Frasi su caro
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema caro, vita, essere, cosa.
Frasi su caro

“Non cercare la gioia nei beni di consumo, perché questo ti costerà caro.”
Vivi davvero!

“Sono il pagliaccio e tu il bambino | farò pagare caro ad ogni uomo il suo sorriso.”
da Il pagliaccio, n. 6
Il primo bacio sulla Luna

Origine: Dall'intervista di Paolo Scotti, Zeffirelli: "Odiato dai comunisti e snobbato in patria. Ecco cosa mi ha spinto a fare di più e meglio" http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/sta-aprire-firenze-fondazione-che-raccoglie-patrimonio-1094920.html, il Giornale.it, 17 febbraio 2015.

“Ricorda, caro mio Sancho, chi vale di più, deve fare di più.”
edizione e pagina?
Don Chisciotte della Mancia

“Muor giovane colui che al Cielo è caro.”
Origine: Da La doppia burla, fram., 125, traduzione di Giacomo Leopardi in Amore e Morte; citato in AA. VV. 2013, § 1971.

Origine: Da un'intervista rilasciata a Lamberto Sposini venti giorni prima di morire; citato in Santi laici, p. 360.

1989)
Narciso e Boccadoro
Variante: "Non è il nostro compito quello di avvicinarci, così come non si avvicinano fra loro il sole e la luna, o il mare e la terra. Noi due, caro amico, siamo il sole e la luna, siamo il mare e la terra. La nostra méta non è di trasformarci l'uno nell'altro, ma di conoscerci l'un l'altro e d'imparar a vedere ed a rispettare nell'altro ciò ch'egli è: il nostro opposto e il nostro complemento."

Origine: L'articolo fu pubblicato quando Francesco Totti fu sorpreso da una telecamera a sputare in faccia al collega danese Christian Poulsen durante una partita della nazionale italiana al campionato europeo di calcio 2004.
Origine: Da Lo sdegno e il cazzotto http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/giugno/19/SDEGNO_CAZZOTTO_ga_10_0406197568.shtml, La Gazzetta dello Sport, 19 giugno 2004.


dal discorso d'insediamento alla presidenza della Repubblica, 9 luglio 1978

Origine: Citato in Renato Marengo, Siamo ancora legati alla strofa e alla rima, Ciao 2001, 1° dicembre 1974.

“Io sono estremamente caro al saggio, ed egli è estremamente caro a Me.”
Bhagavadgītā

da L'anno che verrà, n. 15
DallAmeriCaruso

cap. XI; 1973, p. 448
Il fu Mattia Pascal
Variante: Tu non le sai, povero ubriaco filosofo, queste cose; non ti passano neppure per la mente. Ma la causa vera di tutti i nostri mali, di questa tristezza nostra, sai qual è? La democrazia, mio caro, la democrazia, cioè il governo della maggioranza. Perché quando il potere è in mano d’uno solo, quest’uno sa d’essere uno e di dover contentare molti; ma quando i molti governano, pensano soltanto a contentar se stessi, e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia mascherata da libertà.

“Caro mio, a che serve la precauzione? Il pericolo non è dove te l'aspetti.”
I dolori del giovane Werther

“La grazia è a caro prezzo soprattutto perché è costata molto a Dio.”
Sequela

“Billy caro, per piacere vestimi per sempre. Ti voglio bene, Marilyn.”
dedica a Travilla, costumista di fiducia, sul calendario "nudo", p. 163
Marilyn

