Frasi su altro
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“Quelli che, come i grillini, mi accusano di volere un'amnistia pro-Berlusconi sono persone che fanno pensare a una sola cosa, hanno un pensiero fisso e se ne fregano dei problemi della gente e del Paese. E non sanno quale tragedia sia quelle carceri. Non ho altro da aggiungere.”

Giorgio Napolitano (1925) 11º Presidente della Repubblica Italiana

Origine: Citato in Carceri, monito di Napolitano. Letta: «Il governo è pronto» http://www.corriere.it/politica/13_ottobre_08/carceri-messaggio-napolitano-camere-c44b5c30-3003-11e3-8faf-8c5138a2071d.shtml, Corriere.it, 8 ottobre 2013.

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“Un litigante è di vincer si ingordo, | Che non dà a se, o altrui pace o riposo, | Ma ad ogni altro piacer è cieco e sordo.”

Pietro Nelli (1672–1740) pittore italiano morto nel 1740

II, IX
Satire, Peccadigli degli Avvocati
Variante: Un litigante è di vincer si ingordo,
Che non dà a se, o altrui pace o riposo,
Ma ad ogni altro piacer è cieco e sordo.
Origine: Citato in Harbottle, p. 432.

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“[Cosa puoi dirmi della componente estetica dei Bluvertigo?»] Parlando di estetica mi vengono in mente più che altro immagini letterarie, e quindi direi che i Bluvertigo potrebbero stare al rock come Flaubert alla letteratura: lui aveva un'enorme raffinatezza di stile senza che ciò andasse a danno di una sostanziale crudezza di fondo, e poi era uno scrittore inserito nel mercato e perciò moderno, Arte radicata in un contesto.”

Morgan (1972) cantautore, polistrumentista e disc jockey italiano

Citazioni di Morgan
Origine: Dall'intervista di Federico Guglielmi tratta da Il Mucchio Selvaggio n. 319 del 16 settembre 1998; riportata in Bluvertigo – Morgan https://www.google.it/amp/s/lultimathule.wordpress.com/2013/07/03/bluvertigo-morgan/amp/?client=safari, Lultimathule.wordpress.com, 3 luglio 2013

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“Alle spalle di Francesco c'è un Cardinale che manovra il Vaticano. […] Manovrava Marcinkus e gli altri cardinali responsabili tra l'altro della morte di Papa Luciani.”

Vincenzo Calcara (1956) criminale italiano

Origine: Citato in Simona Mazza, Esclusiva, l'ultima rivelazione di Calcara: "Dietro Papa Francesco c’è un potente Cardinale" http://www.antimafiaduemila.com/2014061550010/mafia-flash/esclusiva-lultima-rivelazione-di-calcara-qdietro-papa-francesco-ce-un-potente-cardinaleq.html, AntimafiaDuemila.com, 15 giugno 2014.

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“Non si abita un paese, si abita una lingua. Una patria è questo, e niente altro.”

Emil Cioran (1911–1995) filosofo, scrittore e saggista rumeno

Confessioni e anatemi
Origine: Traduzione di Mario Andrea Rigoni; citato in Quaderni dell'Atlante lessicale toscano, volumi 5-8, Leo S. Olschki Editore, 1987, p. 205.

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“Chi ti ha insegnato che nulla si può cambiare, voleva solo un altro schiavo.”

Gianluca Magi (1970) storico delle religioni, orientalista e filosofo italiano

I 64 Enigmi. L'antica sapienza cinese per vincere nel mondo contemporaneo

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“Roma vista da fuori è sporca e abbandonata a se stessa. Il sindaco [Ignazio Marino] che c'è ora non va bene, non fa nulla, bisogna cambiare. A partire dalla mentalità di chi amministra e di chi ci vive. Altro che Caput Mundi.”

Eros Ramazzotti (1963) cantautore italiano

Origine: Citato in Claudia Carotenuto, Anche Ramazzotti contro Marino, ma lui pensa a Lutero http://www.lultimaribattuta.it/32268_anche-ramazzotti-contro-marino-ma-lui-pensa-a-lutero, L'ultima ribattuta.it, 17 settembre 2015.

