Frasi su riso
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N 17, in Poesia indiana classica
Le cinquanta strofe del ladro

Protesta l'amore alla sua donna quantunque crudele, p. 10)
Versi e prose
Alberto Perrini
Il penultimo scalino, Citazioni sul libro

Su Desperate Housewives
Origine: Citato in, Eva Longoria: «Jesse Metcalf? Per me era un bimbo!» http://www.elle.it/Gossip/News/Eva-Longoria-Jesse-Metcalf-Desperate-Housewives-finale, elle.it, 18 settembre 2012.
da Cronaca

Origine: Dall'intervista di Roberta Maresci, Daniela Poggi: "Sono vegana e ho energia da vendere" http://www.iltempo.it/rubriche/salute/2015/03/11/daniela-poggi-sono-vegana-e-ho-energia-da-vendere-1.1389113, Il Tempo.it, 11 marzo 2015.
da Fiaschetteria di Tito Magri. Alla memoria di Vincenzo Cardarelli, in Cineraccio, Venezia, Neri Pozza Editore, 1961
Origine: Il boccafina ovvero il gastronomo avveduto, Parte Prima, p. 65

Origine: Dal documentario Forchette contro coltelli, 2011.

“Se siete triste, non andate dove avete riso.”
Citato in Dictionnaire des citations, sous la direction de Robert Carlier, Jean-Louis Lalanne, Pierre Josserand e Samuel S. de Sacy, Citato in Maurice Toesca, Un homme heureux

“Il riso integrale ha tutte le fibre che possiamo desiderare da Madre Natura.”
Origine: Super cibi per la mente, p. 180

Origine: I film degli altri, La comicità di Sordi: gli stranieri non ridono, 19 gennaio 1960, p. 31
Origine: Da Il Vangelo degli etruschi: romanzo-diario, Spes, Milazzo, 1985, p. 136.
Origine: Rime, Canzone alle donne sebezie, p. 320-321

da una relazione spedita a Ignazio di Loyola a Roma
Origine: Citato in Pacifico Arcangeli, Letteratura e Crestomazia giapponese, Cisalpino, Istituto Editoriale Universitario, Milano, 1990 (ristampa anastatica autorizzata dall'editore Ulrico Hoepli), p. 8. ISBN 8820506505

Origine: Dalla lettera di addio dedicata a Lemmy Kilmister pubblicata dopo la sua morte; citato in Riccardo Coppola, Brian May: la lettera di addio a Lemmy http://spaziorock.it/news.php?&id=brian-may-lettera-addio-lemmy, SpazioRock.it, 5 gennaio 2016.

da Istria http://www.arenadipola.com/immagini/pagine/1957/57-0417p003.jpg, L'Arena di Pola, 17 aprile 1957, p. 3
Citazioni di Carlo Martini
da La mano tronca, 1975
Origine: In Filosofia dell'avventura, Ananke, Torino, 2006, p. 43. ISBN 8873251315)

“Il riso fa buon sangue, ed è il profumo della vita in un popolo civile.”
Stampe dell'Ottocento
Origine: Da A. Moravia, in Scrittori italiani contemporanei, Nistri-Lischi, Pisa, 1952, pp. 197-201.
Origine: Citato in Walter Binni e Riccardo Scrivano, Antologia della critica letteraria, p. 1162
Origine: Il boccafina ovvero il gastronomo avveduto, Parte Prima, p. 67
Origine: Il cantastorie, p. 11

da La rivoluzione del filo di paglia, cap. 3

“Riso per tre yuan | fa arrabbiare lo stomaco | i grani di riso sono cari | quanto le perle!”
Stomaco in pena, p. 45
Diario dal carcere

Origine: Voglio il mio avocado! (Il Giocabolario), p. 36

Origine: Luna e sole. Le letterature del Sud-est asiatico, nota a p. 225.
Origine: Citato in Alessandro Bausani, Le letterature del Sud-Est asiatico, p. 225

Siuan Sanche: capitolo 8
La ruota del tempo. La grande caccia

| Siciliani! ov'è il prisco valor? | Su, sorgete a vittoria, all'onor! (da Les vêpres siciliennes, Procida, atto secondo, scena I, 13 giugno 1855)
Origine: Da La letteratura francese dal tramonto del Medioevo al Rinascimento, 1970, p. 268; citato in Agrippa d'Aubigné, Poema tragico, introduzione di Marguerite Yourcenar, traduzione, cronologia, antologia critica e note di Basilio Luoni, 1979, Rizzoli Editore, Milano, 1979, p. 42.
Origine: Da Guidavo col punta-tacco e sognavo la Hayworth https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2005/novembre/17/Guidavo_col_punta_tacco_sognavo_co_9_051117126.shtml, Corriere della Sera, 17 novembre 2005, p. 59.

