Frasi su importo
pagina 6

Béla Guttmann photo
Adriano Celentano photo
Claudio Borghi Aquilini photo
Maurizio Crozza photo

“Visto che vivrò cinquant'anni in più rispetto ai mangiacadaveri cosa vuole che mi importi a me della… [sospiro nostalgico] …pancetta.”

Maurizio Crozza (1959) comico, imitatore e conduttore televisivo italiano

da Crozza nel Paese delle Meraviglie, 26 febbraio 2016
Personaggi originali, Germidi Soia
Origine: Visibile al minuto 00:45:20 di Crozza nel Paese delle Meraviglie - Puntata 26/02/2016 https://www.youtube.com/watch?v=3Y1OTR6cld8, YouTube.com, 28 febbraio 2016.

Vissarion Grigor'evič Belinskij photo
Andrzej Sapkowski photo
Emilio Fede photo

“Ha rovinato tutto l'arbitro, è un cretino, è un imbecille. Chi è l'arbitro? Ceccarini? Non lo so, non importa, ha diretto come un forsennato. Un arbitro così va sospeso.”

Emilio Fede (1931) giornalista, scrittore e politico italiano

da L'ultrà Emilio Fede in TV "Arbitro, sei un imbecille" http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/11/07/ultra-emilio-fede-in-tv.html?ref=search, la Repubblica, 7 novembre 1994

Ken Anderson photo
Areteo di Cappadocia photo
Andrzej Sapkowski photo

“'Carmine Schiavone': Gli dissi: "Non vi permettete, nel modo più assoluto." Venne mio genero di corsa dalla Calcestruzzi e mi disse: "Tu non sai niente, ho fatto scavare e sono usciti tre fusti di materiale tossico. Sì, si spartiscono 600 milioni di lire al mese ciascuno."'Sandro Ruotolo': Per i rifiuti?.'Carmine Schiavone': Sì. "Stanno facendo il tossico e l'atomica." Corro subito a Casale, chiamo gli altri: "Oh… che cazzo è successo? Ma insomma… adesso state facendo questo, ma che volete uccidere a tutti quanti?", risposero: "Ma che te ne importa, tanto anche te, bevi l'acqua minerale." In quel momento ho detto: "amici cari, qua si chiude questa situazione." Dissero: "Ma tu sei ancora un vecchio uomo d'onore, si fa per soldi. Perché se no come facciamo i soldi?" Io, ti giuro, in quell'attimo portavo solo la pistola addosso se avessi avuto la mitraglietta avrei ucciso anche mio cugino. Gli mettevo la testa nel piatto che stavano mangiando a tavola. Per togliermi dalle palle mettono le armi là, chiamano i carabinieri e mi fanno arrestare. Un giorno mandai mia figlia Rosaria a casa di mio cugino Walterino "Se esce papà vi uccide tutti, stavolta. Per quello che state facendo.", le disse: "Tu sei mia nipote e sei femmina se no ti tiravo il collo. Di' a tuo padre che ora il boss è tuo fratello Mattia!" Si erano inventati mio figlio Mattia, uno scemo immatricolato che non sapeva un cavolo della vita. "Se esce, se esce, con il bastone e senza neanche una lira."'Sandro Ruotolo': Però se lei era contrario, come ha fatto a dire ai magistrati, 20 anni fa, che qui c'erano le scorie radioattive, qui c'erano i fanghi industriali. Se lei era contrario come ha fatto?'Carmine Schiavone': Non è che non lo sapevo, perché poi mi sono informato quando sono stato solo là.'Sandro Ruotolo': Senta, lei ha avuto rapporti con i servizi segreti, quando faceva il mafioso?'Carmine Schiavone': Tutti quanti tenevano i rapporti con i servizi.'Sandro Ruotolo': Perché ci sono tracce recenti, lei era già pentito, di rapporti tra Michele Zagaria, quando era latitante, e i servizi segreti, ma parliamo degli anni 2000.'Carmine Schiavone': Non ti posso dire più niente. Lo saprai al momento opportuno.”

