Frasi su infelice
pagina 2

Umberto Eco photo
Donna Tartt photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Gaston Leroux photo
Alberto Arbasino photo
Frank Sinatra photo
Giuseppe Mazzini photo
Giuseppe Mazzini photo
Silvio Pellico photo
Friedrich Dürrenmatt photo
Friedrich Dürrenmatt photo
Erich Fromm photo
Woody Allen photo

“Se un mio film riesce a far sentire infelice una persona in più, allora sento di aver fatto il mio lavoro.”

Woody Allen (1935) regista, sceneggiatore, attore, compositore, scrittore e commediografo statunitense

Origine: Citato in Portala al cinema, p. 160.

Simone Weil photo
Ray Bradbury photo
Albert Einstein photo
Hermann Hesse photo
Hermann Hesse photo
François de La  Rochefoucauld photo

“Non si è mai così felici o così infelici come si crede.”

François de La Rochefoucauld (1613–1680) scrittore, filosofo e aforista francese

49
Massime, Riflessioni morali

François de La  Rochefoucauld photo

“Un uomo a cui non piace nessuno è assai più infelice di chi non piace a nessuno.”

François de La Rochefoucauld (1613–1680) scrittore, filosofo e aforista francese

58
Massime, Massime postume

Blaise Pascal photo
Blaise Pascal photo
Blaise Pascal photo
Blaise Pascal photo
William Shakespeare photo
Victor Hugo photo
Edmond Rostand photo
Alberto Moravia photo
Karl Kraus photo

“Sotto il sole non c'è essere più infelice del feticista che brama una scarpa da donna e deve contentarsi di una femmina intera.”

Karl Kraus (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista austriaco

Detti e contraddetti

Paulo Coelho photo
Paulo Coelho photo
Thomas Hardy photo
Johann Wolfgang von Goethe photo

“È impazienza quella che ci coglie di tanto in tanto e allora ci compiaciamo di sentirci infelici.”

Johann Wolfgang von Goethe (1749–1832) drammaturgo, poeta, saggista, scrittore, pittore, teologo, filosofo, umanista, scienziato, critico d'arte e…
Johann Wolfgang von Goethe photo
Friedrich Nietzsche photo
Louis-ferdinand Céline photo
Marcel Proust photo
Cesare Pavese photo
Franz Werfel photo

“L'amore infelice presenta sempre una via, sia pure in sogno.”

Origine: I quaranta giorni del Mussa Dagh, p. 30

Georges Bataille photo
Jonathan Swift photo
Baltasar Gracián photo

“Infelice è il cavallo, il cui padrone non ha occhi, perché non ingrasserà mai.”

Baltasar Gracián (1601–1658) gesuita, scrittore e filosofo spagnolo

da Aprir gli occhi per tempo, p. 138
Oracolo manuale e arte di prudenza

Heinrich Böll photo
Michel Foucault photo
Vilfredo Pareto photo
Helen Keller photo
Bertrand Russell photo
John Stuart Mill photo
Karl Marx photo

