Frasi su mentire
pagina 10

Luigi Pirandello photo
Aldous Huxley photo
Terry Pratchett photo
Clive Staples Lewis photo
Frank Herbert photo
Milan Kundera photo
Giosue Carducci photo

“[Sullo Zibaldone] È una mole di 4526 facce lunghe e larghe mezzanamente, tutte vergate di man dell'autore, d'una scrittura spesso fitta, sempre compatta, eguale, accurata, corretta. Contengono un numero grandissimo di pensieri, appunti, ricordi, osservazioni, note, conversazioni e discussioni, per così dire, del giovine illustra con se stesso su l'animo suo, la sua vita, le circostanze; a proposito delle sue letture e cognizioni; di filosofia, di letteratura, di politica; su l'uomo, su le nazioni, su l'universo; materia di considerazioni più ampia e variata che non sia la solenne tristezza delle operette morali; considerazioni poi liberissime e senza preoccupazioni, come di tale che scriveva giorno per giorno per sé stesso e non per gli altri, intento, se non a perfezionarsi, ad ammaestrarsi, a compiangersi, a istoriarsi. Per sé stesso notava e ricordava il Leopardi, non per il pubblico: ciò non per tanto gran conto ei doveva fare di questo suo ponderoso manoscritto, se vi lavorò attorno un indice amplissimo e minutissimo, anzi più indici, a somiglianza di quelli che i commentatori olandesi e tedeschi solevano apporre alle edizioni dei classici. Quasi ogni articolo di quella organica enciclopedia è segnato dell'anno del mese e del giorno in cui fu scritto, e tutta insieme va dal luglio del 1817 al 4 dicembre del 1832; ma il più è tra il '17 e il '27, cioè dei dieci anni della gioventù più feconda e operosa, se anche trista e dolente.”

Giosue Carducci (1835–1907) poeta e scrittore italiano

Origine: Dall'introduzione ai Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura.

Tito Lucrezio Caro photo
Ralph Waldo Emerson photo

“Il giovane è guidato dall'opinione della società come se fosse venuto da te e da me, e avesse detto, cosa dovrei leggere? Che vestito dovrei mettermi? Cosa dovrei dire?”

Ralph Waldo Emerson (1803–1882) filosofo, scrittore e saggista statunitense

Citato in Ralph Waldo Emerson: Il pensiero e la solitudine

Friedrich Nietzsche photo
Friedrich Nietzsche photo
Louis-ferdinand Céline photo
Cesare Pavese photo
Cesare Pavese photo
Cesare Pavese photo
Cesare Pavese photo
Thomas Bernhard photo
Joseph Conrad photo
Georges Bataille photo

“Dell'erotismo si può dire, innanzitutto, che esso è l'approvazione della vita fin dentro la morte.”

Georges Bataille (1897–1962) scrittore, antropologo e filosofo francese

L'erotismo

Gabriel García Márquez photo

“Aveva sentito dire che la gente non muore quando deve, ma quando vuole…”

Gabriel García Márquez (1927–2014) scrittore e giornalista colombiano

Origine: Da Il mare del tempo perduto (1961), Mondadori, 1983.

Albert Camus photo
Gustave Flaubert photo
Halldór Kiljan Laxness photo
Andrzej Sapkowski photo
Ramón Gómez De La Serna photo

“Quel che dà più piacere alle anziane è poter dire: "torna di moda."”

Ramón Gómez De La Serna (1888–1963) scrittore e aforista spagnolo

Origine: Mille e una greguería, Greguería‎s‎, p. 58

Louise Bourgeois photo
Hans Küng photo
Bertrand Russell photo
Marilyn Monroe photo

“Voglio dire che se sono una Diva lo devo al pubblico. Ma lo devo solo al pubblico e non a una casa cinematografica, o a chiunque altro.”

Marilyn Monroe (1926–1962) attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica statunitense

citato in Marilyn Monroe DVD

Robin Williams photo

“La cocaina è il modo che usa Dio per dire che tu stai facendo troppi soldi.”

Robin Williams (1951–2014) comico, attore cinematografico e attore televisivo statunitense

Origine: Da Live at the Met, 1986.