Carmine Schiavone (1943–2015) criminale italiano
Rachel McAdams photo
Stephenie Meyer photo
Annette Curtis Klause photo
Jack Kerouac photo
Roger Peyrefitte photo
Anastacia photo
Kazuo Ishiguro photo
Eschilo photo

“Cassandra [rivolgendosi al Capo coro] Aiuto, aiuto! | di nuovo l'angoscia divina in me | fa vorticare la sua tempesta di voci! | Guardate questi ragazzi seduti | davanti al palazzo, ombre di sogno: | sì, sono i figli massacrati dai parenti, | le mani colme di carne, portano in pasto | le loro interiora, le loro viscere, | a un padre che se le porta alla bocca… | Ve lo dico: c'è uno di cui qualcuno vuole | la vendetta, un leone – ma un leone pavido, | nella casa, accucciato sul letto, che aspetta | che ritorni il padrone: padrone anche mio, | se mi trascina nelle catene della schiava. | E il capo della flotta, il distruttore di Troia, | non sa cosa l'atroce cagna, la cui voce | non fa che ridire una gioia ch'è morte, | gli prepara in nome delle vecchie colpe. | È dannata. Femmina assassina del maschio, | solo qualche mostro – Scilla, con le sue | due teste, terrore dei naviganti – forse | potrebbe prestarle il nome che si merita, | madre infuriata, uscita dall'inferno, in guerra | contro tutti i suoi! Ah, il grido di trionfo, | ch'essa ha lanciato, come sul nemico morto! | E doveva essere gioia per un felice ritorno! | Che mi crediate o non mi crediate, che importa? | Tutto si compirà. E tu, pieno di dolore, | vedrai che ho detto soltanto la verità.”

Agamennone
Origine: Da L'Orestiade: Agamennone, traduzione di Pier Paolo Pasolini, Istituto Nazionale del Dramma Antico, 1960.

Neil Turok photo

“Il problema della teoria dell'inflazione è che non spiega realmente cosa accadde all'inizio di tutto. La cosa grandiosa della scienza è che non importa affatto con quanti scienziati sei in disaccordo. Alla fine vince l'idea giusta. La scienza non è democratica, non ha a che vedere col consenso, con la popolarità. Galileo aveva ragione, anche se le sue idee non erano popolari ai suoi tempi.”

Neil Turok (1958) fisico sudafricano

Origine: Citato in Davide Patitucci, Studio Big Bang, primi dubbi: "Prodotto della fantasia". "Dati non convincenti" http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/22/studio-big-bang-primi-dubbi-prodotto-della-fantasia-dati-non-convincenti/, IlFattoQuotidiano.it, 22 marzo 2014.

Gabriele Lolli photo

“Dedekind è un proto-strutturalista, e ci introduce alla visione moderna. Ci insegna che non importa cosa sono i numeri, ma come si ragiona parlando dei numeri.”

Gabriele Lolli (1942) matematico e logico italiano

da Numeri, Bollati Boringhieri, 2015, capitolo 5.1

Jonathan Safran Foer photo
El Greco photo
Hasan Salihamidžić photo
Nicola Morra photo

