Frasi su tanto
pagina 6

Etty Hillesum photo
Jane Austen photo
Haruki Murakami photo
Cesare Pavese photo
Marco Tullio Cicerone photo
Franco Battiato photo
Kalidou Koulibaly photo

“Tutti insieme noi calciatori possiamo fare tanto per lottare contro razzismo e ogni forma di discriminazione.”

Kalidou Koulibaly (1991) calciatore francese naturalizzato senegalese

Origine: Citato in Maurizio Nicita, Napoli, Koulibaly: "Razzismo? In Italia siamo indietro" https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/24-01-2019/napoli-koulibaly-razzismo-320626085812.shtml, Gazzetta.it, 24 gennaio 2019.

Luciano De Crescenzo photo

“SMS CHE PASSIONE
Vorrei donarti un letto di rose, per dolce riposo, svegliarti con bacio e sfiorarti con delicate carezze.
Stai serena, la fortuna arriverà e un fuoco riscalderà gli animi e le stelle ci conforteranno illuminando le incertezze creando un viale, con un’unica ombra per intraprendere un cammino insieme.
La tua lacrima non si scioglie mai e asciuga le altre per rallegrare il tuo cuore.
Il vento mi porta il tuo profumo e mi accendi di passione vedo riflesso il tuo viso allo specchio mi ha rubato il cuore non riesco a stare senza sentire il tuo respiro sul mio, mi hai stregato e mi dai gioia col tuo animo dolce coraggioso e allegro che mi contagia.
Vedi quella farfallina variopinta volare dinnanzi al tuo sguardo? Guarda, sono io che mi poso sulle tue labbra e ti custodisco il sonno.
Avete acceso il mattino e colorate le vetrine di gioie. Allietato la giornata con canti leggiadri e soavi.
Io compro idee; spendendo tempo.
La collera perde il sapore attraverso leggeri baci dolci e delicati, una luce intensa colora il mio sorriso, sei una piccola gioia mangiamo le tensioni, immersi da sogni al di la delle nuvole in una forte intesa ed armonia. Quel bacio lo tengo stretto in bocca, respirando le tue emozioni.
Nel mare travolti da lievi onde, con lo spettacolo del cielo azzurro che ci copre e un sole tiepido e dorato ci accarezza, ma ci voltiamo ed è già tutto finito, sparisce… e vola al termine, fino a non riconoscere piu la giovinezza passata e consumata dal tempo che corre sfuggendo, non riusciamo a rincorrerla o fermare gli attimi più belli e intensi, bloccando i movimenti per rivedere il film della vita che avremo voluto creare.
E’ meraviglioso tutto ciò che ci gira attorno, in allegria, quante giornata spensierate, ti dò luce, ci restano i ricordi sbiaditi e il nostro amore scritto sopra una nuvola.
Buon risveglio, un fiocco di neve ti porta a me e si scioglie nella mia lingua arrivando al cuore infreddolito.
Ti arredo la casa con calore e appaghi ogni desiderio, mi cucino per te e mi insaporisco con tuo aroma. Ti accenderei l’entusiasmo con luci colorate, brillanti per rischiarire ogni parte, rubando il tuo sorriso, fermando il tempo per ammirarti e sorridere sempre insieme.
Accendi questo piccolo animo colorando il suo ingenuo sorriso e riempi il cuore di calore dando forma al suo cammino. Queste luci festose dipingono i suoi lineamenti che crescono e danno spazio alla fantasia. Campanelli gioiosi svegliano i dolci sogni e spengono il pianto per dar spazio ai sorrisi.
Svegliati che il freddo copre il mattino con manto bianco, ti trasmetto calore con vento delicato e tra poco il rosso vestirà le feste tanto attese, un cuore impacchettato per annunciarti una splendida festa con inni di gioia come te.
Luci e colori accendono la notte per riscaldare i cuori infreddoliti inni di gioia accompagnano i risvegli e la pace in ognuno di noi volge al cielo.”

Dani67

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Jane Austen photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
William Turner photo
Platone photo

“La democrazia… anarchica e varia è dispensatrice di uguaglianza tanto a uguali che a ineguali.”

