Frasi su corda

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema corda, essere, dopo, uomo.

Frasi su corda

Paulo Coelho photo
Brigitte Bardot photo
Pier Paolo Pasolini photo

“Io divoro la mia esistenza con un appetito insaziabile. Come finirà tutto ciò? Lo ignoro. […] Sono scandaloso. Lo sono nella misura in cui tendo una corda, anzi un cordone ombelicale, tra il sacro e il profano.”

Pier Paolo Pasolini (1922–1975) poeta, giornalista, regista, sceneggiatore, attore, paroliere e scrittore italiano

Origine: Citato in Enzo Siciliano, Il mio corpo nella lotta https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1992/ottobre/22/mio_corpo_nella_lotta_co_0_9210224747.shtml, Corriere della Sera, 22 ottobre 1992.

Charles Bukowski photo
Antoine de Saint-Exupéry photo
Rabindranath Tagore photo
Pablo Neruda photo
Fabrizio De André photo
Vasco Rossi photo
Massimo D'Azeglio photo
José Saramago photo

“Il tempo non è una corda che si può misurare a nodi, il tempo è una superficie obliqua e oscillante che solo la memoria riesce a far muovere e avvicinare.”

José Saramago (1922–2010) scrittore, critico letterario e poeta portoghese

Origine: Il vangelo secondo Gesù Cristo, p. 130

Victor Hugo photo
Sándor Márai photo
Matsuo Bashō photo
Domenico Modugno photo
Søren Kierkegaard photo
Roberto Gervaso photo
Umberto Galimberti photo
Concita De Gregorio photo

“Bisogna stare ben attenti a scegliere colui che si lega,
dall 'altra estremita' della tua corda d 'arrampicata.”

Daniele Nardi (1976–2019) alpinista italiano

Verso l'ignoto: i miei inverni sul Nanga Parbat | Daniele Nardi | TEDxTrento

Giordano Bruno photo
Alain de Botton photo
Confucio photo
Indro Montanelli photo
Tove Jansson photo
Arthur Schopenhauer photo
Donald Trump photo

“Forse con una corda.”

Donald Trump (1946) 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America

2015

Pietro Della Valle photo

“Il dodici dicembre. Si cantò nella chiesa di Santa Lucia il vespro solenne per la sua festa, e v’andò monsignor vescovo accompagnato dal senato e da tutta la nobiltà. La sera di notte si fecero luminarie, ed usci per la città una cavalcata di molti cavalieri con torce, vestiti ne’ oro abiti ordinarii, e vi cavalcava anche infine il senato, che passeggiarono buona pezza per tutte le strade migliori della città. Il tredici dicembre, che era la festa di santa Lucia patrona di Siracusa, la mattina si fece una processione solenne, portandosi per le strade principali l’imagine della santa d’argento, grande quanto il naturale e più, sopra un piedestallo pur d’argento, con accompagnamento di tutto il clero e di tutta la nobiltà. Partì la processione dalla chiesa cattedrale; ed in uscendo la santa imagine dalla porta della chiesa, un cert’uomo, a ciò preparato, dalla cima del campanile si lasciò andar a volo, come dicono, sopra una corda, venendo a cadere in mezzo della piazza, ch’era tutta piena di popolo adunato allo spettacolo. Finì la processione nella chiesa di Santa Lucia fuor della città, dove si cantò la messa solennemente; dopo la quale, lì vicino in un altra chiesuola o cappelletta, chiamata di Sant’Agata, io vidi sotto terra la sepoltura di Santa Lucia, dove da principio fu posta; che ora il corpo suo non v’è, traslato già tempo, altrove.”

Pietro Della Valle (1586–1652) scrittore italiano

Il pellegrino

Nick Hornby photo
Pier Paolo Pasolini photo
Saenchai photo
Victor Hugo photo
Lope De Vega photo

