Frasi su stesso
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Discorso del 18 novembre 1940 dal balcone di Palazzo Venezia
Citazioni tratte dai discorsi
“L'Italia è un Paese di contemporanei senza antenati né posteri perché senza memoria di se stesso.”
Origine: Citato in Indro Montanelli, Il caro indimenticabile Virgilio Lilli, Corriere della Sera, 2 dicembre 2000.

Origine: Citato in Will Tuttle, Cibo per la pace, traduzione di Marta Mariotto, Sonda, Casale Monferrato, 2014, p. 145. ISBN 978-88-7106-742-1

Origine: Da Fermiamo la nuova "santa inquisizione" http://www.socialnews.it/articoli/fermiamo-la-nuova-santa-inquisizione/, SocialNews.it, 4 novembre 2009; citato in Margherita Hack morta a 91 anni: l'astrofisica tra ricerca e diritti civili http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/29/morta-margherita-hack-trieste-astrofisica-aveva-91-anni/641222/, il Fatto Quotidiano.it, 29 giugno 2013.

Origine: Citato in 23 geniali insulti di Noel Gallagher ai suoi colleghi http://www.onstageweb.com/foto-gallery/22-insulti-noel-gallagher-a-colleghi-artisti/?gal=3#figure-anchor, Onstageweb.com, 6 novembre 2015.

34, p. 103
Citato in Giamblico, Summa pitagorica

“Per i propri ideali uno dovrebbe sacrificare solo sé stesso, ma mai gli altri.”
Origine: Tutta la vita è risolvere problemi, p. 248

da Fantasie di interludio, p. 212
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alberto Caeiro: Poemi completi
Citazioni di Hamadani, Zubdat al-Haqā'iq
Origine: Citato in Izutsu, pag. 72

Origine: Da Il dio che è fallito, Baldini Castoldi Dalai, p. 208.

Origine: Citato in Luigi Sampietro, Il nobel Derek Walcott. La nostra Odissea quotidiana http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2010/01/domenica-walcott-odissea-quotidiana.shtml, ilSole24ore.com, 30 gennaio 2010.

3 marzo 1920
Lettere a Max Born
Origine: Archivio Einstein 8-146; Citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 146.

da Carl Th. Dreyer, Copenaghen, dicembre 1968

La vera vita di Sebastiano Knight
Origine: La fine è il mio inizio, p. 200

Origine: Citato in Saggezza dell'Oriente, p. 140
1994, p. 367
Perché la Chiesa

“Il poeta è un bambino che si meraviglia delle cose che accadono a lui stesso, diventato adulto.”
14, p. 27
Scorciatoie e raccontini
Origine: Ripresa in un discorso del 27 giugno 1953 tenuto per ringraziare il corpo accademico dell'Università di Roma della laurea in lettere honoris causa. Francesco Grisi, Chiarezza e realismo di Saba http://digital.sturzo.it/spogliogenerale/1963/19630303/20/7/chiar, Il Popolo, 3 marzo 1963.

Ahimè! Ahi vita!, p. 350
Foglie d'erba, Lungo la strada
Origine: La poesia viene citata nel film L'attimo fuggente (1989). Il professor Keating (interpretato da Robin Williams), infatti, dice: «Citando Walt Whitman, "Oh me, oh vita, domande come queste mi perseguitano. | Infiniti cortei di infedeli. Città gremite di stolti. | Che v'è di nuovo in tutto questo, oh me, oh vita? | Risposta. | Che tu sei qui, che la vita esiste, e l'identità, | che il potente spettacolo continua e che tu puoi contribuire con un verso. Che il potente spettacolo continua e che tu puoi contribuire con un verso." Quale sarà il tuo verso?» Questo ed altri passaggi del monologo del professor Keating sono stati poi utilizzati dalla Apple per uno spot commerciale nel 2014. A pronunciare le battute è lo stesso Robin Williams nello spot in lingua originale ed il doppiatore del professore nel film, Carlo Valli, nello spot in lingua italiana.
Origine: La breve poesia viene citata anche da Roberto Benigni al termine del suo spettacolo I Dieci Comandamenti, andato in onda su Rai 1, il 16 dicembre 2014. Benigni e i Dieci comandamenti, il passo del Talmud e la poesia di Walt Whitman citati durante lo show http://spettacoliecultura.ilmessaggero.it/televisione/benigni-dieci-comandamenti-talmud-poesia-whitman/1070801.shtml, Messaggero.it, 17 dicembre 2014.

Origine: Mi sa che fuori è primavera, p. 78

Egwenwe al'Vere, capitolo 3
La ruota del tempo. La grande caccia
da un'intervista
citazione necessaria, Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.

Origine: Da un'intervista rilasciata al programma radiofonico Hollywood Party, Radio 3; citato in Vincent Cassel: «I doppiatori in Italia sono una mafia» http://www.rollingstone.it/cinema/news-cinema/vincent-cassel-i-doppiatori-in-italia-sono-una-mafia/2016-03-17/, Rollingstone.it, 17 marzo 2016.

Origine: Da Faq Inter, Bompiani, 2009, p. 28 https://books.google.it/books?id=4kUfEpueT2oC&pg=PT28. ISBN 8845263541

“Il dubbio stesso è biasimo se colpisce le meraviglie degli antichi.”
Citato in Lionello Venturi, Storia della critica d'arte
VII, 105

Origine: Dall'intervista alla trasmissione radiofonica La Zanzara, Radio 24, 6 ottobre 2013.