cap. VI, 3
Il filo del rasoio
Variante: «Non potevo credere, sebbene ne avessi il desiderio, in un Dio che non era migliore di un comune uomo come si deve. I monaci mi dicevano che Dio aveva creato il mondo per la sua gloria. Ma a me non sembrava uno scopo molto nobile. Beethoven creò forse le sue sinfonie per la propria gloria? Non credo. Le creò, piuttosto, perché la musica che aveva nell'anima cercava un mezzo d'espressione, e non si curò d'altro, poi, che di renderle quanto più perfette poteva. «Quando i monaci ripetevano il Pater noster mi domandavo come potessero continuare a chiedere con fiducia al loro Padre celeste il pane quotidiano. I figli chiedono forse al loro padre terreno di sostenerli? Si aspettano che egli li mantenga e non provano riconoscenza per lui. Non sarebbe nemmeno giusto che ne provassero. Un uomo che metta al mondo dei figli quando non può o non vuole provvedere a loro, merita solo biasimo. Mi sembra che se un Creatore onnipotente non era disposto a provvedere alle necessità materiali e spirituali delle proprie creature, avrebbe fatto meglio a non crearle.»«Caro Larry», dissi, «lei ha fatto bene a non nascere nel medioevo. L'avrebbero certamente bruciato vivo.»Sorrise.«Lei ha molto successo come autore», proseguì. «Le piace sentirsi lodare?»«M'imbarazza soltanto.»«Lo sospettavo. Ebbene, mi sembrava che anche a Dio non dovesse piacere. Nell'aviazione non stimavamo molto quelli che riuscivano a strappare incarichi comodi ai loro superiori, lisciandoli. Poteva mai Dio stimare chi cercava di strappargli la salvezza con basse adulazioni? Secondo me, la forma di culto che doveva essergli più gradita era che ognuno si comportasse meglio che poteva, secondo i propri lumi.»
Origine: Citato in Alessandro Mastroluca, Nadal: "Ferrero è uno dei più grandi di Spagna" http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/10/26/792923-addio_ferrero.shtml, Ubitennis.com, 26 ottobre 2012.

da Mille domande, n. 4
Quorum

dall'articolo in La Presse del 5 giugno 2006
2006
6 novembre 2007

da Tunnel, 1994
Imitazioni, Mario Segni

Naturalmente, il film non si fece. Ma queste parole di Pirandello restano, ci restano.

“D'Annunzio gioca come un ragazzo. È un vecchio bambino che costa caro.”

son. 247
Rime

da una lettera a Jacob Burckhardt del 5 gennaio 1889

Citazioni tratte da discorsi, Al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede http://www.vatican.va/holy_father/francesco/speeches/2013/march/documents/papa-francesco_20130322_corpo-diplomatico_it.html, 22 marzo 2013

da Ritornando, Il Libertario, n. 732, 25 settembre 1919; ora in Un fiore selvaggio, a cura di Alberto Ciampi, BFS Edizioni

17 dicembre 2006
Che tempo che fa

“La conoscenza, mio caro, è un privilegio, e i privilegi si condividono soltanto coi propri pari.”
Avallac'h, cap. 7
La torre della rondine

“Oste: Mio caro, io amo la libertà come te, ma amo soprattutto il mio lavoro.”
Origine: Al pappagallo verde, p. 93

da Canti d'Alessandria, X

“Caro Daniele, se mi viene da fare una scoreggia mentre la mia ragazza mi sta leccando l'ano…”
(imbarazzo in sala) "Ecco, come avrete capito, non ho intenzione di fermarmi davanti a NULLA".

“Fiorir sul caro viso | Veggo la rosa; tornano | I grandi occhi al sorriso | Insidïando.”
da All'amica risanata

citato in Antologia Alfieriana da Pasquale Leonetti, postfazione a Vittorio Alfieri, Saul, Società Editrice Dante Alighieri, 1934

“[Ultime parole] Morire, caro il mio dottore, è l'ultima cosa che farò!”

“Prima di tutto… Un buongiorno speciale al mio caro amico Alain. Ci manchi Alain!”
29 aprile 1994, prove libere del GP di San Marino, a Imola; citato nel programma televisivo Voyager, 2 giugno 2008

da Lettera a Leone Traverso, [Roma, 27 dicembre 1955], p. 31

“La terra già indossa la sua variopinta gonnella | e i bei prati offrono nuovi fiori. | Ridono le montagne, i boschi si fan verdi, | ogni uccelletta cerca il suo caro compagno.”
Multicoloritam recipit iam terra camoram, | bellaque florettos dat pradarìa novos. | Montagnae rident, boscamina virda fiuntur, | quaeque sibi charum cercat osella virum.

“Il nostro caro Imam ha detto che il regime occupante [Israele] sarà spazzato via dalla mappa.”
ottobre 2005
Origine: Citato in Il meglio di Ahmadinejad sul "ratto morto" http://www.ilfoglio.it/zakor/12, Il foglio, 6 aprile 2009.