
Attribuite
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema facilità, essere, stesso, cosa.
Attribuite
libro La fragilità che è in noi
Noi delle strade
citato in Viaggiatori stranieri nel Sud, a cura di Atanasio Mozzillo, Saggi di cultura contemporanea, 1982, Edizioni di Comunità, Milano, p. 288
121, 5; 2000
Lettere a Lucilio
“L'uomo troppo compiacente che accorda tutto per tutto avere, é ruinato dalla propria facilità.”
Origine: La mia autobiografia, p. 50
Origine: Dall'intervista di Mariateresa Truncellito Alessandra Martines: Ho una vita da favola ma mi manca l'Italia, Confidenze, Mondadori, 18 maggio 2005; citato in www.truncellito.com http://www.truncellito.com/2005/alessandra-martines.
oppure «E CHE È? IL KU KLUX KLAN?!!»
Personaggi, La sessuologa Merope Generosa
Citazione un po' troppo lunga: tagliarla
La democrazia in America
Variante: I governi democratici possono diventare violenti e anche crudeli in certi momenti di grande effervescenza e di pericolo, ma queste crisi saranno rare e passeggere.
Quando penso alle piccole passioni degli uomini del nostro tempo […] non temo che essi troveranno fra i loro capi dei tiranni, ma piuttosto dei tutori. Credo, dunque, che la forma d'oppressione da cui sono minacciati i popoli democratici non rassomiglierà a quelle che l'hanno preceduta nel mondo, […] poiché le antiche parole dispotismo e tirannide non le convengono affatto. La cosa è nuova, bisogna tentare di definirla, poiché non è possibile indicarla con un nome.
Se cerco di immaginarmi il nuovo aspetto che il dispotismo potrà avere nel mondo, vedo una folla innumerevole di uomini eguali, intenti solo a procurarsi piaceri piccoli e volgari, con i quali soddisfare i loro desideri. Ognuno di essi, tenendosi da parte, è quasi estraneo al destino di tutti gli altri: i suoi figli e i suoi amici formano per lui tutta la specie umana; quanto al rimanente dei suoi concittadini, egli è vicino ad essi, ma non li vede; li tocca ma non li sente affatto; vive in se stesso e per se stesso e, se gli resta ancora una famiglia, si può dire che non ha più patria.
Al di sopra di essi si eleva un potere immenso e tutelare, che solo si incarica di assicurare i loro beni e di vegliare sulla loro sorte. È assoluto, particolareggiato, regolare, previdente e mite. Rassomiglierebbe all'autorità paterna se, come essa, avesse lo scopo di preparare gli uomini alla virilità, mentre cerca invece di fissarli irrevocabilmente all'infanzia; ama che i cittadini si divertano, purché non pensino che a divertirsi. Lavora volentieri al loro benessere, ma vuole esserne l'unico agente e regolatore; provvede alla loro sicurezza e ad assicurare i loro bisogni, facilita i loro piaceri, tratta i loro principali affari, dirige le loro industrie, regola le loro successioni, divide le loro eredità; non potrebbe esso togliere interamente loro la fatica di pensare e la pena di vivere?
Così ogni giorno esso rende meno necessario e più raro l'uso del libero arbitrio, restringe l'azione della volontà in più piccolo spazio e toglie a poco a poco a ogni cittadino perfino l'uso di se stesso. L'eguaglianza ha preparato gli uomini a tutte queste cose, li ha disposti a sopportarle e spesso anche considerarle come un beneficio. Così, […] il sovrano estende il suo braccio sull'intera società; ne copre la superficie con una rete di piccole regole complicate, minuziose ed uniformi, attraverso le quali anche gli spiriti più originali e vigorosi non saprebbero come mettersi in luce e sollevarsi sopra la massa; esso non spezza le volontà, ma le infiacchisce, le piega e le dirige; raramente costringe ad agire, ma si sforza continuamente di impedire che si agisca; non distrugge, ma impedisce di creare; non tiranneggia direttamente, ma ostacola, comprime, snerva, estingue, riducendo infine la nazione a non essere altro che una mandria di animali timidi ed industriosi, della quale il governo è il pastore.
Ho sempre creduto che questa specie di servitù regolata e tranquilla, che ho descritto, possa combinarsi meglio di quanto si immagini con qualcuna delle forme esteriori della libertà e che non sia impossibile che essa si stabilisca anche all'ombra della sovranità del popolo.
[…] In questo sistema il cittadino esce un momento dalla dipendenza per eleggere il padrone e subito dopo vi rientra.
