
“Cultura è ciò che resta nella memoria quando si è dimenticato tutto.”
“Cultura è ciò che resta nella memoria quando si è dimenticato tutto.”
Origine: La fidanzata di lillà. Lettere a Ljuba, p. 64
Origine: Da Madama Juve, poema dedicato alla Juventus Football Club; citato in dialetto piemontese in Giovanni Arpino, Giorgio Bàrberi Squarotti, Massimo Romano. Opere. Rusconi, 1992, p. 630. ISBN 88-1806-084-8; e in lingua italiana in Bruno Quaranta. Stile e stiletto. La Juventus di Arpino, Limina, 1997. ISBN 88-8671-330-4
da Ascolto il tuo cuore, città, Adelphi
da La filosofia alle soglie del Duemila
La filosofia alle soglie del Duemila
Origine: Interviste sul socialismo in Europa, p. 53
da Del potere: storia naturale della sua crescita
Origine: Citato in Ancora Thiago: "Sono andato via dal Milan in accordo con il club" http://www.milannews.it/?action=read&idnotizia=89115, MilanNews.it, 24 agosto 2012.
“Mi resta giusto il tempo per pensare, | Gesù Gesù è un altro giorno da svoltare.”
da Solo un altro giorno, n. 8
Neffa & i messaggeri della dopa
da Sovrapposizioni, 1978
ti trascinerò subito dal pretore e t'intenterò un processo, se non restituisci...
Liconide: Cosa dovrei restituirti?
Euclione: Ciò che mi hai rubato.
Liconide: Io? rubato? dove? Cosa significa?
Euclione: [ironicamente] Che Giove ti protegga, com'è vero che tu non sai niente!
Liconide: A meno che tu non dica cosa stai cercando... (vv. 713-762; 1998)
Aulularia
Origine: Nel lamento dell'avaro Euclione per il furto della pentola dell'oro, Plauto parodia i registri della poesia tragica, come farà anche Gaio Lucilio nel libro XXVI delle Satire.
Origine: Fedria, figlia dell'avaro Euclione, ha partorito prima del matrimonio. Il padre del bambino è Liconide, che l'aveva violentata nove mesi prima, durante le Cerealia. Per riparare al danno, vuole prenderla in sposa, ma deve prima parlarne con il padre della ragazza, Euclione. Gli si avvicina, origlia, lo vede in preda al dolore e subito crede che egli abbia saputo della maternità della figlia. Infatti non sa che Euclione ha una pentola d'oro, il cui furto è la causa di tanto dolore. Il giovane si fa coraggio e gli parla: entrambi sottintendono la causa del dolore, così che il dialogo si intride di equivoco, in quanto Liconide confessa d'aver reso incinta Fedria mentre Euclione lo crede reo confesso del furto della pentola. Questa, per Plauto, è un'occasione d'oro per impostare la satira contro la categoria degli avari: l'avaro, influenzato nelle decisioni dalla sua stessa avarizia, formula male la classifica delle sue priorità e pospone la preoccupazione per i figli alla salvezza del patrimonio, che finisce per trascendere l'utilità e non procura altro che vane preoccupazioni.
da Symbolum '77
In cerca d'Autore
2009
Origine: Citato in Obama premia Robert De Niro, Mel Brooks e Springsteen http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2009/12/07/visualizza_new.html_1644213588.html, Ansa.it, 7 dicembre 2009.
Origine: Ma il cielo è sempre più blu. Pensieri, racconti e canzoni inedite, p. 51
“La zona? Un brocco resta brocco anche se gioca a zona. Dov'è lo spettacolo?”
Ma per gli adoratori tali lettere sanno forse di cannella e lo sterco diventa ambrosia. Resta la musica, che non ha bisogno né di esegeti né di agiografi: la si ascolta e basta.
Rapsodia viennese
Citazioni di Enrico Daglio
Origine: 1932; citato in Il lavoro scientifico di Nazareno Strampelli http://www.retescat.com/musgra.it/museo/storia/16/scheda-16.html, Museo della scienza del grano.
Origine: Da Il Re dell'errore, Ratolik, Special Events, n. 83, novembre 2013, ed. Panini Comics, pp. 118-126.
“Bigotto (s. m.) – Chi resta ostinatamente fedele a un'opinione che non condividete.”
1988, p. 38
Dizionario del diavolo
Ave Mary
da L'iniziativa surrealista, Passaggi, p. 304
Avvicinamenti
Citazione un po' troppo lunga: tagliarla
La democrazia in America
Variante: I governi democratici possono diventare violenti e anche crudeli in certi momenti di grande effervescenza e di pericolo, ma queste crisi saranno rare e passeggere.
Quando penso alle piccole passioni degli uomini del nostro tempo […] non temo che essi troveranno fra i loro capi dei tiranni, ma piuttosto dei tutori. Credo, dunque, che la forma d'oppressione da cui sono minacciati i popoli democratici non rassomiglierà a quelle che l'hanno preceduta nel mondo, […] poiché le antiche parole dispotismo e tirannide non le convengono affatto. La cosa è nuova, bisogna tentare di definirla, poiché non è possibile indicarla con un nome.
