Frasi su brutto
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“Sì, questa è stata la mia sorte fin dalla mia prima infanzia! Tutti leggevano sul mio viso i segni di brutte qualità che non avevo; ma le supponevano, e coì sono nate. Ero riservato; mi rimproveravano di essere malizioso; così sono diventato chiuso. Sentivo profondamente il bene e il male; nessuno mi coccolava, tutti mi offendevano: così sono diventato permaloso; ero cupo mentre gli altri bambini erano allegri e chiacchieroni; io mi sentivo superiore a loro, e loro mi consideravano inferiore. Sono diventato invidioso. Ero pronto ad amare tutto il mondo, ma nessuno mi ha capito: allora ho imparato a odiare. La mia giovinezza incolore è trascorsa nella lotta contro me stesso e il mondo; i miei sentimenti migliori, per timore di venire deriso, li ho sepolti nel profondo del cuore: e lì sono morti. Dicevo la verità, ma non mi credevano: ho cominciato a ingannare; dopo avere conosciuto bene il mondo e le molle della società mi sono fatto esperto dell'arte di vivere e ho visto che gli altri erano felici senz'arte, godevano gratis di quei vantaggi che io cercavo di ottenere così instancabilmente. Allora nel mio petto è nata la disperazione: non quella disperazione che si cura con un colpo di pistola, ma una disperazione fredda, impotente, nascosta dietro l'amabilità e un sorriso benevolo. Sono diventato un invalido morale: una metà della mia anima non esisteva, si era disseccata, era evaporata, era morta, io l'ho amputata e gettata via; invece l'altra reagiva e viveva al servizio di ognuno, ma questo nessuno lo ha notato, perché nessuno sapeva dell'esistenza dell'altra metà morta.”

1996, p. 126
Un eroe del nostro tempo

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“[«Ma a te piacciono i Red Hot Chili Peppers?»] A me di brutto, sin dai tempi di Mother's Milk, perché capivo che erano… erano sì grezzi, nudi, però erano molto raffinati, soprattutto negli ascolti […]. Poi loro suonano Sly & the Family Stone, Stevie Wonder, si sente che hanno una cultura.”

Morgan (1972) cantautore, polistrumentista e disc jockey italiano

Citazioni di Morgan
Origine: Dal programma televisivo Sashimi, MTV Italia, puntata del 14 giugno 1999; visibile su YouTube.com https://www.youtube.com/watch?v=WvLIwN-gAsM, min. 44:02.

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“Chad Smith è un ragazzone, è alto 1.92 metri. Mi piace riferirmi a lui come il nostro mandriano selvaggio e psichedelico che rulla di brutto sulla batteria.”

Anthony Kiedis (1962) cantante statunitense

Origine: Dal programma televisivo MTV Essential, MTV; visibile su YouTube.com https://www.youtube.com/watch?v=UFw9-WDT4DE.

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“Quando faccio uso di droghe tutto mi sembra brutto e triste. Inizio a farmi del male e a farlo a chi è intorno a me, e tutto va meglio soltanto quando smetto. Allora posso guardare in faccia i miei genitori, vedere l’azzurro del cielo e pensare che è una splendida giornata.”

Anthony Kiedis (1962) cantante statunitense

Origine: Citato in Red Hot Chili Peppers presto in sala: intanto Navarro e Chad Smith danno vita agli Spread, e Anthony Kiedis confessa: "La droga mi ha rovinato la vita" http://mobile.rockol.it/news-9666/red-hot-chili-peppers-presto-in-sala-intanto-navarro-e-chad-smith-danno-vita, Rockol.it, 13 settembre 1997.

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“Il bisogno che fa gli uomini cattivi, fa brutte le donne.”

Emilio De Marchi (1851–1901) scrittore italiano

Giacomo l'idealista

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“Come è brutta, Roma. Brutta di questa sua accecante bellezza, su cui risaltano i segni dello sfacelo come una voglia di barbabietola su un volto purissimo.”

Vittorio Gassman (1922–2000) attore italiano

Origine: Da una lettera a Giorgio Soavi del 1995; citato in Vittorio Gassman, la lettera d'amore e odio per la città eterna vent'anni prima del tweet del figlio. Com'è brutta Roma http://www.huffingtonpost.it/2015/07/29/vittorio-gassman-lettera-amore-odio-roma-_n_7892740.html, L'Huffington Post, 26 settembre 2015.

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“Come bella al di fuori è la castagna! E pur brutta al di dentro ha la magagna.”