Memorie del mediterraneo
Origine: La figlia del cardinale, p. 170
Pensieri, Citato in Maurice Toesca, Un homme heureux.
“La troppa confidenza ingenera e facilita il disprezzo.”
da Soggiorno in Dalmazia, pp. 39-40
Foglie e pietre
“Le donne imparano con avidità e dimenticano con facilità.”
da Dialogo sulle donne
1978, p. 62
Trattato di Metafisica
“[Regola] Agli accidenti subiti con difficoltà si rimedia, a' pensati con facilità.”
Fabrizio: libro settimo, p. 379
Dell'arte della guerra
La logica induttiva è molto più difficile... ma può produrre verità nuove.
Lazarus Long l'Immortale
Origine: Napoli 1943, p. 166
“È pericoloso, data la facilità con cui si sbaglia, vivere puntando solo sull'onestà.”
II, 3; 1997
[P]ericulosum esse in tot humanis erroribus sola innocentia vivere.
Ab urbe condita, Proemio – Libro X
The Art Spirit
Origine: Citato in Velázquez, I Classici dell'arte, a cura di Elena Ragusa, pagg. 183 - 188, Milano, Rizzoli/Skira, 2003. IT\ICCU\TO0\1279609 http://opac.sbn.it/opacsbn/opaclib?select_db=solr_iccu&searchForm=opac%2Ficcu%2Favanzata.jsp&do_cmd=search_show_cmd&db=solr_iccu&Invia=Avvia+la+ricerca&saveparams=false&resultForward=opac%2Ficcu%2Ffull.jsp&nentries=1&rpnlabel=+Identificativo+SBN+%3D+IT%5CICCU%5CTO0%5C1279609+%28parole+in+AND%29+&rpnquery=%2540attrset%2Bbib-1%2B%2B%2540attr%2B1%253D1032%2B%2540attr%2B4%253D6%2B%2522IT%255C%255CICCU%255C%255CTO0%255C%255C1279609%2522&&fname=none&from=1
Origine: Bambi contro Godzilla, p. 48
Storia di un'anima, Anima
Origine: Da Éloge du sport, Maren Sell, Parigi, 2010, p. 66; citato in André Scala, I silenzi di Federer, traduzione di Alessandro Giarda, O Barra O Edizioni, Milano, 2012, p. 35, ISBN 88-97332-37-4.
lettera a Lord Carlisle del febbraio 1782; citato in Malcolm Skey, postfazione a Vathek, 1989, p. 123
pag. 462
Della pittura Veneziana
Filologi e scrittori, p. 349
Lingua in rivoluzione
Origine: Metamorfosi, p. XXI
Origine: Da La memoria di Internet? È virtuale, 24 agosto 2012.
citato in note a Friedrich Julius Stahl, Storia della filosofia del diritto, p. 8
Origine: Il libro dei segreti, I segreti della trasformazione (vol. II), p. 288
Origine: Citato in Vincenzo Martucci, Nadal: «Che sfortuna avere davanti Federer» http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/settembre/22/Nadal_Che_sfortuna_avere_davanti_ga_10_060922075.shtml, Gazzetta dello Sport, 22 settembre 2006.
Origine: Da Federer perfetto: voto 10 http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/ottobre/04/Federer_perfetto_voto_10_ga_10_0410043752.shtml, Gazzetta dello Sport, 4 ottobre 2004.
Attribuite
Origine: Citato in Leonardo Sciascia, L'ordine delle somiglianze, Rizzoli, Milano, 1967.
1479, p. 451
Principi di Pastorale
Origine: Napoli e la questione meridionale, p. 49
1966
L'Europeo, Al Festival di Cannes
da Vanity Fair, n. 24, 20 giugno 2012
Citazioni di Mina
da Vanity Fair, n. 1, 9 gennaio 2013
Citazioni di Mina
da Il mio Fellini genio felice, Liberal, 26 marzo 1998
Citazioni di Mina
24 ottobre 1999 https://web.archive.org/web/20130331034046/http://archiviostorico.corriere.it/1999/ottobre/24/differenza_fra_regimi_totalitari_dittature_co_0_991024459.shtml
Corriere della Sera, La stanza di Montanelli – rubrica
Origine: L'architettura del nuovo Web, pp. 139-140
“Fra Giovanni Angelico et vezoso et divoto et ornato molto con grandissima facilità.”
Cristoforo Landino
da Apologia nella quale si difende Dante et Florentia da falsi calunniatori, 1481
citato in Nino Romano, Mina. Mito e mistero, Sperling & Kupfer Editori, Milano, 1996
Dalla parte delle bambine
Origine: Cenno critico e biografico, p. XIII