Frasi su piccolo
pagina 8
da Vanity Fair, n. 32, 20 maggio 2004
Citazioni di Mina
“Nella Piccola Casa non si deve mai pregare per il pane materiale.”
Diario Cottolenghino
“Confesso d'essere per istinto naturale più adatto a fare grandi opere che piccole curiosità.”
“Il basket è uno sport razzista, perché chi è piccolo parte svantaggiato.”
Origine: Dall'intervista di Luca Chiabotti, Pozzecco «Ora televisione ma solo per sport» http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/maggio/27/Pozzecco_Ora_televisione_solo_per_ga_10_080527013.shtml, Gazzetta dello Sport, 27 maggio 2008.
da Vivrò ancora, Firenze, Morgana edizioni, 1997, p. 39
Una frase che sarebbe piaciuta moltissimo a Leo.
Citazioni tratte da suoi libri
Origine: Dalla presentazione a Leo Longanesi, In piedi e seduti, Longanesi & C., Milano, 1968.
Origine: Citato in Jirō Taniguchi, La montagna magica, Rizzoli Lizard, Milano, 2009, quarta di copertina. ISBN 978-88-17-03131-8
da Piccola Storia, p. 36
Testamento
Origine: Citato in Enrico Martinet, Rossana Podestà racconta Bonatti: "Senza di lui ho perso la memoria. Mi ha insegnato a vivere libera" http://edizioni.lastampa.it/aosta/articolo/lstp/13787/, lastampa.it, 1 agosto 2012.
da Catalogo dei Viventi 2007
cap. 1, p. 9
La naturale superiorità della donna
fanculopensiero)
Origine: Da Animal brothers; citato in Guadagnucci, pp. 222-223.
“Piccola tomba ma di gloria grande come il cielo
questa di Talete il sapientissimo”
riportata da Diogene Laerzio
dall'articolo in Journal ICI dell'8 agosto 2007
2007
Origine: Da Teologia degli animali, p. 78.
da La notte è la mia luce, p. 41
Origine: Citato in Massimo Fini, Vallanzasca: "Un bandito non travestito", Il Fatto Quotidiano, 9 settembre 2010.
“Da piccolo io ero il tipo di bambino con il quale mia madre mi diceva di non giocare mai.”
Origine: Citazione n.° 771 da Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano, edizione completa 2004
Presentazione di Olympique Lione-Roma, 7 marzo 2007
UEFA Champions League
Origine: Ascoltabile su Youtube http://www.youtube.com/watch?v=jS93jv5Koj4, Lione-Roma, Telecronaca Caressa.
Origine: citato in Selezione dal Reader's Digest, giugno 1974
Origine: Da Saggezza dell'Oriente. Massime, sentenze, aforismi, pensieri, proverbi, raccolti e ordinati da Amedeo Rotondi, Astrolabio, Roma, 1981, prefazione, p. 7.
da L'ottavo nano, episodio 9
Personaggi originali, Vulvia
da un'intervista a Francesco Trisciani, pubblicata in Raro! n.° 20 del 1989
Diario di una ninfomane
da Appendice, p. 286
Letteratura e Crestomazia giapponese
da Autodafé dello spirito
Origine: Giorno della sepoltura dell'imperatore Francesco Giuseppe I nella Cripta dei cappuccini.
Origine: Dall'intervista Battiato: 'Una scelta di vita aiuta il corpo e la mente' http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/06/25/battiato-una-scelta-di-vita-aiuta-il.html, la Repubblica.it, 25 giugno 2008.
“Anche una piccola esperienza di altruismo procura immediatamente un po' di pace mentale.”
L'arte della pace interiore
Origine: Dal discorso al raduno della Lega Nord a Pontida, 16 giugno 1991.
Origine: Da un messaggio sul suo blog dopo il risultato del referendum; citato in Le dimissioni di Yanis Varoufakis da ministro delle Finanze in Grecia http://www.ilpost.it/2015/07/06/yanis-varoufakis-dimissioni-grecia/, il Post.it, 6 luglio 2015.
Origine: Citato in Style.it http://www.style.it/viaggi/speciali/2011/italia-meravigliosa/sud/sicilia/anna-valle-palermo--lentini--campagna--zagara--mandorle--escursioni--botteghe--piccoli-negozi-storici--pasticcerie--granita-di-mandorle--.aspx, 21 giugno 2011.
“Nulla è piccolo per una grande mente.”
2006
Uno studio in rosso
Variante: Nulla è piccolo per una grande mente", sentenziò Holmes.
da un'intervista
citazione necessaria, Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.
“Ma gli occhi sono ciechi. Bisogna cercare con il cuore.”