Cristoforo Poggiali (1721–1811) bibliotecario, erudito ed ecclesiastico italiano

Origine: Proverbj, motti e sentenze ad uso ed istruzione del popolo, p. 124

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Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
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“Brutto, davvero, brutto di fuori; ma buono di dentro come i tartufi.”

Anton Giulio Barrili (1836–1908) patriota e scrittore italiano

Citazioni di Anton Giulio Barrilli
Origine: Da I rossi e i neri, F.lli Treves, Milano, 1906, vol. II, XVI.

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“[A proposito di Che fai, rubi? ] Il mio primo film era così brutto, che in sette Stati americani aveva sostituito la pena di morte.”

Woody Allen (1935) regista, sceneggiatore, attore, compositore, scrittore e commediografo statunitense

Origine: Citato in Gino & Michele, § 1730.

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“Come ogni brutto sono sempre stato oggetto di passioni disinteressate.”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Giugno, p. 71

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“Autoritratti: Quel pittore non è poi così brutto come si dipinge.”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Bluff di parole, p. 25

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“E la verginità, la vostra buona vecchia verginità, somiglia tanto a quelle pere vizze di Francia, brutte fuori e dentro acide.”

Parolles, atto I, scena I; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
Tutto è bene quel che finisce bene

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“Ma ne li vizi abominandi e brutti | non pur gli altri adeguò, ma passò tutti.”

canto II, ottava LVIII, versi 7-8
Orlando furioso

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“Donna sì laida, che la terra tutta | né la più vecchia avea né la più brutta.”

canto VII, ottava LXXII, versi 7-8
Orlando furioso

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“Per molta gente è difficile capire la vita familiare dell'Harem Reale, ma io cercherò di darvene una visione condensata. Mio padre, ne sono convinta, aveva un solo, vero amico: il Conte Hasimir Fenring, l'eunuco genetico, uno dei più temibili guerrieri dell'impero. Il Conte, un uomo piccolo, brutto e vivace, presentò un giorno a mio padre una nuova schiava concubina, e io fui mandata da mia madre a spiare la cerimonia. Noi tutte spiavamo mio padre, per proteggerci. Certo, una schiava concubina concessa a mio padre in base all'accordo fra il Bene Gesserit e la Gilda non poteva generare un Successore Reale, ma i loro intrighi continuavano instancabili, ossessionanti e sempre uguali. Mia madre, le mie sorelle e io ci eravamo ormai abituate a evitare i più sottili strumenti di morte. Può sembrare orribile a dirsi, ma non sicura che mio padre fosse del tutto estraneo a questi tentativi di morte. Una Famiglia Reale è diversa dalle altre. Dunque, dicevo, c'era questa nuova schiava concubina, snella, graziosa, rossa di capelli come mio padre. Aveva i muscoli di una danzatrice, e certamente la neuroseduzione faceva parte del suo addestramento. Era in piedi, davanti a mio padre, nuda, e lui la guardò a lungo, prima di dichiarare: "È troppo bella. La riserveremo per un dono". Non avete idea della costernazione che questa sua decisione creò nell'Harem Reale. L'astuzia e l'autocontrollo non erano, forse, minacce mortali per noi tutte?”

da «Nella mia casa paterna», della Principessa Irulan: Ed. Nord, p. 245
Dune

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“Piuttosto perdonare un brutto piede che delle brutte calze!”

Karl Kraus (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista austriaco

Detti e contraddetti

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“Una donna che non sa essere brutta non è bella.”

Karl Kraus (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista austriaco

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“[Johann Strauss jr] Ha mostrato come il mondo può essere bello, io invece ho scritto come il mondo può essere brutto.”

Emile Zola (1840–1902) giornalista e scrittore francese

Origine: Citato in Roberto Iovino, Gli Strauss: una dinastia a tempo di valzer, Camunia, 1998.

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“Le belle, più che le brutte, hanno talvolta cipiglio feroce.”