“García: Che cosa significa amare, Lucindo, se non ostinarsi pervicacemente?
Lucindo: Codesta è la migliore definizione dell'amore!
García: Il credere alle parole di una donna mi ha gettato in tanta confusione.
Lucindo: Chi ripone fiducia in una donna, ara nel vento e semina nel mare!
García: La fragile natura loro può scagionarle. Scrive un antico greco che un giorno si spezzò la prima corda della cetra di Apollo, e allora la corda stessa salì in cielo a lamentarsi del dio. «Chiedo giustizia a voi, giudici sommi, – disse al trono d'avorio, – giacché essendo io la più sottile sono quella che Apollo fa vibrare più spesso! Io sono debole ed egli non si stancaa di solleticarmi, mentre tocca molto meno spesso il bordone, che è ben più forte di me. Quindi Apollo non deve lagnarsi se talora mi spezzo mentre egli sta accompagnando il suo canto, giacché vengo costretta da lui a vibrare tante volte!» Con questo bel paragone lo scrittore vuol dire che quella corda così sottile e delicata che è la donna, l'uomo la carica di tanto onore, fiducia, amore, verità, piacere, cura, lealtà. verecondia, valore e patrimonio, che non è strano che talora, a furia di usarla, la perda, e spezzata in più parti gli sembra impazzita.
Lucindo: Quella corda parlò sottilmente, non per nulla era sottile e strumento nelle mani di Apollo! E da parte sua Seneca, che fra i pagani fu il più degno d'approvazione, affermò che la natura operò sapientemente negando potere e forza fisica alla donna, giacché se avesse anche quella non si potrebbe vivere!”

Lope De Vega (1562–1635) poeta, drammaturgo

Atto III, Scena Prima
San Giacomo il Verde

Friedrich Schiller photo
Robert Louis Stevenson photo
Ralph Waldo Emerson photo
André Gide photo
Cyril Connolly photo
Francis Scott Fitzgerald photo
Sergej Aleksandrovič Esenin photo
Margaret Thatcher photo
Lev Nikolajevič Tolstoj photo

“Importante è trovare la corda da toccare in un uomo, e dargli la propria corda. Ho letto la seconda parte delle Anime morte, goffa.”

Lev Nikolajevič Tolstoj (1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo

28 agosto 1857, p. 155

Teresa di Lisieux photo
Charlotte Brontë photo
Francesco Carofiglio photo
Giovanni Baglione photo

“Michelagnolo Amerigi fu uomo satirico e altiero; e usciva tal'ora a dir male di tutti li pittori passati e presenti per insigni che si fussero, poiché a lui pareva d'aver solo con le sue opere avanzati tutti gli altri della sua professione […] molti giovani ad essempio di lui si danno a imitare una testa del naturale, e non studiando né fondamenti del disegno e della profondità dell'arte, solamente del colorito appagansi, onde non sanno mettere due figure insieme, né tessere istoria veruna, per non comprendere la bontà di sì nobil'arte.
Fu Michelagnolo, per soverchio ardimento di spiriti, un poco discolo, e tal'ora cercava occasione di fiaccarsi il collo o di mettere a sbaraglio l'altrui vita. Pratticavano spesso in sua compagnia uomini per natura anch'essi brigosi; e ultimamente affrontatosi con Ranuccio Tomassoni giovane di molto garbo, per certa differenza di giuoco di palla a corda, sfidaronsi, e venuti all'armi, caduto a terra Ranuccio, Michelagnolo gli tirò una punta, e nel pesce della coscia feritolo, il diede a morte. Fuggirono tutti da Roma, e Michelagnolo andossene a Pellestrina, ove dipinse una S. Maria Maddalena. E d'indi giunse a Napoli, e quivi operò molte cose.
[…] Se Michelagnolo Amerigi non fusse morto sì presto, averia fatto gran profitto nell'arte per la buona maniera che presa avea nel colorire del naturale; benché egli nel rappresentar le cose non avesse molto giudicio di scegliere il buono e lasciare il cattivo. Nondimeno lasciò gran credito e più si pagavano le sue teste che l'altrui istorie, tanto importa l'aurea popolare, che non giudica con gli occhi ma guarda con l'orecchie. E nell'Accademia il suo ritratto è posto.”

Giovanni Baglione (1566–1643) pittore italiano

da Le Vite dè Pittori, Scultori et Architetti, Roma, 1642

François-Marie Léthel photo
Papa Benedetto XVI photo
Leonardo Sciascia photo
Walter Bonatti photo
Claudia Cardinale photo
Claudio Baglioni photo

“È un po' che mi sento così giù di corda che chiedo scusa anche se acciacco una merda.”