Platone (-427–-347 a.C.) filosofo greco antico

Origine: Citato in AA.VV., Il libro della politica, traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 39. ISBN 9788858019429

Suman Pokhrel photo
Yasser Arafat photo

“Da qualche mese è iniziato l'anno 2020. Con tutti i nostri propositi, le nostre speranze e il desiderio che questo Nuovo Anno tra l'altro bisestile potessimo avere la possibilità e la certezza di raggiungere i nostri obiettivi, i nostri traguardi e già nella nostra mente la fantasia galoppava felicemente verso le nostre mete da raggiungere. Pronti a lottare e superare gli ostacoli che inevitabilmente avremmo trovato nel nostro cammino. Ma spensierati e ignari nel modo più assoluto che potesse esistere un terribile, orribile e invisibile ma reale distruttivo e pericoloso mostro dai lunghissimi ed enormi tentacoli tanto da potersi estendere rapidamente in tutto il mondo. Devastando i paesi, città e le regioni di tutta Italia. Lasciandoci sbigottiti, increduli, vivendo una quotidianità surreale, diventando timorosi sapendo che questo virus mette a repentaglio le nostre vite, insinuandosi nel nostro corpo facendoci indebolire ed ammalare, rischiando la vita. Il tanto temuto e odiato coronavirus. Un virus che ci ha tolto la possibilità di frequentare la scuola, di divertirsi, di fare pubbliche relazioni. Ci ha tolto la libertà di vivere la vita serenamente, di amare, di andare in chiesa. È un male che fa paura perché si è presentato nelle nostre case e nelle nostre vite come una semplice e banale influenza. Poi i primi contagi, i primi decessi ogni giorno in aumento. Mentre era ed è tutt'ora un virus subdolo e sconosciuto quindi non in grado di controllarlo. Nessuna conoscenza, nessuna sperimentazione, quindi nessun vaccino per poterlo debellare. Un virus anonimo di cui possiamo fare solo prevenzione, avere delle accortezze per quanto riguarda il lavarsi spesso le mani e mantenere le distanze gli uni dagli altri. Attenerci alle regole ferree che ci verranno imposte dal Governo, che dovremo seguire tutti quanti per il bene nostro, per gli altri e per il mondo stesso. Un virus che ha cambiato completamente la vita di tutta la popolazione. Io sono fermamente convinta che con l'aiuto di Dio che è Grande e con il nostro impegno, coraggio, intelligenza e la tenacia di tutti noi, riusciremo a sconfiggerlo, annientarlo e con il tempo rimarrà solo che un triste e lontano ricordo.”

Prevale photo

“Nessuno ti osserva e ti studia tanto quanto il tuo nemico.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

Bob Dylan photo

“Non consiglierei a nessuno di drogarsi, e per certo non di usare droghe pesanti; le droghe pesanti sono dei farmaci, ma l'oppio, l'hashish, l'erba… bè non sono neanche droghe. Ti alterano semplicemente un po' la mente, niente di più. Penso che tutti dovrebbero alterarsi un po' la mente, di tanto in tanto”

Bob Dylan (1941) cantautore e compositore statunitense

1966
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: "Non consiglierei a nessuno di drogarsi, e per certo non di usare droghe pesanti; le droghe pesanti sono dei farmaci, ma l'oppio, l'hashish, l'erba... bè non sono neanche droghe. Ti alterano semplicemente un po' la mente, niente di più. Penso che tutti dovrebbero alterarsi un po' la mente, di tanto in tanto"

Charles Darwin photo
Pierre-Auguste Renoir photo

“Ogni tanto, bisogna tentare cose superiori alle proprie forze.”

Pierre-Auguste Renoir (1841–1919) pittore francese

da una lettera all'amico Paul Bérard
Senza fonte

Vincent Van Gogh photo
Sigmund Freud photo
Sigmund Freud photo
Erich Fromm photo
Luciano De Crescenzo photo
Hans Urs Von Balthasar photo
Fulton J. Sheen photo
Stephen King photo
Galileo Galilei photo
Hermann Hesse photo
François de La  Rochefoucauld photo

“Il male che facciamo non ci attira tante persecuzioni e tanto odio quanto le nostre buone qualità.”

François de La Rochefoucauld (1613–1680) scrittore, filosofo e aforista francese

29
Massime, Riflessioni morali

José Saramago photo
José Saramago photo
José Saramago photo
Gabriele d'Annunzio photo
Carlo Goldoni photo
Italo Svevo photo
Italo Svevo photo
Karl Kraus photo
Paulo Coelho photo
Milan Kundera photo
Ralph Waldo Emerson photo

“Lascia padre, madre, casa, terra e seguimi. Chi abbandona tutto riceve di più. Questo è vero tanto intellettualmente quanto moralmente.”