Piccolo principe: cap. XXV, p. 108
Il piccolo principe
Origine: Da Keiko Ichiguchi: "Memorie di Iris" e "La Promessa dei Ciliegi" http://www.fumettodautore.com/magazine/autori-e-anteprime/4784-lintervista-r-keiko-ichiguchi-memorie-di-iris-e-la-promessa-dei-ciliegi, FumettoD'Autore.it, 24 novembre 2014.
da Il vigilante http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/1734886.html, 1 gennaio 2008
Citazioni tratte da interviste, Il Secolo XIX
“Ed ogni giorno quando mi sveglio mi piace dire una piccola innocente bugia… tutto il mondo è mio.”
Citazione un po' troppo lunga: tagliarla
La democrazia in America
Variante: I governi democratici possono diventare violenti e anche crudeli in certi momenti di grande effervescenza e di pericolo, ma queste crisi saranno rare e passeggere.
Quando penso alle piccole passioni degli uomini del nostro tempo […] non temo che essi troveranno fra i loro capi dei tiranni, ma piuttosto dei tutori. Credo, dunque, che la forma d'oppressione da cui sono minacciati i popoli democratici non rassomiglierà a quelle che l'hanno preceduta nel mondo, […] poiché le antiche parole dispotismo e tirannide non le convengono affatto. La cosa è nuova, bisogna tentare di definirla, poiché non è possibile indicarla con un nome.
Se cerco di immaginarmi il nuovo aspetto che il dispotismo potrà avere nel mondo, vedo una folla innumerevole di uomini eguali, intenti solo a procurarsi piaceri piccoli e volgari, con i quali soddisfare i loro desideri. Ognuno di essi, tenendosi da parte, è quasi estraneo al destino di tutti gli altri: i suoi figli e i suoi amici formano per lui tutta la specie umana; quanto al rimanente dei suoi concittadini, egli è vicino ad essi, ma non li vede; li tocca ma non li sente affatto; vive in se stesso e per se stesso e, se gli resta ancora una famiglia, si può dire che non ha più patria.
Al di sopra di essi si eleva un potere immenso e tutelare, che solo si incarica di assicurare i loro beni e di vegliare sulla loro sorte. È assoluto, particolareggiato, regolare, previdente e mite. Rassomiglierebbe all'autorità paterna se, come essa, avesse lo scopo di preparare gli uomini alla virilità, mentre cerca invece di fissarli irrevocabilmente all'infanzia; ama che i cittadini si divertano, purché non pensino che a divertirsi. Lavora volentieri al loro benessere, ma vuole esserne l'unico agente e regolatore; provvede alla loro sicurezza e ad assicurare i loro bisogni, facilita i loro piaceri, tratta i loro principali affari, dirige le loro industrie, regola le loro successioni, divide le loro eredità; non potrebbe esso togliere interamente loro la fatica di pensare e la pena di vivere?
Così ogni giorno esso rende meno necessario e più raro l'uso del libero arbitrio, restringe l'azione della volontà in più piccolo spazio e toglie a poco a poco a ogni cittadino perfino l'uso di se stesso. L'eguaglianza ha preparato gli uomini a tutte queste cose, li ha disposti a sopportarle e spesso anche considerarle come un beneficio. Così, […] il sovrano estende il suo braccio sull'intera società; ne copre la superficie con una rete di piccole regole complicate, minuziose ed uniformi, attraverso le quali anche gli spiriti più originali e vigorosi non saprebbero come mettersi in luce e sollevarsi sopra la massa; esso non spezza le volontà, ma le infiacchisce, le piega e le dirige; raramente costringe ad agire, ma si sforza continuamente di impedire che si agisca; non distrugge, ma impedisce di creare; non tiranneggia direttamente, ma ostacola, comprime, snerva, estingue, riducendo infine la nazione a non essere altro che una mandria di animali timidi ed industriosi, della quale il governo è il pastore.
Ho sempre creduto che questa specie di servitù regolata e tranquilla, che ho descritto, possa combinarsi meglio di quanto si immagini con qualcuna delle forme esteriori della libertà e che non sia impossibile che essa si stabilisca anche all'ombra della sovranità del popolo.
[…] In questo sistema il cittadino esce un momento dalla dipendenza per eleggere il padrone e subito dopo vi rientra.
“Le piccole cose sono l'eternità, e il resto, tutto il resto, il breve, il molto breve.”
Voci
Origine: Da un saggio redatto in latino e senza titolo, in Scritti filosofici, vol. 2; citato in Ditadi 1994, pp. 589-590.
Origine: L'anno più felice della mia vita, p. 212
a Cristina Campo
da Anelli di cenere in La figlia dell'insonnia, p. 61
La figlia dell'insonnia
Origine: Da Voyages d'Ibn Batoutah, testo arabo accompagnato dalla traduzione di G. Defrémery e B. R. Sanguinetti, t. II, p. 87, Parigi, 1854; citato da Italo Pizzi nell'introduzione a Saadi, Il roseto, Carabba, Lanciano, 1917, vol I, p. IV.
“Le differenze di lingua spesso coprono una piccola (o grande) violenza sulla realtà.”