“Sostenendo che si stia facendo un'operazione fondamentale e decisiva come quella della presunta soppressione del Senato, esattamente come presuntivamente sono state soppresse le Province, Matteo Renzi elenca i risultati che questo Esecutivo da lui guidato avrebbe portato a casa. Bene, fra questi, lui dice: «abbiamo portato a casa la riforma del lavoro, nessuno lo credeva eppure ci siamo riusciti». Lo ringrazio perché quantomeno ha parlato in italiano per uno che è abituato allo slang e allo "shish" almeno ha recuperato un pochino di sano orgoglio linguistico. Poi Matteo Renzi dice: «Poi abbiamo anche eliminato tasse giudicate a torto o a ragione insopportabili». Scusi, probabilmente qualunque contribuente potrebbe ritenere la propria tassazione una sorta di vessazione, poi poco importa se a torto o a ragione. Anche in questo caso Matteo Renzi dimostra la sua grettezza intellettuale e dunque morale perché le tasse non si tolgono a torto o a ragione perché sono considerate insopportabili. Noi abbiamo una Costituzione che ci dice che la fiscalità deve essere progressiva e questa è stata una conquista di chi adesso approva uno stravolgimento di quei principi, a torto o a ragione! Come se un Governo non si dovesse far orientare dalla ragione. Da che cosa si dovrebbe fare orientare: forse da Jim Messina, quel famoso specialista di comunicazione politica che forse lo accompagnerà casa per casa quando Matteo Renzi, così ci ha detto, dovrà andare a convincere gli italiani per il referendum confermativo. Perché a questo siamo arrivati, perché chi non ha il polso della situazione, chi non ha il controllo di quanto venga sentito dalle persone, dai cittadini, dai lavoratori, dai disoccupati, da tutti coloro che stanno pensando da troppo tempo all'emigrazione come unica via di fuga da questa situazione insopportabile, bene, chi quel rapporto non ce l'ha può anche pensare di spendere un botto di soldi per far venire un professionista statunitense di comunicazione politica.”

Nicola Morra (1963) politico italiano
Sandro Ruotolo photo

“'Carmine Schiavone': Gli dissi: "Non vi permettete, nel modo più assoluto." Venne mio genero di corsa dalla Calcestruzzi e mi disse: "Tu non sai niente, ho fatto scavare e sono usciti tre fusti di materiale tossico. Sì, si spartiscono 600 milioni di lire al mese ciascuno."'Sandro Ruotolo': Per i rifiuti?.'Carmine Schiavone': Sì. "Stanno facendo il tossico e l'atomica." Corro subito a Casale, chiamo gli altri: "Oh… che cazzo è successo? Ma insomma… adesso state facendo questo, ma che volete uccidere a tutti quanti?", risposero: "Ma che te ne importa, tanto anche te, bevi l'acqua minerale." In quel momento ho detto: "amici cari, qua si chiude questa situazione." Dissero: "Ma tu sei ancora un vecchio uomo d'onore, si fa per soldi. Perché se no come facciamo i soldi?" Io, ti giuro, in quell'attimo portavo solo la pistola addosso se avessi avuto la mitraglietta avrei ucciso anche mio cugino. Gli mettevo la testa nel piatto che stavano mangiando a tavola. Per togliermi dalle palle mettono le armi là, chiamano i carabinieri e mi fanno arrestare. Un giorno mandai mia figlia Rosaria a casa di mio cugino Walterino "Se esce papà vi uccide tutti, stavolta. Per quello che state facendo.", le disse: "Tu sei mia nipote e sei femmina se no ti tiravo il collo. Di' a tuo padre che ora il boss è tuo fratello Mattia!" Si erano inventati mio figlio Mattia, uno scemo immatricolato che non sapeva un cavolo della vita. "Se esce, se esce, con il bastone e senza neanche una lira."'Sandro Ruotolo': Però se lei era contrario, come ha fatto ha dire ai magistrati, 20 anni fa, che qui c'erano le scorie radioattive, qui c'erano i fanghi industriali. Se lei era contrario come ha fatto?'Carmine Schiavone': Non è che non lo sapevo, perché poi mi sono informato quando sono stato solo là.'Sandro Ruotolo': Senta, lei ha avuto rapporti con i servizi segreti, quando faceva il mafioso?'Carmine Schiavone': Tutti quanti tenevano i rapporti con i servizi.'Sandro Ruotolo': Perché ci sono tracce recenti, lei era già pentito, di rapporti tra Michele Zagaria, quando era latitante, e i servizi segreti, ma parliamo degli anni 2000.'Carmine Schiavone': Non ti posso dire più niente. Lo saprai al momento opportuno.”

