dall'introduzione a Benedetto Croce
Frasi su riflesso
pagina 3

da Nota di diario del 1 giugno 1944, Parigi, p. 428
Irradiazioni. Diario 1941-1945

Origine: Da Che effetto fa essere un pipistrello?, in Questioni mortali; citato in Tom Regan, I diritti animali, Garzanti, Milano, 1990, p. 105.

Origine: Dall'introduzione a Jack London, Cacciatore di anime, a cura di Davide Sapienza, Mattioli, 2009, pp. 8–9.

Origine: Da un comunicato pubblicato sul suo sito ufficiale e sul suo profilo MySpace, dicembre 2009; citato in Adesso è ufficiale: John Frusciante ha lasciato la band http://www.venicequeen.it/cms/News/adesso-e-ufficiale-john-frusciante-ha-lasciato-la-band.html, Venicequeen.it, 17 dicembre 2009.

“Il riflesso è per i colori quello che l'eco è per i suoni.”
Da Carnets; citato in Le petit philosophe de poche, Textes réunis par Gabriel Pomerand

Origine: Da Il neoclassico innamorato http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/CFI0415092/1980/n.337/3, Il Tempo, 16 dicembre 1980.
Casino Totale
Origine: Da Poesia e letteratura, Laterza, 1916, pp. 170-176, citato in Maria Acrosso, La critica letteraria, con avviamento alla composizione, Palumbo, stampa 1970<sup>3</sup>, pp. 245-246.

cap. VI, p. 72
Vecchia gente e le cose che passano

Origine: Dall intervista esclusiva a Francesco Pannofino http://guide.supereva.it/doppiaggio_e_doppiatori/interventi/2007/05/295526.shtml, Supereva.it.

da Nota di diario del 23 febbraio 1942, Parigi, p. 78
Irradiazioni. Diario 1941-1945

da Nota di diario del 13 febbraio 1940, Capanna di giunchi, p. 97
Giardini e strade. In marcia verso Parigi

Lo so, il mio docente di teologia storcerebbe il naso, però mi sento più poeta che teologo...
Gesù impara

Colazione autunnale
Poesie
Origine: In Poeti ungheresi del '900, a cura di Umberto Albini, ERI, Torino, 1976, p. 31.
da Interpretare Nietzsche, pp. 45-46
Lo scriba del caos

da Da una remota antichità, pp. 96-97
Da motivi orientali

Origine: Citato in Gianfranco Morra, Specchio dei tempi. Antologia interdisciplinare, Editrice La Scuola, 1981.

Sono incidenti che capitano e mettono in moto l'immaginazione. Da cosa nasce cosa e se lasci fare ne nascerà un'altra completamente diversa.
In acque profonde
I Beati Paoli
2013, 19b-21
Tantrāloka, Capitolo XXXVII

Amore socratico; 1993, p. 55
Dizionario filosofico
2013, 41-42
Tantrāloka, Capitolo XXVI

48, p. 108
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Origine: Citato nel film Hachiko - Il tuo migliore amico (2009). Ken legge alcuni passi de Il canto di me stesso nell'elegia funebre per Parker: «Ascolto e vedo Dio in ogni oggetto eppure non capisco minimamente Dio, né che possa esserci qualcuno più meraviglioso di me stesso. Io vedo Dio nei volti di uomini e donne e nel mio viso allo specchio. Trovo lettere inviate da Dio per le strade, ciascuna firmata col suo nome e le lascio lì col suo nome perché so che dovunque io vado altre verranno puntualmente sempre e per sempre.»

Origine: Citato in Grassi Giovanna, L'amico Ben Stiller: insieme sul set ma nascondeva i suoi tormenti https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2014/agosto/13/amico_Ben_Stiller_insieme_sul_co_0_20140813_c5423fd6-22ac-11e4-b9ce-6c0d067f9342.shtml, Corriere della Sera, 13 agosto 2014, p. 32-33.

“Nell'alienazione universale l'unica autenticità possibile è quella riflessa e relativa.”
Origine: Da Italo Svevo: la vita e la rappresentazione della vita.

Origine: Citato in Francesco Flora, Il Flora, Storia della letteratura italiana, cinque volumi, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1972, vol. V, p. 626.

Ranocchi sulla luna, p. 106
Ranocchi sulla luna e altri animali
Solo una parentesi

Origine: Chi c'è nel tuo piatto?, p. 108

atto II, La fontana, pp. 76-77
Il Santuario la fontana il fiume

Origine: Citato in Mario Luzzatto Fegiz, Fegiz Files http://forum.corriere.it/fegiz_files/21-03-2010/aretha-franklin-e-celine-dion-su-mina-1508500.html, Corriere.it, 21 marzo 2010.
Origine: In L'agonia dell'Europa, traduzione di Claudia Razza, Marsilio, Venezia, 2009, pp. 59-60. ISBN 978-88-317-9721

da Quartiere latino, vv. 1-3, 6-11 e 13-18
Il deserto e il cactus
Ferruccio Masini
p. 23

da Musica al vento! Tarabolus, 13 gennaio 1905, Le Moschee; pp. 51-52
Tripolitania