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“Due camminando di notte per dubbiosa via, quello dinanzi fece grande strepito col culo; e disse l'altro compagno: — or veggo io ch'i' son da te amato. — Come? disse l'altro. — Quel rispose: — tu mi porgi la coreggia, perch'io non caggia, né mi perda da te.”

Leonardo Da Vinci (1452–1519) pittore, ingegnere e scienziato italiano

1979, p. 287
Le facezie
Origine: Doppio senso dovuto al fatto che "coreggia" può significare sia "scorreggia" sia "striscia di cuoio, cinghia".

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“Quello che ha fatto provare ai tifosi le emozioni più forti, che poi è l’essenza del calcio, è stato Ronaldo. Un altro giocatore, che ci ha fatto vincere tanto, è Ibrahimovic. Poi ce ne sono tanti: io insisto su Recoba. Ma Recoba è sempre rimasto un sogno: tu lo mettevi in campo e sapevi che poteva farti in ogni momento la cosa più bella che avevi mai visto. Ma sono orgoglioso di tutti.”

Massimo Moratti (1945) imprenditore e dirigente sportivo italiano

Origine: Dall'intervista rilasciata ad Alberto Brandi per la trasmissione televisiva Passione Calcio, Premium Sport; citato in Inter, Massimo Moratti: "Trofeo a cui sono più legato scudetto a tavolino" http://www.ilgiornale.it/news/sport/inter-massimo-moratti-trofeo-cui-sono-pi-legato-scudetto-tav-1163718.html, IlGiornale.it, 26 agosto 2015.

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“Non è per contraddire Barack Obama, ma "il Paese dove tutto è possibile" non sono gli Usa. È l'Italia. Dove è possibile che il capogruppo del partito di maggioranza commenti l'elezione di Obama dicendo che fa contenta Al Qaeda. È possibile che il leader di un altro partito di governo abbia definito "bingo bongo" gli africani. È possibile che un altro autorevole leader di quel partito abbia definito "culattoni" gli omosessuali. È possibile che un sindaco del Nord inviti a trattare gli immigrati come "leprotti", a fucilate. È possibile che Marcello Dell'Utri (interdetto dai pubblici uffici, e però senatore della Repubblica: è possibile anche questo) ammonisca le giornaliste del Tg3 perché abbassano il morale della Nazione. È possibile che il premier, proprietario di televisioni, nel pieno del suo ruolo istituzionale inviti gli imprenditori a non destinare investimenti pubblicitari ai suoi concorrenti. È possibile che, in piena crisi finanziaria, lo stesso premier esorti ad acquistare azioni indicandone il nome. È possibile che una trasmissione della televisione pubblica sia oggetto di una spedizione punitiva di squadristi. È possibile che un ex presidente della Repubblica rievochi la violenza e gli intrighi di Stato come metodo repressivo delle manifestazioni studentesche. E sono possibili mille altre di queste meraviglie, nel solo vero paese dove veramente tutto è possibile. Così possibile che si è già avverato.”

Michele Serra (1954) giornalista, scrittore e autore televisivo italiano

6 novembre 2008
la Repubblica, L'Amaca

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“[…] a un mondo d'altro tempo | quando virtù teneva amore in grembo.”

Rodolfo Quadrelli (1939–1984) Critico letterario, poeta e saggista

Commedia
Origine: Citato in Maurizio Cucchi, Irritante ma straordinario poeta http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,10/articleid,1633_04_1977_0046_0010_25874972/, La Stampa, 10 dicembre 1977, p. 10.

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“Se non riesci a trovare la verità là dove sei, in quale altro luogo speri di trovarla?”

Eihei Dōgen (1200–1253) monaco buddhista giapponese

Origine: Citato in Piccolo beviario zen, p. 40

“Buscaroli non è un "musicologo" professionista. È un vero storico, possiede quindi profondità e ampiezza di visione che all'altro manca quasi sempre; e ha una cultura generale, una conoscenza del mondo classico, una preparazione specialistica sull'arte figurativa e l'iconologia che pochi possono vantare. Eppure non lavora costruendo il "grande affresco", metodo che ti rende inevitabile il grande, talora il fatale, errore. Con pazienza rabbiosa rilegge le sterminate fonti.”