Giacomo Casanova photo
Jacques Maritain photo
Jean Paul Sartre photo

“Questo momento è stato straordinario. Ero lì, immobile e gelato, immerso in un'estasi orribile. Ma nel seno stesso di quest'estasi era nato qualcosa di nuovo: comprendevo la Nausea, ora, la possedevo. A dire il vero, non mi formulavo la mia scoperta. Ma credo che ora mi sarebbe facile metterla in parole. L'essenziale è la contingenza. Voglio dire che, per definizione, l'esistenza non è la necessità. Esistere è esser lì, semplicemente; gli esistenti appaiono, si lasciano incontrare, ma non li si può mai dedurre. C'è qualcuno, credo, che ha compreso questo. Soltanto ha cercato di sormontare questa contingenza inventando un essere necessario e causa di sé. Orbene, non c'è alcun essere necessario che può spiegare l'esistenza: la contingenza non è una falsa sembianza, un'apparenza che si può dissipare; è l'assoluto, e per conseguenza la perfetta gratuità. Tutto è gratuito, questo giardino, questa città, io stesso. E quando vi capita di rendervene conto, vi si rivolta lo stomaco e tutto si mette a fluttuare, come l'altra sera al «Ritrovo dei ferrovieri»: ecco la Nausea; ecco quello che i Porcaccioni — quelli di Poggio Verde e gli altri — tentano di nascondersi con il loro concetto di diritto. Ma che meschina menzogna: nessuno ha diritto; essi sono completamente gratuiti, come gli altri uomini, non arrivano a non sentirsi di troppo. E nel loro intimo, segretamente, sono di troppo, cioè amorfi e vacui; tristi.”

2003, p. 164
La nausea

Baruch Spinoza photo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel photo

“Il negativo, vale a dire la libertà, vale a dire il crimine.”

Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770–1831) filosofo tedesco

Origine: Citato in Edgar Morin, Lo spirito del tempo.

Immanuel Kant photo
Arthur Schopenhauer photo
Robert Anson Heinlein photo
Fernando Pessoa photo

“Amo come l'amore ama. | Non conosco altra ragione di amarti che amarti. | Cosa vuoi che ti dica oltre a dirti che ti amo, | se ciò che ti voglio dire è che ti amo?”

Fernando Pessoa (1888–1935) poeta, scrittore e aforista portoghese

da Faust, a cura di Teresa Sobral Cunha, traduzione di Maria José de Lancastre, Einaudi, 1989

Fernando Pessoa photo

“Non dire male di nessuno, | perché è di te che dici male. | Se dici male di qualcuno, | tutto nel mondo resta eguale.”

Fernando Pessoa (1888–1935) poeta, scrittore e aforista portoghese

62 p. 223
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Quartine di gusto popolare

Fernando Pessoa photo
Charles M. Schulz photo
Margaret Thatcher photo
Michail Bulgakov photo
Michail Bulgakov photo
Mao Tsé-Tung photo
Alexandre Dumas (padre) photo

“In piedi davanti al caminetto, c'era un uomo di media statura, di aspetto nobile e altero, con gli occhi penetranti, la fronte ampia, un volto smagrito e ancor più allungato dal pizzo e dai baffi. Benché quell'uomo avesse trentasei o trentasette anni appena, capelli, baffi e pizzo cominciavano a farsi grigi. Quell'uomo non aveva spada, ma sembrava, in tutto il resto, un uomo di guerra: i suoi stivali di pelle di bufalo leggermente coperti di polvere indicavano che nella giornata era stato a cavallo. Quell'uomo era Armand Jean Duplessis, cardinale di Richelieu, non quale viene di solito rappresentato a noi, affranto come un vecchio, sofferente come un martire, il corpo piegato, la voce spenta, sepolto in una grande poltrona come in una tomba anticipata, vivo solo per il suo genio e capace ancora di sostenere la lotta con l'Europa soltanto per la forza del suo pensiero, diuturnamente applicato, ma quale egli era realmente in quel tempo, vale a dire destro e galante cavaliere, già debole nel corpo, ma sostenuto da quella potenza morale che ha fatto di lui uno degli uomini più straordinari che siano mai esistiti; quale egli era in quel tempo in cui si preparava, dopo aver validamente appoggiato il duca di Nevers nel ducato di Mantova, dopo aver preso Nimes, Castres e Uzès, a cacciare gli inglesi dall'isola di Ré, e ad assediare la Rochelle.”