Sandro Ruotolo (1955) giornalista italiano
Giuseppe Tomasi di Lampedusa photo
Mark Twain photo
Christopher Isherwood photo
Lauren Oliver photo
Bruno Lauzi photo

“Ora dicono fosse un poeta | Che sapesse parlare d'amore | Cosa importa se in fondo uno muore | E non può più parlare di te”

Bruno Lauzi (1937–2006) cantautore, compositore e poeta italiano

da Il poeta
Lauzi al cabaret

Lauren Kate photo
Henry Miller photo
Francesco De Gregori photo

“Cosa importa se sono lontani | dai cortili che li hanno cresciuti, | oramai questa terra è loro.”

Francesco De Gregori (1951) cantautore italiano

da 1940, n. 2
Alice non lo sa

Vittorio Feltri photo
Anne-Claude-Philippe de Tubières, conte di Caylus photo

“Vi prego di ricordarvi sempre che non sto mettendo su un "cabinet"; siccome non sono vanitoso, non mi preoccupo affatto di acquisire dei bei pezzi d'apparato, ma solo cose da poco, che siano di agata, di pietra, di bronzo, di terra o di vetro, poco importa, purché possano servire a ritrovare un uso, o a capire il testo di un autore antico.”

Anne-Claude-Philippe de Tubières, conte di Caylus (1692–1765) archeologo, pittore e antiquario francese

da una lettera a Paolo Maria Paciaudi; citato in I francesi e il «Voyage d'Italie»
Origine: In Charles Nisard Correspondence inédite du Comte de Caylus avec le Père Paciaudi, théatin, 1757 – 1765, 2 voll, 1877, lettera II.

Jules Renard photo

“Cosa importa quello che faccio? Domandatemi quello che penso.”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

12 aprile 1890; Vergani, p. 36
Diario 1887-1910

“[…] non importa molto se i fratelli o gli esemplari uno se li cerca tra i vivi, o, a un certo momento, tra i morti […] ché lo spirito supera agevolmente le epoche e la sua ora è sempre.”

Leone Traverso (1910–1968) traduttore italiano

Origine: Da Profilo di Hans Carossa, in Hans Carossa, I casi del dottor Bürger, a cura di Leone Traverso, prefazione di Italo Alighiero Chiusano, Passigli Editori, Firenze, 1993, p. 124. ISBN 8836804616

Jack Kerouac photo
Toto Cutugno photo

“[Su Nina Zilli] La trovo fresca, brava, mi piace molto. Forse un personaggio non originalissimo, perché lo stile e la voce ci riportano a Mina, ma in fondo cosa importa?”

Toto Cutugno (1943) cantante, compositore e paroliere italiano

Origine: Citato in Eurosong 2012 La parola a Toto Cutugno, l'ultimo vincitore italiano http://www.sorrisi.com/live-news/eurosong-2012-la-parola-a-toto-cutugno-lultimo-vincitore-italiano/, Sorrisi.com, 23 maggio 2012.

