
“Avrei potuto anche accontentarmi, ma è così che si diventa infelici.”
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema infelice, essere, vita, uomo.
“Avrei potuto anche accontentarmi, ma è così che si diventa infelici.”
“L'uomo è infelice perchè è incontentabile.”
Operette Morali: Essays and Dialogues
"Alla scimmia?".
"...alla trasformazione fisica della terra e dell'uomo...".
I demoni
Variante: Kirillov: "La vita è dolore, la vita è paura e l'uomo è infelice. Ora tutto è dolore e paura. Ora l'uomo ama la vita, perché ama il dolore e la vita. E così hanno fatto. La vita si concede oggi in cambio di dolore e paura, e qui sta l'inganno. Oggi l'uomo non è ancora quell'uomo. Vi sarà l'uomo nuovo, felice, superbo. Colui al quale sarà indifferente vivere o non vivere, quello sarà l'uomo nuovo. Colui che vincerà il dolore e la paura, sarà lui Dio. E quell'altro Dio non ci sarà più".
Grigoreiev: "Quindi l'altro Dio esiste secondo voi?"
"Non c'è, ma c'è. Nella pietra non c'è dolore, ma nella paura della pietra c'è dolore. Dio è il dolore della paura della morte. Chi vincerà il dolore e la paura, quello diventerà Dio. Allora ci sarà una nuova vita, allora ci sarà un uomo nuovo, tutto sarà nuovo... Allora divideranno la storia in due parti: dalla scimmia fino alla distruzione di Dio, e dalla distruzione di Dio fino..."
"Alla scimmia?".
"... alla trasformazione fisica della terra e dell'uomo...".
La terza età
“Nessuno è infelice se non per colpa sua.”
La dottrina morale
“Gli uomini che sono infelici, come gli uomini che dormono male, ne menano sempre vanto.”
cap. I; 1969, p. 23
La conquista della felicità
“Possiamo diventare miserabili o farci forti. La quantità di lavoro è la stessa.”
Origine: Da Comunismo fra Idea e Storia http://www.comunismoecomunita.org/?p=2879, Arianna Editrice, 2011.
2001, p. 145
Il libro dell'inquietudine
“Nessuno è più infelice di un guardone in un campo di nudisti.”
I pensieri di Bellavista
“Tutti gli uomini per necessità nascono e vivono infelici.”
Dialogo della Natura e di un'Anima
p. 45
Origine: Citato in Régine Pernoud, La spiritualità di Giovanna d'Arco, quarta di copertina.
Origine: Citato in Teresa Cremisi, Terza udienza publica, sabato 24 febbraio, nella sala grande del castello di Rouen, p. 31.
Tratto da "Re Franceschiello. L'ultimo sovrano delle Due Sicilie", di Giuseppe Campolieti, Mondadori, Milano, 2005
Il nespolo
Origine: Citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 48.
Origine: Out of My Later Years, p. 203
“Veramente infelice è chi non sa sopportare l'infelicità.”
My Brilliant Friend
“L'amore soddisfatto è un piacevole passatempo; l'amore infelice è un dente guasto del cuore.”
Fonte?
Origine: L'angoscia del re Salomone, p. 161
frase tratta da una lettera spedita a Ronald A. Franz
Fonte?
La vera vita di Sebastiano Knight
32, p. 77
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Origine: Citato in Bertrand Russell, La conquista della felicità, traduzione di Giuliana Pozzo Galeazzi, Longanesi, Milano, 1969, epigrafe.
da Il volo dello sparviero, in Farfalla di Dinard, Mondadori
da Muriel, p. 112
Donne Americane
libro Tango alla fine del mondo
da una lettera alla madre del 1830
Origine: Citato in AA.VV., Il pianoforte di Schumann, Apollonio, 1969, p. 30.
“Il segreto per essere infelici sta nell'avere il tempo sufficiente per domandarsi se si è felici.”
Origine: Dalle Massime.
“Un ubriaco è molto più felice d'un astemio ed è per questo che molti infelici si danno al bere.”
Origine: Guida della donna intelligente, p. 59
La donna e il bambino, 387
“Si diventa morali non appena si è infelici.”
1990, p. 153
Alla ricerca del tempo perduto, All'ombra delle fanciulle in fiore
“Il mondo del felice è un altro che quello dell'infelice.”
Origine: Tractatus logico-philosophicus, p. 6.43
“Pegno di un destino non lieto | è questo cuore infelice di poeta.”
da Tu sei così semplice, come tutte
Russia e altre poesie
“Chi sa capire tutto è molto infelice.”