cap. XIV L'uomo di Meung
I tre moschettieri

Carl Gustav Jung photo
Dean Martin photo
John Irving photo
Francesco Guccini photo

“L'uomo, non tutti per carità, guarda pochi metri accanto a sé. E si scorda presto. La storia è maestra di pochi. Insegna poco davvero, a noi italiani. Siamo partiti con le pezze al culo, e adesso ci dimentichiamo che chi viene qui ha la stessa faccia di noi cento anni fa. Ecco, Odysseus su questo avrebbe qualcosa da dire.”

Francesco Guccini (1940) cantautore italiano

Origine: Citato in Guccini: "La storia è maestra di pochi" http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/4/81725/Guccini:_La_storia_%C3%A8_maestra_di_pochi.index.html, Gazzetta di Parma.it, 6 aprile 2011.

George MacDonald photo
Tom Regan photo
Michelangelo Buonarroti photo
Nikolaj Vasiljevič Gogol photo
Nikolaj Vasiljevič Gogol photo
Marco Aurelio photo
Lev Nikolajevič Tolstoj photo
Lev Nikolajevič Tolstoj photo
Lev Nikolajevič Tolstoj photo
Vladimir Vladimirovič Nabokov photo
Alan Bennett photo
Roger Waters photo
Pietro Prini photo
Glenn Gould photo

“[L'incisione discografica] costringe l'esecutore a cedere una parte del controllo all'ascoltatore, una situazione, tra l'altro, che trovo tanto incoraggiante quanto affascinante, per non dire esteticamente appropriata e moralmente giusta. […] L'arte nella sua forma più elevata è assai poco umana.”

Glenn Gould (1932–1982) pianista, compositore e clavicembalista canadese

Origine: Citato in Kevin Bazzana, Mirabilmente singolare (racconto della vita di Glenn Gould), traduzione dall'inglese di Silvia Nono, edizioni e/o, 2004. ISBN 88-7641-614-5

Jonathan Safran Foer photo
Peter Greenaway photo
Émile-Auguste Chartier photo

“La cosa più difficile al mondo è dire pensandoci quello che tutti dicono senza pensare.”

Émile-Auguste Chartier (1868–1951) filosofo, giornalista e scrittore francese

da Storia dei miei pensieri

Ronald Laing photo
Ronald Laing photo
Tracy Chevalier photo

“[Riguardo La dama e l'unicorno] Ci sono molte interpretazioni della leggenda dell'unicorno. C'è quella di natura sessuale, su cui Freud avrebbe avuto molto da dire. Ma ce n'è anche una religiosa, in cui la dama incarna la Vergine Maria e l'unicorno è Cristo che riposa il capo nel suo grembo. Per me invece l'unicorno rappresenta quel lato misterioso e folle di noi stessi che cerchiamo di nascondere.”

Tracy Chevalier (1962) scrittrice statunitense

da Chevalier, l'arazzo erotico che si trasformò in bestseller https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2003/novembre/25/Chevalier_arazzo_erotico_che_trasformo_co_0_031125073.shtml, Corriere della sera, 25 novembre 2003

Tracy Chevalier photo
David Byrne photo
Federico Buffa photo
Giuseppe Rensi photo
Giuseppe Rensi photo
Francesco Cilea photo
Alessandro Cutolo photo
Francesco Toldo photo

“L'Inter è speciale, è per sempre. Giochi con la maglia nerazzurra e ti senti speciale. Per filosofia, per anima, non so neanche dire perché.”