Curzio Malaparte photo
Virginia Woolf photo
Marvin Minsky photo
Anne Rice photo

“[Zurwan al Servitore delle Ossa] C'è un solo e unico scopo nella vita: testimoniare e comprendere per quanto possibile la complessità del mondo, la sua bellezza, i suoi misteri, i suoi interrogativi. Più si cerca di capire, più s'indaga, e più si apprezza la vita e ci si sente in pace col mondo. È questa la sostanza della vita. Tutto il resto si riduce a vacui passatempi. Se un'attività non si basa sull'amore o sulla conoscenza, non ha alcun valore. Sempre, se puoi scegliere, sii caritatevole. Ricordati dei poveri, degli affamati e dei miseri. Ricordati sempre di chi soffre e di chi è bisognoso. La più grande forza creativa di cui disponiamo sulla Terra, sia che siamo angeli, spiriti, uomini, donne o bambini, è quella di aiutare gli altri… I poveri, gli affamati, gli oppressi. Il potere più bello è quello di alleviare il dolore e dare gioia. Essere caritatevoli: questo è il miracolo umano, si potrebbe dire. È il tratto distintivo dell'umanità, e dei migliori angeli e spiriti: essere caritatevoli. Ci si può chiedere perché bisogna amare e imparare o perché sarebbe questo lo scopo della vita: voglio dire, come mai è stato deciso fare solo queste cose e con la massima dedizione? Una domanda stupida, non importa perché sia così. È così: lo scopo della vita è amare ed imparare. Proviamo a rispon­dere a questa domanda per gli altri… Perché è tanto importante amare ed imparare? Ad un uomo crudele e sciocco bisognerebbe rispondere: "È il modo meno rischioso di vivere la vita". Ad un uomo di valore bisognereb­be dire: "È il modo più appagante ed illuminante di vivere la vita". A chi è preda di un cieco egoismo, potrei dire: "Se ti ricorderai dei poveri, degli affamati, degli oppressi, se ti ricorderai degli altri, se amerai, se imparerai alla fine troverai una pace immensa."”

Per gli oppressi, la risposta è: "Allevierà la tua pena, la tua pena terribile"
Lo schiavo del tempo

Brad Pitt photo
Oriana Fallaci photo
Adam Copeland photo
Vaclav Fomič Nižinskij photo
Rayden photo
Bonaventura da Bagnoregio photo

“[Francesco] considerando l'origine di tutte le cose era colmato da una grande pietà e chiamava tutte le creature, non importa quanto piccole fossero, col nome di fratello e sorella, perché sapeva che esse provenivano dalla stessa sorgente dalla quale proveniva lui.”

Bonaventura da Bagnoregio (1221–1274) cardinale, filosofo e teologo italiano

Vita di San Francesco d'Assisi
Origine: Citato in Andrew Linzey, Teologia animale, traduzione di Alessandro Arrigoni, Cosmopolis, Torino, 1998, p. 11. ISBN 978-88-87947-01-4

Sergej Efron photo
Mary McCarthy photo
Margaret Mazzantini photo
Flea photo
Conchita Wurst photo

“Non importa da dove vieni o come ti mostri, conta chi sei e io sono questo.”

Conchita Wurst (1988) cantante austriaca

Origine: Durante l'intervista al Festival di Sanremo 2015; citato in Conchita, nella vita conta chi sei http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/tv/2015/02/12/conchita-nella-vita-conta-chi-sei_c4de29f1-21f9-46a6-a141-fe975e41026c.html, Ansa.it, 12 febbraio 2015.

Aldo Palazzeschi photo
Kim Gordon photo
Umberto Veronesi photo
Albio Tibullo photo
Massimo d'Alema photo

“A me non importa se Berlusconi vuole l'accordo sulle riforme per interesse personale.”

Massimo d'Alema (1949) politico italiano, presidente del Consiglio dei Ministri dal 1998 al 2000

31 dicembre 1995
Origine: Citato in Marco Travaglio, Ad personam, Chiarelettere, Milano, 2010, p. 103. ISBN 978-88-6190-104-9.

Neal D. Barnard photo

“Un uomo esce dalla clinica dove si è appena sottoposto a una colonscopia di controllo. «Il dottore dice che sono a posto», confida alla moglie che lo aspetta in macchina. «Per i prossimi cinque anni non c'è bisogno che mi faccia più controllare». «Fantastico! Hai sentito male?». «Be', ecco…», balbetta. «A dir la verità non ricordo, non mi ricordo niente. Strano… è come se non l'avessi fatta».
Il motivo di tutto ciò è che il medico gli ha somministrato un farmaco in grado di cancellare ogni ricordo di questo evento. Si chiama midazolam […]: è infatti un farmaco di routine per piccole operazioni chirurgiche. Poco importa se la colonscopia sia andata liscia come l'olio o se sia stata insostenibilmente dolorosa. In teoria, il gruppo di medici avrebbe potuto anche saltare sul tavolo operatorio per cantare una canzonaccia da osteria, tanto il paziente, seppur sveglio, non si sarebbe ricordato nulla. E anche se i pazienti potrebbero avere da ridire su di un farmaco che cancella pezzi di memoria, questa pratica è abituale come quella di lavarsi le mani.
Una volta ho chiesto a un'infermiera come mai usassero sistematicamente il midazolam per le colonscopie. «Così i pazienti ritornano a farsi controllare», rispose. Se si ricordassero tutti i dettagli dell'esame, compresi quelli più dolorosi e umilianti, sarebbero molto meno contenti di ripeterla.”

