Frasi su pazzia
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema pazzia, essere, vita, due-giorni.
Frasi su pazzia

“Ho una malattia si chiama fantasia: porta quasi all'eresia è considerata pazzia…”
Film Alice in Wonderland

Origine: Citato nel documentario Leggende Rock, Rai 2, 5 agosto 2013.

“La pazzia è relativa, chi stabilisce la normalità?”

“Burocrazia, | l'Italia si squaglia come burro, è pazzia.”
da Pronti, partenza, via!, n. 5
Guerra e pace

da una conversazione nel Master in Comunicazione e Linguaggi non Verbali, Università Ca' Foscari di Venezia, dicembre 2007

“La pazzia mi visita almeno due volte al giorno.”
Aforismi e magie

Origine: Da L'altra verità. Diario di una diversa, Rizzoli.

“La pazzia, una certa pazzia, va molte volte a braccetto con la poesia.”
da Confesso che ho vissuto
Confesso che ho vissuto

da La politica dell'esperienza; citato in Gilles Deleuze e Félix Guattari, L'Anti-Edipo, traduzione di Alessandro Fontana, Einaudi, 2002, p. 147

Opere Spirituali

da Le straordinarie avventure di Pentothal

“Ciò che scambiate per pazzia non è altro che estremo godimento dei sensi.”

“[Patriottismo, nazionalismo e razzismo] stanno fra di loro come la salute, la nevrosi e la pazzia.”
32, p. 38
Scorciatoie e raccontini

citato in Sergio Ricossa, Straborghese, Editoriale Nuova, Milano, 1980

Origine: Ballando nudi nel campo della mente, p. 100

Pennarello, 1979; p. 239
Il sogno e l'avventura

I, Del leggere e scrivere

“Non è mai esistito ingegno senza un poco di pazzia.”
da Tranquillitate animi

Origine: Citato in Materazzi: "Pazza Inter? Può darsi, ma..." http://www.inter.it/aas/news/reader?N=51963&L=it, Inter.it, 16 marzo 2011.

“Forse c'era una vena di pazzia nella famiglia e aspettarono vent'anni per lasciarmelo sospettare.”
Origine: Citato in Pier Mario Fasanotti, Sesso solitario alla Chuck, Panorama, 21 novembre 2003.

citato in Luciano De Crescenzo, Così parlò Bellavista, Arnoldo Mondadori, Milano, 1977
Amice miei, popolo mio, gente: vuie ve credite ca io sò pazzo e forze avite raggione vuie: io sò pazze overamente. Ma nunn'è colpa da mia, so state lloro che m'hanno fatto'ascì afforza n'fantasia! Io ve vulevo sulamente bbene e forze sarrà chesta 'a pazzaria ca tengo 'ncapa. Vuie primme eravate munnezza e mò site libbere. Io v'aggio fatto libbere. Ma quanto pò durà sta libbertà? Nu juorno?! Duie juorne?! E già pecchè pò ve vene 'o suonno e ve jate tutte quante 'a cuccà. E facite bbuone: nun se pò campà tuttà a vita cu na scupetta 'mmano. Facite comm'a Masaniello: ascite pazze, redite e vuttateve 'nterra, ca site pat' 'e figlie. Ma si ve vulite tenere 'a libbertà, nun v'addurmite! Nun pusate ll'arme! 'O vedite? A me m'hanno avvelenate e mò me vonno pure accidere. E ci 'hanno raggione lloro quanno diceno ca nu pisciavinnolo nun pò addeventà generalissimo d'a pupulazione a nu mumento a n'ato. Ma io nun vulevo fa niente 'e male e manco niente voglio. Chi me vo' bbene overamente diccesse sulo na preghiera pe me: nu requia-materna e basta pé quanno moro. P' 'o rriesto v' 'o torno a dì: nun voglio niente. Annudo so' nato e annudo voglio murì. Guardate!!

Origine: Da "La pazzia finale della Chiesa" http://temi.repubblica.it/micromega-online/eluana-vattimo-la-pazzia-finale-della-chiesa-audio/, micromega, 4 febbraio 2009.

“Il mondo è un condominio tra la malvagità e la pazzia: l'una regna e l'altra comanda.”
Rapsodia viennese
Origine: La morte della famiglia, p. 118

da Il giorno, 1906; ora in Sterminator Vesevo. Diario dell'eruzione aprile 1906, 1910
The French Lieutenant's Woman

Origine: Architettura barocca in Italia, p. 8


1985)
Variante: Suzie Rotolo, la mia fidanzata di New York, mi fece apprezzare i poeti francesi ma prima di quelli c'erano stati Jack Kerouac, Ginsberg, Corso e Ferlinghetti: Gasoline, Coney Island of the Mind... Oh era fantastico. Ho visto le migliori menti della mia generazione distrutte dalla pazzia" che per me ha voluto dire più di qualunque cosa mi avessero insegnato fino a quel momento... Avveniva tutto al di fuori della società, non c'era una formula da seguire, non c'era una "cultura ufficiale" o cose che era obbligatorio dire o fare per stare al passo con i tempi. L'America era ancora molto perbene, molto dopoguerra, il suo segno di distinzione era un abito di flanella grigia. McCarthy, paura dei comunisti, puritana, molto claustrofobica. Le cose che avevano valore accadevano altrove, rimanevano nascoste alla vista e ci sarebbero voluti anni prima che i media se ne accorgessero, strangolassero tutto e lo riducessero a un'idiozia. Comunque io ho fatto in tempo a vederne la fine ed è stata una cosa magica..." (1985)

da Lo zen e l'arte della scrittura, traduzione di Paolo Nori e Salim Catrina, DeriveApprodi
“Un uomo si fa minor numero di torti commettendo molte pazzie anziché ripetere sempre la stessa.”
Taccuino di un autore drammatico

“Non ci sono le più false pazzie, che quelle che talor fanno i savi.”
Peno: atto II, scena X
La talanta

da La mia pazzia; p. 93
Confessioni di un codardo
Variante: Sento ancora la follia scorrermi dentro, ma ancora non ho scritto le parole che avrei voluto, la tigre mi è rimasta sulla schiena. Morirò con addosso quella figlia di puttana, ma almeno le ho dato battaglia. E se fra voi c'è qualcuno che si sente abbastanza matto da voler diventare scrittore, gli consiglio va' avanti, sputa in un occhio al sole, schiaccia quei tasti, è la migliore pazzia che possa esserci, i secoli chiedono aiuto, la specie aspira spasmodicamente alla luce, e all'azzardo e alle risate. Regalateglieli. Ci sono abbastanza parole per noi tutti.

Origine: citato in Allen Ginsberg, Jukebox all'idrogeno, a cura di Fernanda Pivano, Ugo Guanda Editore, 2001

“In un'epoca di pazzia, credersi immuni dalla pazzia è una forma di pazzia.”
da Il re della pioggia

da Il libro dell'inquietudine, a cura di Maria José de Lancastre, prefazione di Antonio Tabucchi, Feltrinelli, Milano 1987, p. 247
Il poeta è un fingitore

“La vita umana nel suo insieme, non è che un gioco, il gioco della pazzia.”
XXVII

citato in Diogene Laerzio, Vite dei filosofi, a cura di Marcello Gigante, Mondadori, 2009, libro I, cap. VI, 91-92