Al di sopra di essi si eleva un potere immenso e tutelare, che solo si incarica di assicurare i loro beni e di vegliare sulla loro sorte. È assoluto, particolareggiato, regolare, previdente e mite. Rassomiglierebbe all'autorità paterna se, come essa, avesse lo scopo di preparare gli uomini alla virilità, mentre cerca invece di fissarli irrevocabilmente all'infanzia; ama che i cittadini si divertano, purché non pensino che a divertirsi. Lavora volentieri al loro benessere, ma vuole esserne l'unico agente e regolatore; provvede alla loro sicurezza e ad assicurare i loro bisogni, facilita i loro piaceri, tratta i loro principali affari, dirige le loro industrie, regola le loro successioni, divide le loro eredità; non potrebbe esso togliere interamente loro la fatica di pensare e la pena di vivere?
Così ogni giorno esso rende meno necessario e più raro l'uso del libero arbitrio, restringe l'azione della volontà in più piccolo spazio e toglie a poco a poco a ogni cittadino perfino l'uso di se stesso. L'eguaglianza ha preparato gli uomini a tutte queste cose, li ha disposti a sopportarle e spesso anche considerarle come un beneficio. Così, […] il sovrano estende il suo braccio sull'intera società; ne copre la superficie con una rete di piccole regole complicate, minuziose ed uniformi, attraverso le quali anche gli spiriti più originali e vigorosi non saprebbero come mettersi in luce e sollevarsi sopra la massa; esso non spezza le volontà, ma le infiacchisce, le piega e le dirige; raramente costringe ad agire, ma si sforza continuamente di impedire che si agisca; non distrugge, ma impedisce di creare; non tiranneggia direttamente, ma ostacola, comprime, snerva, estingue, riducendo infine la nazione a non essere altro che una mandria di animali timidi ed industriosi, della quale il governo è il pastore.
Ho sempre creduto che questa specie di servitù regolata e tranquilla, che ho descritto, possa combinarsi meglio di quanto si immagini con qualcuna delle forme esteriori della libertà e che non sia impossibile che essa si stabilisca anche all'ombra della sovranità del popolo.
[…] In questo sistema il cittadino esce un momento dalla dipendenza per eleggere il padrone e subito dopo vi rientra.
“Se qualcuno capisce il film alla prima visione, allora abbiamo fallito nel nostro intento.”
Origine: Reincarnazione e karma, p. 65-66
citato in Paolo Brezzi, Realtà e mito dell'Europa, Studium, 1954
Origine: A parole chiare risposta chiara, p. 42
“Una verità detta con tristi intenti | è peggior d'ogni bugia che tu t'inventi.”
Versi e Canti
Origine: Autobiografia (1925), p. 81
Origine: Autobiografia (1925), p. 90
Origine: Autobiografia (1925), p. 94 e ss.
“La vita: tutto ciò che ci accade mentre siamo intenti a progettare il futuro.”
da Istruzioni di volo per aquile e polli
Origine: Da Liriche e prose, Sansoni.
“Il tempo: ciò che l'uomo è sempre intento a cercar d'ammazzare, ma cha alla fine ammazza lui.”
da Definizioni
(dal discorso al convegno "Small Business Bureau", 8 febbraio 1984)
I came to office with one deliberate intent: to change Britain from a dependent to a self-reliant society — from a give-it-to-me, to a do-it-yourself nation. A get-up-and-go, instead of a sit-back-and-wait-for-it Britain.
Premiership, Secondo mandato come primo ministro
Origine: Citato in MargaretThatcher.org http://www.margaretthatcher.org/document/105617, documento n.° 105617
The Natural Horse
A Francoise Lallier, Lione, 11 agosto 1838, p. 162
Lettere
Origine: Drammaturgia europea dell'avanguardia storica, p. 20
Origine: La biblioteca di notte, pp. 268-269
citato in Ester Dinacci Realtà della Germania, ESI, Napoli 1970
Origine: Metamorfosi, p. XXI
citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 734
Incipit di Le miserie 'd monsú Travet, Citazioni sull'opera
Origine: Harry Potter: l'avventura di crescere, p. 93
Origine: Buddha, p. 26
da Il giornalismo? Non solo un mestiere ma una dimensione della vita di tutti http://www.cyberteologia.it/tag/san-francesco-di-sales/, dal blog CyberTeologia
La solitudine di Thomas Cave
da Nietzsche et le cercle vicieux; citato in Gilles Deleuze e Félix Guattari L'Anti-Edipo, traduzione di Alessandro Fontana, Einaudi, 2002, p. 396
Dell'arte rappresentativa, premeditata e all'improvviso
Origine: La frase completa, frequentemente citata, è "Comoedia est imitatio vitae, speculum consuetudinis, imago veritatis" ("la commedia è imitazione della vita, specchio dei costumi e immagine dela realtà"). La frase, per noi perduta, è generalmente attribuita a Cicerone (De re publica, IV.11) anche se non vi è certezza sull'appartenenza a quest'ultima opera. L'attribuzione a Cicerone è fatta da Elio Donato (De Comoedia et Tragoedia, edizione Wessner, I.22.) il cui testo era facilmente fruibile nel Rinascimento perché incorporato come prefazione a Terentii Comoedia, un'edizione delle commedie di Terenzio del 1546.
Origine: Analisi dei principali poemi epici spagnuoli, p. 71
Origine: Il linguaggio della poesia, p. 37
Relazione sui bombardamenti di Foggia del 1943
Origine: Entronauti, p. 16
da Il dialogo della salute, in Opere, a cura di Gaetano Chiavacci, Sansoni, Firenze 1958
Origine: Sette scritti politici liberi, Introduzione, Dal privilegio intellettuale alla censura, p. 16 sg.
da Ideologia e stile: i poetismi e gli arcaismi liviani, in Quaderni di Storia 3, 1976, p. 278
Origine: Citato in Vittorio Citti, Claudia Casali, Camillo Neri, Scrittori latini nel tempo, Zanichelli, Bologna, 2000, p. 854. ISBN 978-88-08-09995-2
Origine: Le bambine nella storia dell'educazione, p. 267
citato in Luigi Guercio umanista – Nel centenario della nascita
Origine: Da Benedetto Croce, Unione tipografico – Editrice torinese, 1962, p. 189; citato nella Nota biografica in Vincenzo Spampanato, Vita di Giordano Bruno, Gela editrice, Roma, 1988, pp. [25]-[26].
Origine: Da La rosa di Alessandria, traduzione di Hado Lyria, Feltrinelli.
Origine: Désirée, p. 347
Stralcio dal taccuino di Giada
Come tu mi vuoi
la Repubblica
Origine: Federer aveva confermato infatti non aver nemmeno sfogliato I silenzi di Federer, trattato filosofico di André Scala e neppure Federer come esperienza religiosa di David Foster Wallace. Da Federer e i maratoneti chi ha voglia di Masters? http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/11/05/federer-maratoneti-chi-ha-voglia-di-masters.html, la Repubblica, 5 novembre 2011.
Origine: Da Un Federer da record i suoi sublimi colpi sul povero Tipsarevic http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/11/07/un-federer-da-record-suoi-sublimi-colpi.html, la Repubblica, 7 novembre 2012.