
“Il vostro è quel genere di amore che può ridurre il mondo in cenere o innalzarlo alla gloria.”
Shadowhunters, Città degli angeli caduti
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema gloria, vita, dio, essere.
“Il vostro è quel genere di amore che può ridurre il mondo in cenere o innalzarlo alla gloria.”
Shadowhunters, Città degli angeli caduti
“Non lo faccio apposta a essere senza gloria, siamo io e te che siamo senza storia.”
da Rose nere
Bravo Ragazzo
Barcellona-Inter, 28 aprile 2010
UEFA Champions League
Origine: Saggio d'un corso di filosofia, p. 580-581
Sciogliere le vele
12, 27 – 28; anche in Matteo 6, 28 – 30
Nuovo Testamento, Vangelo secondo Luca
da Dante, in Scritti editi ed inediti, vol. XXIX, pp. 14-15
Quel contadino umbro non sapeva nemmeno leggere. Ma c'era nell'animo suo, custoditovi da una vita onesta e laboriosa, un breve angolo in cui scendeva la luce di Dio, con una potenza non troppo inferiore a quella dei profeti e forse superiore a quella dei filosofi.
Origine: Cfr. Immanuel Kant: «il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me».
Origine: Citato in M. Micheli, Enrico Fermi e Luigi Fantappié: Ricordi personali, Responsabilità del sapere, 31, 1979, pp. 21-23.
dal Testamento; citato in Vita di Chiara d'Assisi, p. 123
“Fate che le glorie del passato siano superate dalle glorie dell'avvenire.”
da Scritti e discorsi, vol VII, p. 256
“Ciò che al momento fa la nostra umiliazione, poi fa la nostra gloria, anche in questa vita.”
29 luglio 1897
III.4
Liber ad milites templi. De laude novae militiae
Origine: Commento ai quattro Vangeli, Vangelo di Luca, p. 1019
da Fata morgana, Feltrinelli, 2005
da Oltre l'Era Moderna, Anima Edizioni, a cura di Nirmal Translators, p. 9
a cura di), La Divina Commedia di Dante Alighieri col comento di Pietro Fraticelli, G. Barbèra, Firenze, 1881, p. 20 http://www.archive.org/stream/ladivinacommedi03fratgoog#page/n35/mode/2up
dal proclama del 24 maggio 1915, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 605
Citazioni di Vittorio Emanuele III
Origine: http://www.cimeetrincee.it/breviario.htm
8, 8
Citato in Diogene Laerzio, Vite dei filosofi
dal «Risveglio di Arrakis», della Principessa Irulan: Ed. Nord, p. 254
Dune
“Io non ho bisogno di stima, né di gloria, né di altre cose simili; ma ho bisogno d'amore.”
Lettere
cap. VI, 3
Il filo del rasoio
Variante: «Non potevo credere, sebbene ne avessi il desiderio, in un Dio che non era migliore di un comune uomo come si deve. I monaci mi dicevano che Dio aveva creato il mondo per la sua gloria. Ma a me non sembrava uno scopo molto nobile. Beethoven creò forse le sue sinfonie per la propria gloria? Non credo. Le creò, piuttosto, perché la musica che aveva nell'anima cercava un mezzo d'espressione, e non si curò d'altro, poi, che di renderle quanto più perfette poteva. «Quando i monaci ripetevano il Pater noster mi domandavo come potessero continuare a chiedere con fiducia al loro Padre celeste il pane quotidiano. I figli chiedono forse al loro padre terreno di sostenerli? Si aspettano che egli li mantenga e non provano riconoscenza per lui. Non sarebbe nemmeno giusto che ne provassero. Un uomo che metta al mondo dei figli quando non può o non vuole provvedere a loro, merita solo biasimo. Mi sembra che se un Creatore onnipotente non era disposto a provvedere alle necessità materiali e spirituali delle proprie creature, avrebbe fatto meglio a non crearle.»«Caro Larry», dissi, «lei ha fatto bene a non nascere nel medioevo. L'avrebbero certamente bruciato vivo.»Sorrise.«Lei ha molto successo come autore», proseguì. «Le piace sentirsi lodare?»«M'imbarazza soltanto.»«Lo sospettavo. Ebbene, mi sembrava che anche a Dio non dovesse piacere. Nell'aviazione non stimavamo molto quelli che riuscivano a strappare incarichi comodi ai loro superiori, lisciandoli. Poteva mai Dio stimare chi cercava di strappargli la salvezza con basse adulazioni? Secondo me, la forma di culto che doveva essergli più gradita era che ognuno si comportasse meglio che poteva, secondo i propri lumi.»
11 ottobre 1860, riportata in una targa posta nella Sala Cavour di Palazzo Madama
Origine: Dal sito istituzionale del Senato http://www.senato.it/relazioni/21612/21690/30823/31235/56711/56752/genfoto.htm
“Gesù è il re della gloria ma gli piace nascondersi.”
Alzati e rivestiti di luce
“La gloria di Dio è l'uomo vivente e la vita dell'uomo è la visione di Dio.”
Contro le eresie
da Gloria, è risorto
Guarda laggiù l'orizzonte
da Canzone di marcia, nelle Poesie; in Opere, p. 115
“Viva le femmine, viva il buon vino, sostegno e gloria d'umanità.”
“Oltre a essere effimera, la gloria non è priva di conseguenze.”
libro La verità sul caso Harry Quebert
“La maggior gloria nella vita non è non cadere mai, ma rialzarsi ogni volta che si cade.”
Origine: Citato in Renato de Falco, Del parlar napoletano http://www.tecalibri.info/D/DEFALCO-R_parlar.htm#p005, p. 85, Colonnese, Napoli, 2007 [1997]. ISBN 978-88-87501-77-3
da una lettera a Lady Shelley dopo Waterloo; citato in Herbert Fisher, Napoleone
Citazioni di Arthur Wellesley
da Canti d'Alessandria, VIII
Origine: Citato in Massimo Lopes Pegna, Kobe Bryant http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/febbraio/04/Kobe_Bryant_ga_10_090204115.shtml, Gazzetta della Sport, 4 febbraio 2009.
Origine: Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 640.
Citato in Gaio Sallustio Crispo 1994
da Discorsi; citato in Bertold Brecht, Gli affari del signor Giulio Cesare
“Per la maggior gloria di Dio, l'importante non è fare tanto, ma farlo bene.”
Quaderno delle note intime
da Non è ancora finita, n. 11
Lorenzo 1999 – Capo Horn
da Il prezzo della gloria. Verdun 1916, Bur, Milano, 2003
Origine: La casa paterna, p. 67
“Il valore della nazionale non si confronta con il denaro, si confronta con la gloria.”
libro Io sono El Diego
“A vincere senza pericolo, si trionfa senza gloria.”
da Le Cid, II, 2
Origine: Citato in Gulisano, p. 182.
Origine: Da Ode: Intimations of Immortality from Recollections of Early Childhood; citato in Jeremy Rifkin, La civiltà dell'empatia: la corsa verso la coscienza globale nel mondo in crisi, traduzione di Paolo Canton, Mondadori, Milano, 2010, p. 327. ISBN 978-88-04-59548-9
III, 8; 1991