Origine: Il narcisismo. L'identità rinnegata, pp. 77-79

Origine: Non ci sono più i giapponesi di una volta, p. 168

anche persone di indiscutibile livello culturale –, sono la stessa cosa.

da Il vigilante http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/1734886.html, 1 gennaio 2008

Origine: Il maiale che cantava alla luna, p. 31

La vera vita di Sebastiano Knight

Citazioni tratte da interviste, l'Unità

Citazione un po' troppo lunga: tagliarla
La democrazia in America
Variante: I governi democratici possono diventare violenti e anche crudeli in certi momenti di grande effervescenza e di pericolo, ma queste crisi saranno rare e passeggere.
Quando penso alle piccole passioni degli uomini del nostro tempo […] non temo che essi troveranno fra i loro capi dei tiranni, ma piuttosto dei tutori. Credo, dunque, che la forma d'oppressione da cui sono minacciati i popoli democratici non rassomiglierà a quelle che l'hanno preceduta nel mondo, […] poiché le antiche parole dispotismo e tirannide non le convengono affatto. La cosa è nuova, bisogna tentare di definirla, poiché non è possibile indicarla con un nome.
Se cerco di immaginarmi il nuovo aspetto che il dispotismo potrà avere nel mondo, vedo una folla innumerevole di uomini eguali, intenti solo a procurarsi piaceri piccoli e volgari, con i quali soddisfare i loro desideri. Ognuno di essi, tenendosi da parte, è quasi estraneo al destino di tutti gli altri: i suoi figli e i suoi amici formano per lui tutta la specie umana; quanto al rimanente dei suoi concittadini, egli è vicino ad essi, ma non li vede; li tocca ma non li sente affatto; vive in se stesso e per se stesso e, se gli resta ancora una famiglia, si può dire che non ha più patria.
Al di sopra di essi si eleva un potere immenso e tutelare, che solo si incarica di assicurare i loro beni e di vegliare sulla loro sorte. È assoluto, particolareggiato, regolare, previdente e mite. Rassomiglierebbe all'autorità paterna se, come essa, avesse lo scopo di preparare gli uomini alla virilità, mentre cerca invece di fissarli irrevocabilmente all'infanzia; ama che i cittadini si divertano, purché non pensino che a divertirsi. Lavora volentieri al loro benessere, ma vuole esserne l'unico agente e regolatore; provvede alla loro sicurezza e ad assicurare i loro bisogni, facilita i loro piaceri, tratta i loro principali affari, dirige le loro industrie, regola le loro successioni, divide le loro eredità; non potrebbe esso togliere interamente loro la fatica di pensare e la pena di vivere?
Così ogni giorno esso rende meno necessario e più raro l'uso del libero arbitrio, restringe l'azione della volontà in più piccolo spazio e toglie a poco a poco a ogni cittadino perfino l'uso di se stesso. L'eguaglianza ha preparato gli uomini a tutte queste cose, li ha disposti a sopportarle e spesso anche considerarle come un beneficio. Così, […] il sovrano estende il suo braccio sull'intera società; ne copre la superficie con una rete di piccole regole complicate, minuziose ed uniformi, attraverso le quali anche gli spiriti più originali e vigorosi non saprebbero come mettersi in luce e sollevarsi sopra la massa; esso non spezza le volontà, ma le infiacchisce, le piega e le dirige; raramente costringe ad agire, ma si sforza continuamente di impedire che si agisca; non distrugge, ma impedisce di creare; non tiranneggia direttamente, ma ostacola, comprime, snerva, estingue, riducendo infine la nazione a non essere altro che una mandria di animali timidi ed industriosi, della quale il governo è il pastore.
Ho sempre creduto che questa specie di servitù regolata e tranquilla, che ho descritto, possa combinarsi meglio di quanto si immagini con qualcuna delle forme esteriori della libertà e che non sia impossibile che essa si stabilisca anche all'ombra della sovranità del popolo.
[…] In questo sistema il cittadino esce un momento dalla dipendenza per eleggere il padrone e subito dopo vi rientra.
Anni beati
Memorie di una geisha

Sermão Pelo Bom Sucesso das Armas de Portugal contra as de Holanda

“Posso amare un onesto idiota, ma non posso amare un genio disonesto.”
Me stesso sulla terra; 1998, p. 41
Che ve ne sembra dell'America?

10 marzo 1906; Vergani, p. 236
Diario 1887-1910
cap. X, p. 73
Zebio Còtal, Citazioni dal libro

da L'Impressionniste, 1 aprile 1877
Origine: Citato in Stefania Lapenta, Cézanne, I Classici dell'arte, Rizzoli - Skira, Milano, 2003, pp. 183-188 e frontespizio. ISBN 88-7624-186-8

Sviluppato dai viluppi, p. 487
Foglie d'erba, Ruscelletti autunnali
“Se non ami te stesso non puoi amare gli altri e gli altri non potranno amare te!”
Foto/grammi dell'anima

1994, p. 660
Il faut prendre parti, ou le principe d'action

Origine: La prediletta. Il diario della figlia di Sissi, p. 220
Origine: Citato in Aldo Nove, Intervista a Moran Atias http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2003/02_Febbraio/03/moran_pop.shtml, Corriere della Sera, 3 febbraio 2003.