Neal D. Barnard (1953) medico statunitense

Origine: Super cibi per la mente, p. 146

Alfredo Panzini photo
Henry Miller photo
Robert De Niro photo
Susanna Tamaro photo
José Higueras photo

“Per me Roger è il migliore di tutti i tempi. Io sono un purista del tennis, un amante della tecnica e del belvedere, e vederlo giocare è sempre un piacere. Lui è stato la sintesi fra alcuni colpi classici e la potenza richiesta dal tennis moderno. Tanti oggi sono monodimensionali, Roger ha avuto sempre una marcia in più, anzi una dimensione in più. Per essere il più grande non importa quanto vinci, ma come giochi.”

José Higueras (1953) tennista e allenatore di tennis spagnolo

Origine: Citato in Davide Uccella, Higueras: "Federer è il più grande: vince meno ma gioca meglio" http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2013/10/01/958983-higueras_federer_grande_vince_meno_gioca_meglio.shtml, Ubitennis.com, 1 ottobre 2013.

Marguerite Yourcenar photo

“Che importa l'eternità della dannazione a chi ha trovato, per un attimo, l'infinito della Gioia?”

Carlo Maria Franzero (1892–1986) scrittore e giornalista italiano

Origine: Il fanciullo meraviglioso, p. 119

Jean-Joseph Rabearivelo photo
Iginio Ugo Tarchetti photo
Concita De Gregorio photo
Hans Magnus Enzensberger photo
Massimo Gramellini photo
Giuseppe Berto photo
Sergio Algozzino photo
Indro Montanelli photo
Michael Crichton photo

“Anche tu stai ascoltando quella tirata?", chiese l'ingegnere. "Non prenderla troppo sul serio. Sono solo teorie. Gli esseri umani non possono fare a meno di elaborarle, ma la verità è che sono solo fantasie. E mutano in continuazione. Una volta, quando l'America era un paese giovane, la gente credeva in una cosa chiamata flogisto. Sai cos'è? No? Be', non importa, perché in realtà non è mai esistita. Un tempo si credeva anche che il comportamento fosse determinato da quattro umori. E si riteneva che la Terra avesse solo poche migliaia di anni. Ora crediamo che la Terra abbia almeno quattro miliardi di anni, crediamo nei fotoni e negli elettroni, e siamo convinti che il comportamento umano sia controllato da cose come l'Io e l'autostima. A noi queste convinzioni sembrano più scientifiche e superiori a quelle del passato". "E non è così?" Thorne si strinse nelle spalle. "Sono solo fantasie. Non sono realtà. Hai mai visto un'autostima? Me la potresti mettere su un piatto? E un fotone? Me ne puoi portare uno?" Kelly scosse il capo. "No, ma…". "E non ci riuscirai mai, perché queste cose non esistono. Per quanto seriamente le prenda la gente. Tra cent'anni rideranno di noi. Diranno: "Ma pensa che allora credevano nei fotoni e negli elettroni. Come potevano essere così stupidi?". E rideranno, perché avranno a disposizione fantasie più aggiornate e e migliori.”

Origine: Il mondo perduto, p. 433

Jeffrey Moussaieff Masson photo
Walt Whitman photo
Virginia Woolf photo
Rayden photo
Khalifa Belqasim Haftar photo
Evelyn Waugh photo
José Mourinho photo
John Steinbeck photo