Niccolò Tommaseo (1802–1874) scrittore italiano

Pensieri morali

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“Ho imposto questa penitenza alla signora, non per giuoco o crudeltà, ma per il migliore dei motivi; e non me ne scuserò pertanto con lei quando ritornerà:—L'ho fatto per rintuzzare un gusto pernicioso insinuatosi in altre migliaia di persone oltre a lei,—di leggere tutto di seguito, più in cerca dell'avventura, che della profonda erudizione e conoscenza che un libro di questo stampo, se letto come dovrebbe, non può mancare di impartire loro.——La mente dovrebbe abituarsi a fare sagge riflessioni e trarre interessanti conclusioni mentre procede nella lettura; un'abitudine che fece affermare a Plinio il Giovane, «Di non avere mai letto un libro tanto brutto, da non averne tratto alcun profitto». La storia della Grecia e di Roma, letta affrettatamente senza questa attitudine e applicazione,—è meno utile, dico io, della storia di Parismus e Parismenus, o dei Sette Campioni di Inghilterra, per sopra mercato. […]
È una terribile sfortuna per questo mio libro, ma ancor più per la Repubblica delle Lettere;—tanto che lamia viene inghiottita senza sforzo se si considera quella,--che questa stessa abbietta brama di nuove avventure in ogni cosa, si sia così profondamente insinuata nelle nostre abitudini e umori,—e che siamo così intenti a soddisfare l'impazienza della nostra concupiscenza per questa via,—che non mandiamo giù se non le parti più grossolane e carnali di una composizione:—Le sottili allusioni e le scaltrite informazioni della scienza fuggono, come spiriti, verso l'alto;——le pesanti digressioni morali verso il basso; e tanto le une che le altre sono perdute per il mondo non più di quanto lo sarebbero se fossero rimaste in fondo al calamaio.
Mi auguro che al lettore non ne siano sfuggite molte, interessanti e curiose come questa, nella quale è stata pizzicata la lettrice. Vorrei che ottenesse il suo effetto;—e che tutta la brava gente, maschi e femmine, potesse apprendere, dal suo esempio, non solo a leggere ma a pensare.”

vol. I, cap. XX; 1982, p. 57
Vita e opinioni di Tristram Shandy

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“Meglio arrivare primi con una donna brutta, che centesimi con una bella.”

cap. I, 1998, p. 9
La buona terra

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“L'americano che per primo scoprì Colombo fece una brutta scoperta.”

Georg Christoph Lichtenberg (1742–1799) fisico, scrittore e aforista tedesco

Osservazioni e pensieri

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“Nessun viso è brutto se i suoi tratti esprimono la capacità di una vera passione e l'incapacità di una menzogna.”

Arthur Schnitzler (1862–1931) scrittore, drammaturgo e medico austriaco

Aforismi

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“Il pianto riesce a rendere spaventosa anche una bella donna. Se poi è brutta, diventerà addirittura repellente.”

William Somerset Maugham (1874–1965) scrittore e commediografo britannico

Origine: La Signora Craddock, p. 11

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“La critica va fatta a tempo; bisogna disfarsi del brutto vizio di criticare dopo.”

Mao Tsé-Tung (1893–1976) Presidente del Partito Comunista Cinese

31 luglio 1955, p. 170

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“[Da una conferenza femminista di Giraudoux tenuta alla vigilia dell'ultima guerra] Per gli uomini è dunque arrivato il momento di ammettere la loro sconfitta? Non saprei, quello che so è che essi avevano sempre allontanato la dura ammissioni che le donne fossero uguali, se non superiori, nei campi di azione che essi si erano riservati. Gli uomini avevano messo la donna in posizione subordinata facendola serva, o in posizione troppo superiore facendola dea. Mai l'avevano ammessa alla parità. Quando un'armata di greci fu battuta dalle parti della Tracia da un'armata di donne, gli uomini di allora inventarono le Amazzoni; essi escogitarono che quelle donne fossero semidee e che conducessero una esistenza favolosa. Quando Giovanna D'arco salvò la Francia, i suoi nemici la fecero un'indemoniata, e i suoi partigiani un'arcangelo, ma nessuno ebbe mai l'idea che essa potesse essere semplicemente una donna. Per Semiramide, per Cleopatra l'uomo se l'è cavata attribuendo ad esse una grande bellezza. Quelle donne erano forse brutte. Cleopatra era certamente brutta, ma tutte e due erano dotate di genio politici. Eppure l'uomo ha nascosto il loro genio dietro una bellezza che non esisteva per togliersi d'impaccio. Ora però non è più possibile ricorrere ad espedienti del genere. Ora è giocoforza ammettere che le donne, quando s'impadroniranno del potere, non sarà perché posseggono dei nasi perfetti e dei fianchi possenti o perché hanno venduto l'anima al diavolo, ma perché esse sono dotate per il comando e il governo della società come gli uomini. Come gli uomini e forse anche più di essi.”

Jean Giraudoux (1882–1944) scrittore e commediografo francese

citato in Illustrazione Igea, 1961
Citazioni di Jean Giraundoux

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“Sposarsi senza amore, è così brutto e indegno di un uomo, come dir messa senza credere.”

Anton Pavlovič Čechov (1860–1904) scrittore, drammaturgo e medico russo

Origine: Il duello, p. 14