Ralph Waldo Emerson (1803–1882) filosofo, scrittore e saggista statunitense

Citato in Ralph Waldo Emerson: Il pensiero e la solitudine

Marcel Proust photo
Cesare Pavese photo
Cesare Pavese photo
Agatha Christie photo
Joseph Conrad photo
Gabriel García Márquez photo

“È incredibile come si possa essere tanto felici per così tanti anni, in mezzo a tante baruffe, a tante seccature, cazzo, senza sapere in realtà se è amore o se non lo è.”

Love in the Time of Cholera
L'amore ai tempi del colera
Variante: «E' incredibile come si
possa essere tanto felici per tanti anni, in mezzo a tante baruffe, a
tante seccature, cazzo, senza sapere in realtà se quello è amore o
no». Quando finì di sfogarsi, qualcuno aveva spento la luna.

Søren Kierkegaard photo

“Chi striscia sulla terra non è esposto a cadere tanto facilmente come chi sale sulle cime delle montagne.”

Søren Kierkegaard (1813–1855) filosofo, teologo e scrittore danese

2015
Aut–Aut

Walter Benjamin photo
Ernst Jünger photo
Bruce Lee photo
Hans Küng photo
Groucho Marx photo

“È da tanto che sto in giro, mi ricordo perfino di quando Doris Day non era ancora vergine.”

Groucho Marx (1890–1977) comico

Origine: Citato in Gino e Michele, Matteo Molinari, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano, Arnoldo Mondadori Editore, 1997.

Marilyn Monroe photo

“Ho sognato la bellezza per lo più a occhi aperti. Ho sognato di diventare tanto bella da far voltare le persone che mi vedevano passare.”

Marilyn Monroe (1926–1962) attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica statunitense

citato in Marilyn Monroe DVD

Italo Calvino photo
Martin Buber photo
Giacomo Leopardi photo
Arthur Schopenhauer photo
Arthur Schopenhauer photo
Donatien Alphonse François de Sade photo

“Bisogna rendere gli altri felici tanto quanto noi si desidera esserlo.”

Donatien Alphonse François de Sade (1740–1814) scrittore, filosofo e poeta francese

da Dialogo fra un prete e un moribondo

Bernardino da Siena photo
Hannah Arendt photo
Fernando Pessoa photo
Francis Scott Fitzgerald photo
Carl Gustav Jung photo

“Sono dell'avviso che l'unione della verità razionale e di quella irrazionale si deve trovare non tanto nell'arte quanto nel «simbolo» in sé.”

Carl Gustav Jung (1875–1961) psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero

Origine: L'inconscio (1918), p. 150; 1997

Carl Gustav Jung photo
Maksim Gor'kij photo

“Quanto più si accumulano le ricchezze, tanto più negli uomini cresce e si esaspera l'invidia.”

Maksim Gor'kij (1868–1936) scrittore e drammaturgo russo

Origine: Aneddoto, p. 129

Alexandr Alexandrovič Blok photo
Apuleio photo

“Il pudore […] è come un vestito: quanto più è consumato tanto minor cura se ne ha.”

Apuleio (125–170) scrittore e filosofo romano

Origine: Sulla magia e in sua difesa, p. 190

Tom Regan photo
Michelangelo Buonarroti photo

“Come fiamma più cresce più contesa | dal vento, ogni virtù che 'l cielo esalta | tanto più splende quant'è più offesa.”

Michelangelo Buonarroti (1475–1564) scultore, pittore, architetto e poeta italiano del XV - XVI secolo

terzina isolata 48
Rime

Erasmo da Rotterdam photo
Lev Nikolajevič Tolstoj photo

“L'uomo non è mai tanto egoista come nei momenti di entusiasmo.”

Lev Nikolajevič Tolstoj (1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo
Johann Most photo
Teresa di Lisieux photo
Teresa di Lisieux photo

“Sono questi [i miseri] i fiori selvatici che lo rapiscono perché sono tanto semplici.”

Teresa di Lisieux (1873–1897) religiosa e mistica francese

Storia di un'anima, Manoscritto autobiografico A

Gaio Svetonio Tranquillo photo
Frédéric Chopin photo

“[A Delfina Potocka] È dunque per questo che Dio tardava tanto a chiamarmi a Lui? Ha voluto lasciarmi ancora il piacere di vedervi.”