“La "Compagnia inglese delle Indie Orientali" aveva ottenuto, oltre al potere politico nelle Indie Orientali, il monopolio assoluto del commercio del tè, del commercio con la Cina in generale e del trasporto delle merci dall'Europa all'Asia e viceversa. Ma la navigazione costiera dell'India e quella inter-insulare, come anche il commercio all'interno dell'India, erano divenuti monopolio degli alti funzionari della Compagnia. I monopoli di sale, dell'oppio, del betel e di altre merci erano inesauribili miniere di ricchezza. I funzionari stabilivano di persona prezzi e spellavano a discrezione l'infelice indù. Il governatore aveva la sua arte in questo commercio privato. I suoi favoriti riuscivano a stipulare contratti base ai quali, più capaci degli alchimisti, riuscivano a creare l'oro dal nulla. Grandi patrimoni crescevano in un sol giorno come i funghi, l'accumulazione originaria veniva fatta senza aver anticipato neanche uno scellino. Il processo di Warren Hastings è pieno di esempi del genere. Ecco un caso. Un tale Sullivan riesce a stipulare un contratto di fornitura d'oppio al momento della sua partenza — per una missione ufficiale — per una regione dell'India estremamente lontana dai distretti dell'oppio. Sullìvan vende il suo contratto a un certo Binn per 40000 sterline; Binn lo rivende lo stesso giorno per 60000 e l'ultimo acquirente, che poi provvederà alla fornitura, ammette di aver ricavato ugualmente un enorme profitto. In base a una lista presentata al parlamento, la Compagnia e i suoi funzionari s'erano fatti donare dagli indiani, tra il 1757 e il 1766, sei milioni di sterline Dal 1769 al 1770 gli inglesi fabbricarono una carestia facendo incetta di tutto il riso e rifiutando di venderlo se non a prezzi favolosi.”

Libro I, settima sezione, cap. 24, p. 541
Il Capitale
Origine: (1732-1818) governatore generale dell'India britannica, fu processato per corruzione e assolto nel 1795.
Origine: Nel 1866 nella sola provincia di Orissa più di un milione di indù morì di fame, malgrado ciò si cercò di riempire le casse dello Stato ponendo prezzi altissimi ai mezzi di sussistenza di gente che moriva di fame.

Italo Calvino photo

“Se infelice è l'innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte più infelice è chi questo sapore gustò appena e poi gli fu negato.”

Italo Calvino (1923–1985) scrittore italiano

cap. XI
Variante: Se infelice è l’innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte più infelice è chi questo sapore gustò appena e poi gli fu negato.

Voltaire photo
Baruch Spinoza photo

“Lo stolto è felice e infelice allo stesso modo che il saggio.”

III, Einaudi, 2007
Trattato teologico-politico

Georg Wilhelm Friedrich Hegel photo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel photo
Arthur Schopenhauer photo
Ernest Hemingway photo
Donatien Alphonse François de Sade photo
Georges Bernanos photo

“L'ottimista è un imbecille felice, il pessimista un imbecille infelice.”

Georges Bernanos (1888–1948) scrittore francese

da Pensieri, parole, profezie

William Somerset Maugham photo
William Somerset Maugham photo
Fernando Pessoa photo

“L'uomo moderno se è infelice è pessimista.”

2005, p. 41
L'educazione dello stoico

Alexander Sergejevič Puškin photo

“Donn'Anna: Chi siete dunque?
Don Giovanni: Un'infelice, vittima di una passione disperata.”

Alexander Sergejevič Puškin (1799–1837) poeta, saggista, scrittore e drammaturgo russo

scena III
Il Convitato di Pietra
Variante: Donn'Anna': Chi siete dunque?
'Don Giovanni': Un'infelice, vittima di una passione disperata.

Alexandre Dumas (padre) photo
Alexandr Alexandrovič Blok photo
Alexandr Alexandrovič Blok photo
Alexandr Alexandrovič Blok photo
Apuleio photo
Jerome Klapka Jerome photo

“Noi siamo gl'infelici schiavi del nostro stomaco.”

da Tre uomini in barca, 1922
Tre uomini in barca

Giovanni Maria Vianney photo
Teresa di Lisieux photo

“Quanto sarò infelice in Cielo, se non potrò fare dei piccoli piaceri in terra a coloro che amo!”