Origine: I film degli altri, La comicità di Sordi: gli stranieri non ridono, 19 gennaio 1960, p. 29
Sempre giovani e magre I segreti in cucina delle donne giapponesi

Baol. Una tranquilla notte di regime

Before the war in 1970, Cambodia had more than 7,000,000 inhabitants. We were a gentle, tolerant people, loving peace, freedom and individual liberties and dedicated to religions. Six million Cambodians were Buddhists, about 500,000 were Moslems and about 50,000 were Catholics. Our agriculture was prosperous. We had good soil. Every year, we could export surplus rice, corn, rubber, fish. Even without working hard, we had a good way of life.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Prima della guerra del 1970, la Cambogia aveva una popolazione di più di sette milioni di abitanti. Eravamo un popolo gentile, tollerante, amante della pace e della libertà individuale, e devoto alla religione. Sei milioni di cambogiani erano buddisti, circa cinquecentomila erano musulmani e circa cinquantamila erano cattolici. La nostra agricoltura era rigogliosa. Avevamo terre fertili. Ogni anno potevamo esportare un'eccedenza di riso, di mais, di gomma e di pesce. Anche senza lavorare sodo, la nostra vita era buona.

L'infinito è dalla parte di Malatesta

The Chinese backed Pol Pot and his delusions of being another Mao Tse-tung. They saw Cambodia as a rice bowl and a future colony, as it already appears on some Chinese maps.
Variante: I cinesi sostennero Pol Pot e le sue illusioni d'essere un' altro Mao Tse-tung. Vedevano Cambogia come una ciotola di riso, una futura colonia, come appare oggi in alcune mappe cinesi.

Variante: Sebbene Vietnam stesso stia affrontando la carestia dopo trent'anni di guerra, ha spedito più di 25.000 tonnellate di viveri alla Cambogia. I vietnamiti sono riusciti a farlo chiedendo ad ogni famiglia nelle loro province sudoccidentali a dare tre chili di riso. In contrasto, i governi occidentali hanno spedito solo una manciata d'assisstenza. Le grandi agenzie, la Croce rossa internazionale e Unicef, hanno imposto condizioni sulla loro carità, come il diritto di fornire viveri a ciò che definiscono «l'altra parte». Gli osservatori occidentali che hanno attraversato il confine tailandese con Cambogia hanno visto ciò che significa veramente: significa nutrire non i civili, non le donne e i bambini, ma ciò che rimane dell'esercito genocidiale di Pol Pot. Per questo privilegio, le agenzie hanno trattenuto l'assisstenza a 90% del popolo cambogiano. Fornire viveri ai Khmer Rossi è in linea con l'appoggio occidentale per Pol Pot. Il mese scorso, l'assemblea generale dell'Onu assistì allo spettacolo straordinario delle democrazie occidentali, inclusi l'America e la Gran Bretagna, votare per continuare il riconoscimento del regime defunto che loro stessi riconoscono come i carnefici più efficenti dopo Hitler.

Origine: Da una lettera del 1853; citato in Aldo Padovano, Il giro di Genova in 501 luoghi, Newton Compton Editori, 2016, cap. 59. ISBN 9788854199552
Arturo Bocchini, il superdittatore giocondo, ovvero la storia della polizia fascista. Un Carlo Marx nelle liste dell'OVRA, pp. 225-226
Personaggi di ieri e di oggi
Variante: La lettura delle liste dell'«O. V. R. A.» se da un lato è penosa dall'altra procura anche delle distrazioni perché vengono fuori certi inattesi nomi e cognomi e certe professioni così singolari che qualche volta provocano il riso e lasciano dubbiosi. Ci si imbatte in barbe austere di antichi democratici, che magari ricoprirono in passato cariche pubbliche; in giornalisti di punta che sembrava avessero nei loro discorsi un fatto personale col vile denaro; in ex ufficiali disposti solo a battersi al di là di ogni ostacolo; in illustri insegnanti tutti intenti a meditazioni filosofiche; in donne di tutte le età e condizioni sociali, dalla femminuccia da conio alla dama del patriziato nero, dalla cocotte d'alto bordo all'onesta vedova di un prode generale; dal tranquillo funzionario di P. S. in pensione al lestofante matricolato; dal tenutario di case da the all'umile fascista carico di figliolanza; dal vecchio corridoista sussidiato da tutti i Governi a qualche prelato illustre, magari promosso Cardinale; dall'uomo politico discorsivo e grafomane che vuole conciliare le espettorazioni cerebrali con l'incasso di qualche foglietto da mille ai vecchi arnesi di polizia che hanno fatto sempre le spie e gli agenti provocatori, così, per consuetudine e per temperamento oltre che per lucro sotto tutti i regimi. (Arturo Bocchini, il superdittatore giocondo, ovvero la storia della polizia fascista. La fortuna di una sigla, pp. 225-226)
Origine: In Asia, pp. 30-31

“(Ma) bene a forza il caro e dolce riso
Scoprir il Paradiso
E far lieta fortuna d’atra e dura.”

Storia dell'arte italiana, La pittura del Quattrocento