Origine: Da Il mestiere delle lettere
cap. VI, Roma 2011
Lettera di San Pio X agli Arcivescovi e ai Vescovi francesi, Notre charge apostolique, Roma, 25 agosto 1910
da La sconfitta di Dio, Adelphi, Milano, 1992
“Se i grandi vedessero ciò che soffrono i piccoli, vi sarebbero pochi infelici nel mondo.”
Il libro dell'interiorità.
Origine: Citato in Fernanda Pivano, Foster Wallace : addio al mago della giovane prosa https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/settembre/15/Foster_Wallace_addio_mago_della_co_9_080915066.shtml, Corriere della Sera, 15 settembre 2008.
ti trascinerò subito dal pretore e t'intenterò un processo, se non restituisci...
Liconide: Cosa dovrei restituirti?
Euclione: Ciò che mi hai rubato.
Liconide: Io? rubato? dove? Cosa significa?
Euclione: [ironicamente] Che Giove ti protegga, com'è vero che tu non sai niente!
Liconide: A meno che tu non dica cosa stai cercando... (vv. 713-762; 1998)
Aulularia
Origine: Nel lamento dell'avaro Euclione per il furto della pentola dell'oro, Plauto parodia i registri della poesia tragica, come farà anche Gaio Lucilio nel libro XXVI delle Satire.
Origine: Fedria, figlia dell'avaro Euclione, ha partorito prima del matrimonio. Il padre del bambino è Liconide, che l'aveva violentata nove mesi prima, durante le Cerealia. Per riparare al danno, vuole prenderla in sposa, ma deve prima parlarne con il padre della ragazza, Euclione. Gli si avvicina, origlia, lo vede in preda al dolore e subito crede che egli abbia saputo della maternità della figlia. Infatti non sa che Euclione ha una pentola d'oro, il cui furto è la causa di tanto dolore. Il giovane si fa coraggio e gli parla: entrambi sottintendono la causa del dolore, così che il dialogo si intride di equivoco, in quanto Liconide confessa d'aver reso incinta Fedria mentre Euclione lo crede reo confesso del furto della pentola. Questa, per Plauto, è un'occasione d'oro per impostare la satira contro la categoria degli avari: l'avaro, influenzato nelle decisioni dalla sua stessa avarizia, formula male la classifica delle sue priorità e pospone la preoccupazione per i figli alla salvezza del patrimonio, che finisce per trascendere l'utilità e non procura altro che vane preoccupazioni.
“È certo infelice, perché fa la colazione e il pranzo quando fa comodo ad Alessandro.”
Ahimè! Ahi vita!, p. 350
Foglie d'erba, Lungo la strada
Origine: La poesia viene citata nel film L'attimo fuggente (1989). Il professor Keating (interpretato da Robin Williams), infatti, dice: «Citando Walt Whitman, "Oh me, oh vita, domande come queste mi perseguitano. | Infiniti cortei di infedeli. Città gremite di stolti. | Che v'è di nuovo in tutto questo, oh me, oh vita? | Risposta. | Che tu sei qui, che la vita esiste, e l'identità, | che il potente spettacolo continua e che tu puoi contribuire con un verso. Che il potente spettacolo continua e che tu puoi contribuire con un verso." Quale sarà il tuo verso?» Questo ed altri passaggi del monologo del professor Keating sono stati poi utilizzati dalla Apple per uno spot commerciale nel 2014. A pronunciare le battute è lo stesso Robin Williams nello spot in lingua originale ed il doppiatore del professore nel film, Carlo Valli, nello spot in lingua italiana.
Origine: La breve poesia viene citata anche da Roberto Benigni al termine del suo spettacolo I Dieci Comandamenti, andato in onda su Rai 1, il 16 dicembre 2014. Benigni e i Dieci comandamenti, il passo del Talmud e la poesia di Walt Whitman citati durante lo show http://spettacoliecultura.ilmessaggero.it/televisione/benigni-dieci-comandamenti-talmud-poesia-whitman/1070801.shtml, Messaggero.it, 17 dicembre 2014.
da un post http://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=10151051458856864&id=17858286863 del 30 agosto 2012
Dalla pagina ufficiale Facebook.com
“Sai che non puoi essere felice senza essere infelice ogni tanto, giusto?”
Hana: p. 22
Delirium
dalla lettera di Constantin Noica a Emil M. Cioran del 1957 in L'amico lontano risponde, p. 54
cap. XIII, p. 118
Il romanzo della mummia
Quasi piuttosto un parto, qualche solenne nascita immortale; | sulle frontiere all'occhio impenetrabili, | transita un'anima.
Sussurri di morte divina, pp. 555-556
Foglie d'erba, Sussurri di morte divina