Claudio Baglioni (1951) cantautore italiano

da Serenata in sol
Sono io, l'uomo della storia accanto

Eugène Pelletan photo
Silvio Berlusconi photo
Giorgio Bassani photo
Mike Oldfield photo
Rino Gaetano photo
Piergiorgio Odifreddi photo
Ettore Sottsass photo
Dorothy Parker photo
Albert Einstein photo
Alda Merini photo

“La corda più silenziosa è quella dei versi.”

Aforismi e magie

Jonathan Swift photo
Angelo Ogbonna photo

“Conte è un fenomeno. È l'allenatore dell'intensità. Lui guida uomini, non primedonne. Ti tiene sulla corda senza sosta perché ritiene che sia la strategia migliore per ottenere sempre il massimo.”

Angelo Ogbonna (1988) calciatore italiano

Origine: Durante un evento organizzato dall'associazione Italian Society al King's College di Londra; citato in Ogbonna in cattedra: "Inglesi poco socievoli, difficile stabilire contatti umani" http://www.goal.com/it/news/61/inghilterra-premier-league/2016/01/27/19727642/ogbonna-in-cattedra-inglesi-poco-socievoli-difficile, Goal.com, 27 gennaio 2016.

Domenico Tumiati photo
Lee Child photo
Alessandro Ghebreigziabiher photo
Cristoforo Poggiali photo

“La pecora ne dà latte, formaggio, corda, carta, concime, e agnelli al maggio.”

Cristoforo Poggiali (1721–1811) bibliotecario, erudito ed ecclesiastico italiano

Origine: Proverbj, motti e sentenze ad uso ed istruzione del popolo, p. 217

Khaled Hosseini photo
Jorge Valdano photo
Nikolaj Vasiljevič Gogol photo
Dino Garrone photo
Paul Preuss photo
Luigi Settembrini photo
Søren Kierkegaard photo
Enzo Bearzot photo
Remo Cantoni photo
Jeffrey Eugenides photo
Robert Jordan photo
Pietro Nenni photo
Séamus Heaney photo

“[…] l'equilibrio di Palazzeschi appare più simile all'aurea mediocritas del buon borghese conservatore che non alla perizia del funambolo in bilico sulla corda sospesa.”

Walter Pedullà (1930) saggista, critico letterario e giornalista italiano

da Letteratura Italiana Del Novecento, Volume 1, Rizzoli, Milano, 2000, p. 535

Alda Merini photo

“Era bacio lo so era sfinimento | Era questo mio verde tramortire | a sommo dei colori dell'attesa.”

Alda Merini (1931–2009) poetessa italiana

Questa corda di vento di cammina
Come polvere o vento

Mark Millar photo
Oriana Fallaci photo
Maxence Fermine photo
Mathias Malzieu photo
Ágota Kristóf photo

“Prima di lasciare l’edificio, Spears fece una piccola deviazione per raggiungere una delle camere delle uova più recenti. Sul pavimento spiccavano solamente dieci, dodici uova deposte al massimo un paio di giorni prima. Grazie ai dispositivi di sor-veglianza installati ovunque, il generale sapeva di non correre alcun pericolo da parte delle creature a quello stadio di sviluppo. Inoltre, aveva dato ordine a un sottoposto di sbarrare le porte che in genere erano lasciate deliberatamente aperte in modo che i fu-chi potessero accudire le uova a loro piacimento. In tal modo, poteva concedersi di rimanere qualche minuto in quella sorta di incubatrice senza essere interrotto dai nervosi alieni addetti alla cura delle nuove generazioni.
Far visita alle uova lo riempiva di soddisfazione. I gusci elastici e carnosi, con i bordi superiori simili a petali ancora fissati strettamente l’uno all’altro per proteggere il loro prezioso contenuto toccavano una corda del suo cuore. Spears non era un uomo molto portato all’introspezione, un sognatore pronto a dispiacersi per un passato impossibile da mutare o un futuro ancora troppo lontano. Al pensiero preferiva l’azione e tuttavia in quel posto riusciva a cogliere una bellezza fredda e spietata. Davanti a sé aveva dei futuri guerrieri, discendenti dei più valorosi combat-tenti che l’uomo avesse mai conosciuto. E lui il combattimento, la lotta, la guerra ce li aveva nel sangue.”

Steve Perry (1947) scrittore statunitense

Origine: Aliens. Incubo, p. 74

Henry De Montherlant photo