Teresa di Lisieux (1873–1897) religiosa e mistica francese

29 giugno 1897

Giovanni Battista Niccolini photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo

“Dobbiamo asserire […] che [San Francesco] fu un poeta. […] Ma egli ebbe un privilegio negato a molti poeti; poté infatti chiamarsi il solo poeta felice fra i tanti poeti infelici del mondo. Tutta la sua vita fu una poesia, ed egli non fu tanto un menestrello che cantava semplicemente le proprie canzoni, quanto un drammaturgo capace di recitare per intero il suo dramma. […] Parlare dell'arte di vivere suona oggi artificiale più che artistico. Ma San Francesco rese in ogni senso la vita arte, per quanto un'arte involontaria. […] [A età avanzata, poiché stava per diventare cieco, gli prospettarono un rimedio orribile, che] consisteva nel cauterizzare l'occhio senza alcun anestetico. In altre parole, si dovevano bruciare i bulbi degli occhi con un ferro rovente. […] Quando fu preso il ferro dalla fornace, egli si levò con atteggiamento educato, e parlò come se si rivolgesse ad un essere invisibile: "Fratello fuoco, Dio ti ha creato bellissimo e forte e utile; ti prego d'essere cortese con me." Se c'è qualcosa che possa dirsi arte di vivere, a me pare che un simile momento sia uno dei suoi capolavori. Non a molti poeti è stato concesso di ricordare la propria poesia in un simile momento, ancor meno di vivere uno dei propri poemi. Perfino William Blake sarebbe stato sconvolto se, leggendo i nobili versi: "Tigre! Tigre! che splendente bruci!" un'enorme tigre viva del Bengala fosse apparsa alla finesta del suo cottage in Felpham, con la evidente intenzione di asportargli la testa.”

Gilbert Keith Chesterton (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista inglese

cap. VI, p. 68
Francesco d'Assisi

Paul Henri Thiry d'Holbach photo
Paul Henri Thiry d'Holbach photo
Vincenzo Monti photo

“Infelice a far mia degl'infelici | La sventura imparai.”

Vincenzo Monti (1754–1828) poeta italiano

Canto II, p. 368
Il bardo della Selva Nera

Vincenzo Monti photo

“Vieni dunque, infelice, a queste selve; | fuggi l'empie città, fuggi i lucenti | d'oro palagi, tane di serpenti, | e di perfide belve.”

Vincenzo Monti (1754–1828) poeta italiano

da Invito d'un solitario a un cittadino, p. 276
Poesie varie

Vincenzo Monti photo
Vincenzo Monti photo
Vincenzo Monti photo

“Aristodemo: Tutti siamo infelici. Altro di bene | Non abbiam che la morte.”

Vincenzo Monti (1754–1828) poeta italiano

Atto III, Scena VII, p. 304
Aristodemo

Giuseppe Rensi photo
Augusto Conti photo
Georges Demenÿ photo
Edward Morgan Forster photo
Jérôme Lalande photo
Alessandro Baricco photo
George Steiner photo

“Per due millenni la dignità dell'ebreo ha consistito nell'essere troppo debole per trasformare altri uomini in profughi altrettanto infelici di sé stesso.”

George Steiner (1929–2020) scrittore e saggista francese

da La nostra terra, il testo: p. 242
Nessuna passione spenta

Roberto Benigni photo
Giovanni Semeria photo
Conte di Lautréamont photo

“Se siete infelici non bisogna dirlo al lettore. Tenetevelo per voi.”

Conte di Lautréamont (1846–1870) poeta francese

1989

“Per chi è sempre sfortunato fare nulla è quanto di meglio possa fare!”
Nil agere semper infelici est optimum.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Per il disgraziato è meglio non rischiare mai nulla.
Sententiae

“Chi desidera aiutare e non lo può, è altrettanto infelice!”
Prodesse qui vult nec potest, aeque est miser.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi saprebbe chi è infelice se il dolore fosse muto?”
Quis miserum sciret, verba nisi haberet dolor?

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“Chi serve contro la sua volontà, si rende infelice, ma rimane servo.”
Qui invitus servit, fit miser, servit tamen.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

Marcello Marchesi photo

“Non ho fame. Non ho sete. Non ho caldo. Non ho freddo. Non ho sonno. Non mi scappa niente. Come sono infelice.”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Il malloppo, p. 28