Frasi su affare
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema affare, essere, politico, fare.
Frasi su affare

“Dannazione, no. Non c'è nessuno negli affari abbastanza forte da spaventarmi.”
Quando gli domandarono se fosse andato alla Death Row Records a chiedere protezione.
Hell, no. There's nobody in the business strong enough to scare me.
Senza fonte

Citazioni in lingua originale

“Veramente il danaro ha corrotto tutto e tutti.”
Avendo saputo che la mafia faceva affari con Gaetano Badalamenti, formalmente espulso da Cosa Nostra.

da Leoni o volpi, in comune abbiamo la volontà di potenza, Corriere della sera, 5 luglio 2004

da Tranne te, n. 11
Controcultura

Origine: Da un'intervista rilasciata a USA Today; citato in Mayweather-Pacquiao, Tyson boccia l'evento: "Sono solo uomini d'affari" http://www.si24.it/2015/04/30/mayweather-pacquiao-tyson-boccia-levento-sono-solo-uomini-daffari/89874/, Si24, 30 aprile 2015.

Origine: Versi poetici e dichiarazioni di guerra, p. 33

“La massima del popolo inglese è: Business as usual”
Affari come sempre
dal discorso alla Guildhall del 9 novembre 1914

dall'intervista a Chemtech, febbraio 1972, p. 72

“Forse, come sai, gli affari portano denaro, ma l'amicizia quasi mai.”
da Emma

citato in The Real Frank Zappa Book

Origine: Da Corriere della sera, 28 dicembre 2009.

da Discorsi; citato in Bertold Brecht, Gli affari del signor Giulio Cesare

Citazioni tratte da articoli de Il Ponte, Giugno 1950

Marxismo e «persona umana», Sul filo del tempo XXII, da Battaglia Comunista, n. 34 del 1949
da Vita di Maometto, Milano, Felice Rusconi, 1822, p. 529 http://books.google.it/books?id=FcwOAAAAQAAJ&pg=PA529

“Lo scetticismo verso la magia può forzare una povera anima a credere nel governo e negli affari.”

“Il mondo, mia cara Agnese, è uno strano affare.”
da L'École des femmes, atto II, scena V

The Social Responsibility of Business is to Increase its Profits http://www.colorado.edu/studentgroups/libertarians/issues/friedman-soc-resp-business.html), New York Times Magazine, 13 settembre 1970

“Il coito è soprattutto affare dell'uomo, la gravidanza, invece, solo della donna.”
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 42, 2005

“Basta avere paura quando gli altri sono avidi ed essere avidi quando gli altri hanno paura.”
Origine: Citato in Mary Buffett, David Clark, I segreti di Warren Buffett. Come avere successo negli affari evitando le trappole del mercato, traduzione di T. Moroni, Lindau

Origine: Al Madison Square Garden, 1936; citato in Marcello De Cecco, Roberta Carlini, Alla radice della crisi, il manifesto, 5 dicembre 2008.

“Mio padre [Joseph P. Kennedy] mi ha detto che tutti gli uomini di affari sono figli di puttana.”
citato in Edward Klein, La maledizione dei Kennedy, p. 64

A Luisa de Marillac, 1630, vol. I., p. 54
Epistolario

citato in Nino Salvaneschi, Il tormento di Chopin, dall'Oglio Editore, 1943
“Carcarlo Pravettoni, l'uomo con gli affari nel sangue, ma non nel cervello.”
Senza fonte, Citazioni da Mai dire Gol
Variante: Carcarlo Pravettoni, l'uomo con l'istinto del cacciatore, unito al cervello del fagiano.
Senza fonte, Citazioni da Mai dire Gol

“Diventa affar tuo, quando la parete del vicino va a fuoco.”
Nam tua res agitur, paries cum proximus ardet.
I, 18, 84

dal discorso di Bologna al I Congresso del 1919
citato in Corriere della sera, 6 febbraio 1994

Origine: Visibile in Beppe Grillo torna in RAI: intervista a Porta a porta https://www.youtube.com/watch?v=SLHjCJ4mCOk, YouTube.com, 19 maggio 2014.