Origine: Saggi sul Buddhismo Zen – Vol. I, pp. 125-126
Breviario della felicità

Origine: Il vangelo secondo Gesù Cristo, p. 321
da Arcangelo Leone de Castris Il decadentismo italiano [1974] , in Il decadentismo, a cura di Enrico Ghidetti, Editori Riuniti, Roma 1976, p. 272

da una lettera di Rilke a Ludwig von Ficker, mecenate di Trakl, 1915
Origine: Citato in Georg Trakl Poesie, introduzione, traduzione e note di Ervino Pocar, Rizzoli, Milano, 1974, p. 154.
Origine: Aforismi di Marburgo, p. 43

da Un crescendo, p. 1530-31
Bellezza e bizzarria

Origine: L'incontro, p. 19

Origine: La mia autobiografia, p. 410
In my opinion, the foot of Deinonychus is perhaps the most revealing bit of anatomical evidence pertaining to dinosaurian habits and capabilities to be discovered in many decades. Grandiose statements of this kind are, of course, easily rejected, but the functional implications of the pes of Deinonychus are not so easily discarded – especially in view of the other remarkable adaptations of this animal. Deinonychus must have been anything but "reptilian" in its behavior, responses and way of life. It must have been a fleet-footed, highly predaceous, extremely agile and very active animal, sensitive to many stimuli and quick in its responses. These in turn indicate and unusual level of activity from a reptile and suggest an unusually high metabolic rate.
Osteology of Deinonychus antirrhopus...

cap. XV, pp. 148-149
Vecchia gente e le cose che passano
Origine: Da Il baricentro nel sedere, Quaderni piacentini, n. 43, aprile 1971; poi in Patrie lettere, Einaudi, 1987.

Variante: Mai, mi sembra, è stato reso in un modo così commovente il "Padre, nelle tue mani rimetto lo spirito mio". L'implorazione degli occhi, l'abbandono delle bocche (in questi due capi di guerra! delle bocche da venir comunicate con un poco di terra e d'erba), il gesto così fraterno del cavaliere (come lo circonda bene, il suo orante!), le mani dell'inginocchiato, belle come un bel destino, tutto compone una freccia che raggiunge il segno. Infine una pittura cattolica che raggiunge il segno: elevare, edificare. L'autore ci fa grazia, questa volta della sua visione celeste. Il soprannaturale non è più evocato, qui, dai grossolani mezzi cari al Greco: quella deformazione del corpo umano che non soltanto è un'offesa per la più bella creazione di Dio, ma è contraria al dogma, secondo il quale i corpi risusciteranno nello stato della loro più grande bellezza. I due supplicanti del "Romero" sono il reale, poiché è presumibile che quelle espressioni prestate loro dal pittore, le abbiano talvolta veramente avute strettamente tali come le vediamo nel quadro; e nel tempo stesso trascendono il reale. Sono umani quanto è possibile esserlo, e nello stesso tempo portano il riflesso del divino.
Origine: Mangiar sano, p. 78

IX Il Seicento, 7. Uso effettivo e uso riflesso dei dialetti, p. 406
Storia della lingua italiana
Origine: Dall'intervista di Michele Quitadamo, The dream is mightier than the gravity – Danijel Zezelj https://www.lospaziobianco.it/the-dream-is-mightier-than-the-gravity-danijel-zezelj/, LoSpazioBianco.it, 6 aprile 2005.
Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 83. ISBN 88-8598-826-2
cap. 2, p. 18
Infinito
Variante: Anche Assad è laico e moderno, è un esponente del partito Baas, una volta interarabo ma da tempo frantumato in correnti nazionali, e anche Assad ha i riflessi pronti nell'eliminare gli avversari virtuali prima che diventino reali. Assad è simile a Saddam perché la Siria è come l'Iraq un mosaico di clan. Nel grande Egitto o nella piccola Tunisia i rais sono o sono stati di un altro stampo perché quei due paesi sono più omogenei. E attorno alle monarchie più note (in particolare la marocchina e la saudita) si sono creati consensi abbastanza ampi. Nonostante abbia ormai vent'anni, per il regime di Assad il consenso è invece spesso sulle punte delle spade o meglio sulle bocche dei cannoni dei suoi carri armati. Il clan di Assad è la setta alauita, scisma dell'Islam con vaghi elementi cristiani e alcuni dogmi segreti, considerata la maggioranza sunnita siriana un'eresia o un intollerabile groviglio di laici. Gli alauiti rappresentano poco più di un decimo della popolazione, sono all'incirca un milione e mezzo. Per imporsi Assad ha sparso molto sangue, in particolare a Hama, dove i suoi mezzi blindati hanno schiacciato nell'82 il movimento dei Fratelli Musulmani che in nome dell'Islam sunnita avevano aperto le ostilità contro il regime laico e moderno del Baas siriano, guidato da Assad, come quello iracheno è guidato da Saddam.

Origine: Sul movimento pittorico contemporaneo, p. 428