
Origine: 1932; citato in Il lavoro scientifico di Nazareno Strampelli http://www.retescat.com/musgra.it/museo/storia/16/scheda-16.html, Museo della scienza del grano.
Origine: 1932; citato in Il lavoro scientifico di Nazareno Strampelli http://www.retescat.com/musgra.it/museo/storia/16/scheda-16.html, Museo della scienza del grano.
Origine: Dal programma televisivo di Antonio Carella, Rino vive! – Ma il cielo è sempre più blu, La storia siamo noi, Rai 3, 19 novembre 2007. Video http://www.youtube.com/watch?v=JfOGRvKP4DY disponibile su Youtube.com.
Origine: Citato in Saggezza dell'Oriente, p. 140
Origine: La mia autobiografia, pp. 135-6
libro II, capitolo II; p. 49
Delle cause, dei segni e della cura delle malattie acute e croniche
Citazioni di Śrīla Prabhupāda
Origine: Da La scienza della realizzazione spirituale; citato in 1992, pp. 47-48.
Citazione un po' troppo lunga: tagliarla
La democrazia in America
Variante: I governi democratici possono diventare violenti e anche crudeli in certi momenti di grande effervescenza e di pericolo, ma queste crisi saranno rare e passeggere.
Quando penso alle piccole passioni degli uomini del nostro tempo […] non temo che essi troveranno fra i loro capi dei tiranni, ma piuttosto dei tutori. Credo, dunque, che la forma d'oppressione da cui sono minacciati i popoli democratici non rassomiglierà a quelle che l'hanno preceduta nel mondo, […] poiché le antiche parole dispotismo e tirannide non le convengono affatto. La cosa è nuova, bisogna tentare di definirla, poiché non è possibile indicarla con un nome.
Se cerco di immaginarmi il nuovo aspetto che il dispotismo potrà avere nel mondo, vedo una folla innumerevole di uomini eguali, intenti solo a procurarsi piaceri piccoli e volgari, con i quali soddisfare i loro desideri. Ognuno di essi, tenendosi da parte, è quasi estraneo al destino di tutti gli altri: i suoi figli e i suoi amici formano per lui tutta la specie umana; quanto al rimanente dei suoi concittadini, egli è vicino ad essi, ma non li vede; li tocca ma non li sente affatto; vive in se stesso e per se stesso e, se gli resta ancora una famiglia, si può dire che non ha più patria.
Al di sopra di essi si eleva un potere immenso e tutelare, che solo si incarica di assicurare i loro beni e di vegliare sulla loro sorte. È assoluto, particolareggiato, regolare, previdente e mite. Rassomiglierebbe all'autorità paterna se, come essa, avesse lo scopo di preparare gli uomini alla virilità, mentre cerca invece di fissarli irrevocabilmente all'infanzia; ama che i cittadini si divertano, purché non pensino che a divertirsi. Lavora volentieri al loro benessere, ma vuole esserne l'unico agente e regolatore; provvede alla loro sicurezza e ad assicurare i loro bisogni, facilita i loro piaceri, tratta i loro principali affari, dirige le loro industrie, regola le loro successioni, divide le loro eredità; non potrebbe esso togliere interamente loro la fatica di pensare e la pena di vivere?
Così ogni giorno esso rende meno necessario e più raro l'uso del libero arbitrio, restringe l'azione della volontà in più piccolo spazio e toglie a poco a poco a ogni cittadino perfino l'uso di se stesso. L'eguaglianza ha preparato gli uomini a tutte queste cose, li ha disposti a sopportarle e spesso anche considerarle come un beneficio. Così, […] il sovrano estende il suo braccio sull'intera società; ne copre la superficie con una rete di piccole regole complicate, minuziose ed uniformi, attraverso le quali anche gli spiriti più originali e vigorosi non saprebbero come mettersi in luce e sollevarsi sopra la massa; esso non spezza le volontà, ma le infiacchisce, le piega e le dirige; raramente costringe ad agire, ma si sforza continuamente di impedire che si agisca; non distrugge, ma impedisce di creare; non tiranneggia direttamente, ma ostacola, comprime, snerva, estingue, riducendo infine la nazione a non essere altro che una mandria di animali timidi ed industriosi, della quale il governo è il pastore.
Ho sempre creduto che questa specie di servitù regolata e tranquilla, che ho descritto, possa combinarsi meglio di quanto si immagini con qualcuna delle forme esteriori della libertà e che non sia impossibile che essa si stabilisca anche all'ombra della sovranità del popolo.