Frédéric Chopin (1810–1849) compositore e pianista polacco

citato in Nino Salvaneschi, Il tormento di Chopin, dall'Oglio Editore, 1943

Vittorio Sgarbi photo
Catherine Clément photo
Alessandro Blasetti photo
Giovanni Climaco photo
Giuseppe Bergomi photo
Konrad Lorenz photo
Peter Singer photo

“Confida così tanto in un amico da non lasciar spazio a un nemico!”
Ita crede amico, ne sit inimico locus.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Fidati dell'amico quel tanto che non gli consenta di diventare tuo nemico.
Sententiae

Anassagora photo

“Tutte le altre [cose] hanno parte a tutto, mentre l'Intelletto è infinito e signore assoluto e a nessuna cosa è mescolato, ma solo lui sta in se stesso. Se non stesse in se stesso, ma fosse mescolato a qualcos'altro, sarebbe partecipe di tutte le cose, se fosse mescolato a una qualsiasi. Poiché in ogni [cosa] c'è una particella di ogni [cosa], come ho detto in precedenza: le [cose] mischiate ad esso lo limiterebbero cosicché non avrebbe potere su nessuna cosa come l'ha quando sta solo in se stesso. Perché è la più leggera e la più pura di tutte le cose: ha conoscenza totale su tutto e la più grande potenza su tutto e di quante (cose) sono viventi, le maggiori e le minori, su tutte ha dominio l'Intelletto. e sull'intero rivolgimento l'Intelletto ebbe potere tanto da darne l'inizio. E in principio ha dato inizio a tale rivolgimento dal piccolo, poi la rivoluzione diventa più grande e diventerà più grande. E le [cose] che si mischiano insieme e si separano e si disgiungono, tutte l'Intelletto ha conosciuto. E qualunque [cosa] doveva essere e qualunque fu che ora non è, e quante sono al presente e qualunque altra sarà in avvenire, tutte le ha ordinate l'intelletto, anche questa rotazione in cui si rivolgono ora gli astri, il sole, la luna, l'aria, l'etere che si vengono separando. Proprio questo rivolgimento li ha fatti disgiungere e per disgiunzione dal raro si forma il denso, dal freddo il caldo, dall'oscuro il luminoso, dall'umido il secco. In realtà molte [cose] hanno parte a molte [cose], ma nessuna si separa o si disgiunge del tutto, l'una dall'altra, eccetto l'Intelletto. L'Intelletto è tutto quanto eguale, e il più grande e il più piccolo. Nessun'altra [cosa] è simile ad altra, ma ognuna è ed era le [cose] più appariscenti che in essa sono in misura massima.”

Anassagora (-500–-428 a.C.) filosofo greco antico

frammento 12
Frammenti di Sulla natura (titolo convenzionale)

John Ronald Reuel Tolkien photo
John Ronald Reuel Tolkien photo
Lucio Anneo Seneca photo

“Diverrò povero? Sarò con la maggioranza degli uomini. Andrò in esilio? Penserò di essere nato là, dove mi manderanno. Sarò messo in catene? E allora? Sono forse ora veramente libero? La natura mi ha già legato a questo grave peso del corpo. Morirò? Porrò cosi fine – dirai tu – alla possibilità di ammalarmi, di esser messo in catene, di morire. […] Moriamo ogni giorno: ogni giorno ci viene tolta una parte della vita e anche quando ancora cresciamo, la vita decresce. Abbiamo perduto l'infanzia, poi la fanciullezza, poi la giovinezza. Tutto il tempo trascorso fino a ieri è ormai perduto; anche questo giorno che stiamo vivendo lo dividiamo con la morte. Come la clessidra non è vuotata dall'ultima goccia d'acqua, ma da tutta quella defluita prima, così l'ora estrema, che mette fine alla nostra vita, non provoca da sola la morte, ma da sola la compie; noi vi giungiamo in quel momento, da tempo, però, vi siamo diretti. […] «Non viene una sola volta la morte; quella che ci rapisce è solo l'ultima morte». […] questa morte che tanto temiamo è l'ultima, non la sola. […] la follia umana, è così grande, che alcuni sono spinti alla morte proprio dal timore della morte. […] Ci chiediamo: «Fino a quando sempre le stesse cose? Svegliarsi e andare a dormire, mangiare ed aver fame, aver freddo e soffrire il caldo? Nessuna cosa finisce, ma tutte sono collegate in uno stesso giro: si fuggono e si inseguono. Il giorno è cacciato dalla notte, la notte dal giorno; l'estate ha fine con l'autunno, questo è incalzato dall'inverno, che a sua volta è chiuso dalla primavera: così tutto passa per tornare. Non faccio né vedo mai niente di nuovo. Ad un certo punto, di tutto questo si prova la nausea». Per molti la vita non è una cosa penosa, ma inutile.”

lettera 24; 1975
Epistulae morales ad Lucilium