Frasi su meno
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“«La folla è un gregge che non può fare a meno di un padrone».”
Il capo e la folla. La genesi della democrazia recitativa
The Story of a New Name
Someday This Pain Will Be Useful to You

Il kit del 21º secolo: 625 cose che devi sapere del mondo di oggi
Charlotte Street

Variante: br/>Tatto, gusto, vista, odorato, udito... memoria. Mentre i gentili fanno esperienza del mondo mediante i sensi tradizionali e usano la memoria solo come strumento di second'ordine per interpretare i fatti, per gli ebrei la memoria non è meno primaria della puntura di uno spillo, o del suo argenteo luccichio, o del gusto del sangue che sprigiona dal dito. L'ebreo è punto da uno spillo e ricorda altri spilli. È solo riconducendo la puntura dello spillo ad altre punture – quando sua madre tentava di aggiustargli la manica con il suo braccio dentro; quando le dita di suo nonno si addormentarono accarezzando la fronte madida di suo bisnonno; quando Abramo saggiò il coltello per essere sicuro che Isacco non sentisse dolore – che l'ebreo appura perché faccia male.
Quando un ebreo incontra uno spillo domanda: Che cosa mi ricorda? (pp. 237-238)
Origine: Ogni cosa è illuminata, pp. 237-238
Twenty Questions for Gloria

“Noi siamo quello che ricordiamo. Meno ricordiamo, meno siamo.”

“Anche se tendiamo a credere il contrario, la gioia si condivide meno della sventura.”
La Conversation amoureuse
My Brilliant Friend
Someday This Pain Will Be Useful to You

The Crooked Timber of Humanity: Chapters in the History of Ideas

Storia del Declino e della Caduta dell'Impero Romano

Origine: Da Chi non ha coraggio non se lo può dare (ma lo può raccontare per salvare tutti), Corriere della Sera, 21 giugno 2017, p. 40.

Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Dal discorso per la quinta cerimonia di laurea all'H.S.I.U. (Haile Selassie I University), 30 giugno 1966; citato in Discorsi di sua maestà imperiale Haile Selassie I tradotti in italiano.

Origine: Da: Repertorio della Fondazione Montanelli, in Indro Montanelli - Gli anni della televisione 4: Io sono soltanto un giornalista, a cura di Nevio Casadio, Rai Sat, 2009
Variante: È stato molto difficile. Tanto è vero che quando mi sono sposata, dopo sono andata a vivere a Milano e ci ho vissuto undici anni, proprio perché io personalmente non riuscivo a conciliare il mio lavoro con i bambini piccoli, per lo meno fino a quando sono piccoli è molto difficile, e fare il teatro non ne parliamo, ti porta via per tournée, e infatti io ho rinunciato tante cose quando i miei figli erano piccoli. E poi ho anche rifiutato il doppiaggio, perché quello mi occupava troppo. Poi sono tornata a Roma, dopo dodici anni, e dopo un divorzio, e ho ripreso a lavorare anche bene, però senz'altro conciliare la vita famigliare con un lavoro così pieno, com'è stato il mio, sempre occupata dalla mattina alla sera, io sono riuscita a fare i salti mortali per essere più vicina a loro. Ho avuto la fortuna di trovare delle babysitter bravissime, che li seguivano anche nello studio. Ma avevo anche bisogno di lavorare, non potevo dire di no. Ma è andata bene anche così, perché ho due figli meravigliosi, e sono contentissima.

Citato in Joseph François Gabriel Hennequin, Dictionnaire de maximes

Lettere
Variante: Se avessimo meno da dire a quelli che amiamo, forse lo diremmo più spesso, ma arriva il tentativo, poi l'inondazione, poi è tutto finito, come si dice dei morti. (a Louise e Frances Norcross, 14 gennaio 1885, 962

Origine: Da De ira Dei, cap. VII; citato in Pierre Bayle, Dizionario storico-critico, vol. I, a cura di Gianfranco Cantelli, Laterza, Bari, 1976, p. 160.

Un'età che rifugge dal figurativo cerca poi simboli e immagini un po' dappertutto.
Sacro e bizzarro
Parte terza, Pasternak e il calendario della rivoluzione, p. 254
Ironie della storia
Origine: Aliens. Incubo, p. 49

Variante: Bonimba lo devo a Brera. A San Siro gli ho chiesto perché. Perché hai il culo basso e quando corri mi ricordi Bagonghi, nano da circo. Ho incassato guardandolo come per fargli capire che coi miei 176 centimetri ero più alto di lui. Poi Brera scrisse sul Giorno, più o meno: è inutile che Bonimba mi guardi dall' alto in basso, nano l'ho battezzato e nano resta. Un nano gigante, però.

“Compleanno con un'unica angoscia | che ce ne saranno meno a venire. (J1488 – F1541”
Lettere
Origine: Proprio del fabbro e, per estensione, di ogni attività manuale. Manipolazione fabbrile è quindi un utilizzo indiscriminato delle ricchezze naturali.
Origine: da L'uomo tolemaico, Rizzoli, Milano. Citato in Giuseppe Passarello, Elena Janora e Serena Passarello, La memoria e la ragione: Ottocento e Novecento, [antologia di cultura generale. Per gli istituti professionali], Società Editrice internazionale, Torino, Ristampa luglio 1981, p. 827. ISBN 88-05-01587-3
Origine: Da Difesa di "un" cretino, Quaderni piacentini, Piacenza, VI, 1967, n. 30; poi in Patrie lettere, Einaudi, 1987.