Citazione un po' troppo lunga: tagliarla
La democrazia in America
Variante: I governi democratici possono diventare violenti e anche crudeli in certi momenti di grande effervescenza e di pericolo, ma queste crisi saranno rare e passeggere.
Quando penso alle piccole passioni degli uomini del nostro tempo […] non temo che essi troveranno fra i loro capi dei tiranni, ma piuttosto dei tutori. Credo, dunque, che la forma d'oppressione da cui sono minacciati i popoli democratici non rassomiglierà a quelle che l'hanno preceduta nel mondo, […] poiché le antiche parole dispotismo e tirannide non le convengono affatto. La cosa è nuova, bisogna tentare di definirla, poiché non è possibile indicarla con un nome.
Se cerco di immaginarmi il nuovo aspetto che il dispotismo potrà avere nel mondo, vedo una folla innumerevole di uomini eguali, intenti solo a procurarsi piaceri piccoli e volgari, con i quali soddisfare i loro desideri. Ognuno di essi, tenendosi da parte, è quasi estraneo al destino di tutti gli altri: i suoi figli e i suoi amici formano per lui tutta la specie umana; quanto al rimanente dei suoi concittadini, egli è vicino ad essi, ma non li vede; li tocca ma non li sente affatto; vive in se stesso e per se stesso e, se gli resta ancora una famiglia, si può dire che non ha più patria.
Al di sopra di essi si eleva un potere immenso e tutelare, che solo si incarica di assicurare i loro beni e di vegliare sulla loro sorte. È assoluto, particolareggiato, regolare, previdente e mite. Rassomiglierebbe all'autorità paterna se, come essa, avesse lo scopo di preparare gli uomini alla virilità, mentre cerca invece di fissarli irrevocabilmente all'infanzia; ama che i cittadini si divertano, purché non pensino che a divertirsi. Lavora volentieri al loro benessere, ma vuole esserne l'unico agente e regolatore; provvede alla loro sicurezza e ad assicurare i loro bisogni, facilita i loro piaceri, tratta i loro principali affari, dirige le loro industrie, regola le loro successioni, divide le loro eredità; non potrebbe esso togliere interamente loro la fatica di pensare e la pena di vivere?
Così ogni giorno esso rende meno necessario e più raro l'uso del libero arbitrio, restringe l'azione della volontà in più piccolo spazio e toglie a poco a poco a ogni cittadino perfino l'uso di se stesso. L'eguaglianza ha preparato gli uomini a tutte queste cose, li ha disposti a sopportarle e spesso anche considerarle come un beneficio. Così, […] il sovrano estende il suo braccio sull'intera società; ne copre la superficie con una rete di piccole regole complicate, minuziose ed uniformi, attraverso le quali anche gli spiriti più originali e vigorosi non saprebbero come mettersi in luce e sollevarsi sopra la massa; esso non spezza le volontà, ma le infiacchisce, le piega e le dirige; raramente costringe ad agire, ma si sforza continuamente di impedire che si agisca; non distrugge, ma impedisce di creare; non tiranneggia direttamente, ma ostacola, comprime, snerva, estingue, riducendo infine la nazione a non essere altro che una mandria di animali timidi ed industriosi, della quale il governo è il pastore.
Ho sempre creduto che questa specie di servitù regolata e tranquilla, che ho descritto, possa combinarsi meglio di quanto si immagini con qualcuna delle forme esteriori della libertà e che non sia impossibile che essa si stabilisca anche all'ombra della sovranità del popolo.
[…] In questo sistema il cittadino esce un momento dalla dipendenza per eleggere il padrone e subito dopo vi rientra.

dalla coperina di Annozero, 31 maggio 2007
Annozero

Origine: Da I liberisti brasiliani scendono in piazza, Internazionale, n. 1096, 3/9 aprile 2015, p. 40

Origine: Dalla lettera aperta Sandokan pentiti, il tuo potere è finito http://www.repubblica.it/cronaca/2010/06/16/news/sandokan_pentiti_il_tuo_potere_finito-4876131/?ref=HREC1-4, Repubblica.it, 16 giugno 2010.

“È un affare rischioso uscire dalla porta di casa.”

“Gli affari dell'America sono affari.”

da Un brusio in rapida crescita, in Intelligenza ecologica, tradotto da D. Didero, Rizzoli, Milano 2009

“La cosa più grande di Cesare erano i suoi debiti.”
Origine: Da Gli affari del signor Giulio Cesare, traduzione di Lorenzo Bassi, Einaudi Editore.

Luigi Forte
Madre Courage e i suoi figli, Citazioni sul libro

citato in Giambattista Vicari, Dibattito: Che cos'è la libertà di pensiero, La Fiera Letteraria, aprile 1973

Origine: Serie del Mondo Disco, 17. Piedi d'argilla (1996), p. 107

“La donna è coinvolta sessualmente in tutti gli affari della vita. A volte perfino nell'amore.”
Detti e contraddetti

citato in Giulio Confalonieri, Storia della musica, Edizioni Accademia, Milano, 1975