Se cerco di immaginarmi il nuovo aspetto che il dispotismo potrà avere nel mondo, vedo una folla innumerevole di uomini eguali, intenti solo a procurarsi piaceri piccoli e volgari, con i quali soddisfare i loro desideri. Ognuno di essi, tenendosi da parte, è quasi estraneo al destino di tutti gli altri: i suoi figli e i suoi amici formano per lui tutta la specie umana; quanto al rimanente dei suoi concittadini, egli è vicino ad essi, ma non li vede; li tocca ma non li sente affatto; vive in se stesso e per se stesso e, se gli resta ancora una famiglia, si può dire che non ha più patria.
Al di sopra di essi si eleva un potere immenso e tutelare, che solo si incarica di assicurare i loro beni e di vegliare sulla loro sorte. È assoluto, particolareggiato, regolare, previdente e mite. Rassomiglierebbe all'autorità paterna se, come essa, avesse lo scopo di preparare gli uomini alla virilità, mentre cerca invece di fissarli irrevocabilmente all'infanzia; ama che i cittadini si divertano, purché non pensino che a divertirsi. Lavora volentieri al loro benessere, ma vuole esserne l'unico agente e regolatore; provvede alla loro sicurezza e ad assicurare i loro bisogni, facilita i loro piaceri, tratta i loro principali affari, dirige le loro industrie, regola le loro successioni, divide le loro eredità; non potrebbe esso togliere interamente loro la fatica di pensare e la pena di vivere?
Così ogni giorno esso rende meno necessario e più raro l'uso del libero arbitrio, restringe l'azione della volontà in più piccolo spazio e toglie a poco a poco a ogni cittadino perfino l'uso di se stesso. L'eguaglianza ha preparato gli uomini a tutte queste cose, li ha disposti a sopportarle e spesso anche considerarle come un beneficio. Così, […] il sovrano estende il suo braccio sull'intera società; ne copre la superficie con una rete di piccole regole complicate, minuziose ed uniformi, attraverso le quali anche gli spiriti più originali e vigorosi non saprebbero come mettersi in luce e sollevarsi sopra la massa; esso non spezza le volontà, ma le infiacchisce, le piega e le dirige; raramente costringe ad agire, ma si sforza continuamente di impedire che si agisca; non distrugge, ma impedisce di creare; non tiranneggia direttamente, ma ostacola, comprime, snerva, estingue, riducendo infine la nazione a non essere altro che una mandria di animali timidi ed industriosi, della quale il governo è il pastore.
Ho sempre creduto che questa specie di servitù regolata e tranquilla, che ho descritto, possa combinarsi meglio di quanto si immagini con qualcuna delle forme esteriori della libertà e che non sia impossibile che essa si stabilisca anche all'ombra della sovranità del popolo.
[…] In questo sistema il cittadino esce un momento dalla dipendenza per eleggere il padrone e subito dopo vi rientra.
Resta però un'artista di categoria superiore.
Origine: Citato in Purtroppo l'unica http://www.minafanclub.it/purtroppo-lunica.html di Stefano Crippa, Mina Fan Club, dicembre 2011.
Origine: Da un'intervista rilasciata a Sky Sport; citato in Higuain fa cantare Napoli, Capello ricorda: "Lo portai io al Real... " http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2014/03/02/4656343/higuain-fa-cantare-napoli-capello-ricorda-lo-portai-io-al, Goal.com, 2 marzo 2014.
25 giugno 1974
il Giornale, Controcorrente – rubrica
Origine: Fogli strappati, p. 31
Origine: Da una nota; citato in Giorgia Meloni: "Inaccettabile il sarcasmo di Laura Boldrini sui cristiani uccisi" http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11779758/Giorgia-Meloni---Inaccettabile-il.html, Libero Quotidiano.it, 17 aprile 2015.
Origine: Dall'angolo della posta dei capitoli 598-599, volume 61.
“Marcello Mastroianni resta il mio attore preferito.”
2013
libro Solo l'amore resta: Nuovi Orizzonti nell'inferno della strada
Those Who Leave and Those Who Stay
Origine: Citato in Historia, n. 13, Cino Del Duca Editore, dicembre 1958.
Il "Mosè" di Michelangelo (1914)
Saggi sulla politica e sulla società
“La morale è ciò che resta della paura quando la si è dimenticata.”
Pensieri di un biologo
“Resta dubbio, dopo tanto discorrere, se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese.”
Origine: Il malpensante, Febbraio, p. 26
“Chiodo scaccia chiodo". Ma il chiodo resta.”
da Terra di nessuno, in Teatro
“Il sole non illuminò me! Quando si è vecchi si resta all'ombra anche avendo dello spirito.”
Origine: La coscienza di Zeno, Psico-analisi, p. 518
Il giovane soldato inglese, citato in Cronache mediorientali di Robert Fisk