Francesco Toldo (1971) dirigente sportivo, allenatore di calcio e ex calciatore italiano

Origine: Citato in Inter For Ever: Toldo, "Il nerazzurro unisce" http://www.inter.it/aas/news/reader?N=58120&L=it, inter.it, 24 maggio 2012

Werner Arber photo

“Non si può però descrivere questo Bosone come "particella di Dio", nel senso che non dimostra affatto dal punto di vista scientifico l'esistenza o meno di Dio. Dal punto di vista religioso bisogna però dire che dietro ogni particella esistente c'è la mano di Dio. Quindi, in definitiva, ogni cosa – anche gli atomi – sono dal punto di vista religioso una particella di Dio.”

Werner Arber (1929) biologo svizzero

Origine: Da Bosone di Higgs: interviste con il Premio Nobel Werner Arber e il padre gesuita Gabriele Gionti http://it.radiovaticana.va/radiogiornale/ore14/2012/luglio/12_07_06.htm#Art_602576, Radiovaticana.va, 6 luglio 2012.

Jack Lemmon photo
Giovanni Gentile photo
Alessandro Baricco photo

“Vecchio, benedetto, Pekisch, questo non me lo dovevi fare. Non me lo merito. Io mi chiamo Pehnt, e sono ancora quello che se ne stava sdraiato per terra a sentire la voce nei tubi, come se quella arrivasse davvero, e invece non arrivava. Non è mai arrivata. E io adesso sono qui. Ho una famiglia, ho un lavoro e la sera vado a letto presto. Il martedì vado a sentire i concerti che danno alla sala Trater e ascolto musiche che a Quinnipak non esistono: Mozart, Beethoven, Chopin. Sono normali eppure sono belle. Ho degli amici con cui gioco a carte, parlo di politica fumando il sigaro e la domenica vado in campagna. Amo mia moglie, che è una donna intelligente e bella. Mi piace tornare a casa e trovarla lì, qualsiasi cosa sia successa nel mondo quel giorno. Mi piace dormire vicino a lei e mi piace svegliarmi insieme a lei. Ho un figlio che amo anche se tutto fa supporre che farà l'assicuratore. Spero che lo farà bene e che sarà un uomo giusto. La sera vado a letto e mi addormento. E tu mi hai insegnato che questo vuol dire che sono in pace con me stesso. Non c'è altro. Questa è la mia vita. Io lo so che non ti piace ma io non voglio che tu me lo scriva. Perché voglio continuare ad andare a letto, la sera, ed addormentarmi. Ognuno ha il mondo che si merita. Io forse ho capito che il mio è questo qua. Ha di strano che è normale. Mai visto niente del genere, a Quinnipak. Ma forse proprio per questo, io qui ci sto bene. A Quinnipak si ha negli occhi l'infinito. Qui, quando proprio guardi lontano, guardi negli occhi di tuo figlio. Ed è diverso. Non so come fartelo capire, ma qui si vive al riparo. E non è cosa spregevole. È bello. E poi chi l'ha detto che si deve proprio vivere allo scoperto, sempre sporti sul cornicione delle cose, a cercare l'impossibile, a spiare tutte le scappatoie per sgusciare via dalla realtà. È proprio obbligatorio essere eccezionali? Io non so. Ma mi tengo stretta questa vita mia e non mi vergogno di niente: nemmeno delle mie soprascarpe. C'è una dignità immensa, nella gente, quando si porta addosso le proprie paure, senza barare, come medaglie della propria mediocrità. E io sono uno di quelli. Si guardava sempre l'infinito a Quinnipak, insieme a te. Ma qui non c'è l'infinito. E così guardiamo le cose, e questo ci basta. Ogni tanto, nei momenti più impensati, siamo felici. Andrò a letto, questa sera, e non mi addormenterò. Colpa tua, vecchio, maledetto Pekisch. Ti abbraccio. Dio sa quanto ti abbraccio. Pehnt, assicuratore.”

Castelli di rabbia

Alessandro Baricco photo
Alessandro Baricco photo
Marco evangelista photo
Roberto Bracco photo
Leonardo Bonucci photo

“Li assume soltanto se hanno una casa molto scomoda, così può dire sentitevi come a casa vostra! e gli fa lavare anche i pavimenti!”

Walter Fontana (1957) umorista, sceneggiatore e scrittore italiano

Senza fonte, Citazioni da Mai dire Gol

Michail Bakunin photo
Papa Benedetto XVI photo