Paolo Isotta (1950–2021) critico musicale e scrittore italiano

Origine: Da Uno scrittore «bastian contrario», ma baciato dal successo https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/aprile/16/Uno_scrittore_bastian_contrario_baciato_co_9_040416036.shtml, Corriere della Sera, 16 aprile 2004, p. 37.

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“Tra un fiore colto e l'altro donato | l'inesprimibile nulla”

Giuseppe Ungaretti (1888–1970) poeta italiano

Eterno; p. 5

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“Per troppo tempo ti sei nascosto da me.»
Rand si girò di scatto, ansimando. L'attimo prima era da solo, ma ora, fermo davanti alla porta-finestra, c'era Ba'alzamon. Quando parlò, caverne di fiamma presero il posto degli occhi e della bocca.
«Per troppo tempo, ma ormai non più.»
«Nego che tu abbia potere su di me» disse Rand, rauco. «Nego la tua esistenza.»
Ba'alzamon si mise a ridere. «Credi che sia così facile? Ma a dire il vero l'hai sempre creduto. Ogni volta che ci siamo confrontati, hai creduto di potermi sfidare.»
«Cosa vuol dire, ogni volta? Ti nego!»
«Lo dici sempre. All'inizio. Questo scontro fra noi si è già verificato innumerevoli volte. Ogni volta hai un viso diverso e un altro nome, ma sei sempre tu.»
«Ti nego!» Fu un bisbiglio di disperazione.
«Ogni volta scagli contro di me la tua misera forza e ogni volta, alla fine, capisci chi è il padrone. Epoca dopo Epoca, t'inginocchi davanti a me, o muori col rimpianto di non avere ancora la forza d'inginocchiarti. Povero sciocco, non puoi mai vincere, contro di me.»
«Bugiardo! Padre delle Menzogne. Padre degli Sciocchi, se non sai fare di meglio. Gli uomini ti trovarono, nell'ultima Epoca, l'Epoca Leggendaria, e ti legarono nel luogo cui appartieni.»
Ba'alzamon rise di nuovo, di scherno; Rand avrebbe voluto tapparsi le orecchie per non udirlo, ma si costrinse a non muovere le mani. Però gli tremavano, quando infine la risata terminò.
«Verme, tu non sai niente. Ignorante come uno scarafaggio sotto una pietra, schiacciato con altrettanta facilità. Questa lotta prosegue dal momento della creazione. Gli uomini pensano sempre che sia una guerra nuova, ma è sempre la stessa, riscoperta. Solo ora il mutamento soffia nel vento del tempo. Stavolta non ci sarà ritorno. Quelle orgogliose Aes Sedai che pensano di potersi opporre a me… le vestirò di catene e le manderò a correre nude per ubbidire al mio volere, o riempirò delle loro anime il Pozzo del Destino, dove urleranno per l'eternità. Tutte, tranne coloro che già mi servono. Loro staranno solo un gradino al di sotto di me. Puoi scegliere di stare con loro, mentre il mondo striscia ai tuoi piedi. Per l'ultima volta, ti offro la possibilità. Sarai al di sopra di loro, al di sopra d'ogni potere e d'ogni dominazione, a parte me. Ci sono state delle volte in cui hai fatto questa scelta e sei vissuto abbastanza a lungo da conoscere il tuo potere.»
Negalo! Rand si afferrò a quel che poteva negare. «Non ci sono Aes Sedai al tuo servizio. Un'altra menzogna!»
«Così t'hanno detto? Duemila anni fa, con i miei Trolloc, girai il mondo e persino fra le Aes Sedai trovai anime che conoscevano la disperazione, che sapevano che il mondo non poteva opporsi a Shai'tan. Per duemila anni l'Ajah Nera è vissuta fra le altre, invisibile, nell'ombra. Forse comprende perfino coloro che sostengono d'aiutarti.”

Robert Jordan (1948–2007) scrittore statunitense

Rand al'Thor e Ba'alzamon, capitolo 43
La ruota del tempo. L'occhio del mondo

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