[…] In questo sistema il cittadino esce un momento dalla dipendenza per eleggere il padrone e subito dopo vi rientra.
da L'Impressionniste, 1 aprile 1877
Origine: Citato in Stefania Lapenta, Cézanne, I Classici dell'arte, Rizzoli - Skira, Milano, 2003, pp. 183-188 e frontespizio. ISBN 88-7624-186-8
Gaio Mario: LXXXV, 40; 2013
La guerra giugurtina
1988, pp. 36-37
Dizionario del diavolo
da Fabrizio De André in concerto, Teatro Brancaccio di Roma, 1998
Non incluse negli album
Origine: Da Voyages d'Ibn Batoutah, testo arabo accompagnato dalla traduzione di G. Defrémery e B. R. Sanguinetti, t. II, p. 87, Parigi, 1854; citato da Italo Pizzi nell'introduzione a Saadi, Il roseto, Carabba, Lanciano, 1917, vol I, p. IV.
Origine: Dall'angolo della posta dei capitoli 194-195, volume 21.
“[Regola] Non nominare il nome di Dio invano.
Scegli il momento più opportuno per l'effetto.”
1988, p. 60
Dizionario del diavolo
Amorino
Terrore rosso. Dall'autonomia al partito armato
da Genova nei ricordi di un esule, in Opere complete, A. Mondadori, 1996, vol. 2-3
Origine: L'ufficio, in genovese.
Origine: Da una nota; citato in Giorgia Meloni: "Inaccettabile il sarcasmo di Laura Boldrini sui cristiani uccisi" http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11779758/Giorgia-Meloni---Inaccettabile-il.html, Libero Quotidiano.it, 17 aprile 2015.
da Emily, p. 35
Donne Americane
da Il Castoro n.° 63 http://ebooks.gutenberg.us/Wordtheque/it/AAAAQY.TXT, La Nuova Italia, Settembre 1976
Origine: Da «Non confondiamo l'omosessualità con la pedofilia» http://www.farodiroma.it/2017/02/15/leonardi-non-confondiamo-lomosessualita-la-pedofilia/, FaroDiRoma.it, 15 febbraio 2017.
“Molte donne si fanno un nome semplicemente cambiando cognome.”
2010, p. 19
Gerarchie spirituali e loro riflesso nel mondo fisico – Zodiaco, Pianeti e Cosmo
Variante: […] nemmeno gli antichi greci, quando parlavano di Mercurio, intendevano l'astro fisico, bensì l'insieme delle entità di quell'astro. Erano mondi spirituali, esseri spirituali quelli di cui si parlava quando, nelle sedi della conoscenza, si pronunciava, poniamo, il nome di Mercurio. Coloro che erano discepoli dei maestri di quelle scuole, pronunciando nei diversi linguaggi i nomi di Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove, Saturno, indicavano una scala di entità spirituali. Chi pronuncia quelle parole nel senso odierno, indicando con esse un astro fisico, indica solo la parte più grossolana di ciò che con quei nomi s'intendeva in origine. (p. 19, 2010)
2010, p. 172
Gerarchie spirituali e loro riflesso nel mondo fisico – Zodiaco, Pianeti e Cosmo
Origine: Da Non si sfugge alla rosa. Ma in nome di che cosa?, "Il manifesto", settembre 1984; poi in Scompartimento per lettori e taciturni. Articoli, ritratti, interviste, Feltrinelli, 1997.
2004
Senza piume (Without Feathers), Una guida ad alcuni balletti minori
Origine: La saggezza dei Rosacroce, p. 10
Capitolo VII – L'età italiana, pp. 155-56
La storia del mondo in 300 minuti
Citazioni di Muhammad Alì
Origine: Citato in ALI BOMAYE! http://www.festivaletteratura.it/it/2017/eventi/118-ali-bomaye-1332, Festivaletteratura.it, evento n. 118, 9 settembre 2017.
“"La bellezza ha un nome: "anima", a prescindere dal sesso."”
maria lo Monaco by aquilablu59
Voi non ci tornereste davvero, e nemmen io; – ma per poter comprendere siffatta caparbietà, che è per certi aspetti eroica, bisogna farci piccini anche noi, chiudere tutto l'orizzonte fra due zolle, e guardare col microscopio le piccole cause che fanno battere i piccoli cuori.
Origine: Da Vita dei campi, 1880, Fantasticheria.
1968
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: "Avevo subito bisogno di un nome e ho scelto Dylan. Mi è venuto in mente così senza pensarci su troppo... Dylan Thomas non c'entrava affatto, è stata la prima cosa che mi è venuta in mente. Ovviamente sapevo chi fosse Dylan Thomas ma non ho affatto scelto deliberatamente di riprendere il suo nome. Ho fatto più io per Dylan Thomas di quanto lui abbia mai fatto per me"
“Non disonorare il sacro nome d'amico, dandolo ad uomo di niuna o poca virtù.”
Dei doveri degli uomini