16 settembre 1909
Aforismi in forma di diario
Frasi su via
pagina 11
Origine: Da Liriche e prose, Sansoni.
citato in Charles Morgan, La fontana, Arnoldo Mondadori Editore, 1961
Paradiso perduto
“Via, vane gioie illusorie
Prole della follia, generate senza padre.”
Origine: Da Smalti e Cammei; citato in Pierre Gamarra, Il mistero della Berlurette, traduzione di Ugo Piscopo, G. B. Palumbo, 1972.
Origine: Confessioni e battaglie, Serie prima, p. 170
“Non chiedere a Dio la via per il cielo; ti indicherà la più difficile.”
Pensieri spettinati
“Non è cieca la via da cui si può far marcia indietro.”
Pensieri spettinati
13/9/91, 5:28 PM; 2000, p. 17
Il capitano è fuori a pranzo
da Riscatto; p. 36
Confessioni di un codardo
“Questa è l'essenza della giustizia: che ognuno segua la sua via.”
Citato in Ralph Waldo Emerson: Il pensiero e la solitudine
“I doveri di un uomo si moltiplicano via via che aumenta la sua conoscenza.”
Aforismi e detti memorabili
“I signori sono stati spazzati via: la morale dell'uomo comune ha vinto.”
I, 9; 1993
III, 24; 2007
I, Dell'albero sul monte, Montinari 1972
I, 149; 2011
“Amare i nemici è l'unica via perché non resti sulla terra neanche un nemico.”
Origine: Storia di Cristo, p. 148
“L'amore infelice presenta sempre una via, sia pure in sogno.”
Origine: I quaranta giorni del Mussa Dagh, p. 30
Origine: Maria Antonietta, pp. 14-15
Origine: Il mondo di ieri, p. 360-361
da La doppia morte di Quincas l'acquaiolo, traduzione di Elena Grechi, Garzanti
da La lisciva
Poesie
Origine: In Poesie erotiche, Nautilus, Torino, 1990.
Origine: Lettere di un polemista, I. Al signor Chlewski a Tolosa, pp. 25-26
Origine: Processo a un liberale (libelli), Petizione alle due Camere (1816), pp. 15-16
Origine: Processo a un liberale (libelli), Semplice discorso di Paolo Luigi Courier, pp. 56-57
da Tempo misurabile e tempo del destino. Riflessioni di un non astrologo sull'astrologia, p. 61
Al muro del tempo
da Soggiorno in Dalmazia, pp. 39-40
Foglie e pietre
da Sessanta soffiati via; citato in Julien Hervier, Conversazioni con Ernst Jünger, p. 111
Discorso di un suicida scritto poco prima del gesto
Lo scandaglio dell'anima
Origine: Da Il socialismo, in Scritti politici, traduzione di A. Cariolato ed E. Fongaro, Donzelli Editore, 1998.
Promo rivolto a Raven tenuto durante Ring of Honor: WrestleRave '03, del 28 giugno 2003, dopo un tag team match con Colt Cabana contro Raven e Christopher Daniels
dal Candido, 28 dicembre 1947
Le vignette Obbedienza pronta, cieca e assoluta
“Per rimanere liberi bisogna, a un bel momento, prendere senza esitare la via della prigione.”
da No, niente appello, Candido, 23 aprile 1954
Ultime parole famose
Origine: Citato in Focus n.121, p. 200.
Ultime parole famose
Origine: Citato in Martino Campanaro, A furor di polipo, Piemme.
dall' intervista http://www.rightwingnews.com/interviews/friedman.php a Giovanni Hawkins, 16 settembre 2003
p. 64
Variante: Gurdulù trascina un morto e pensa: "Butti fuori certi peti più puzzolenti dei miei, cadavere. Non so perché tutti ti compiangano. Cosa ti manca? Prima ti muovevi, ora il tuo movimento passa ai vermi che tu nutri. Crescevi unghie e capelli: ora colerai liquame che farà crescere più alte nel sole le erbe del prato. Diventerai erba, poi latte delle mucche che mangeranno l'erba, sangue di bambino che ha bevuto il latte e così via. Vedi che sei più bravo a vivere tu di me, o cadavere?
Origine: Da Viaggio al centro di Jules Verne, in la Repubblica, 29 gennaio 1978
da Marc Aurèle, p. 579; citato in Mircea Eliade, Storia delle credenze e delle idee religiose. Vol. II, traduzione di Maria Anna Massimello e Giulio Schiavoni, BUR, 2008, p. 327
4391, 23 settembre 1828; 1898, Vol. VII, p. 330
“La via dello andare allo inferno era facile, poiché si andava allo ingiù e a chiusi occhi.”
da La vita di Castruccio Castracani da Lucca
Origine: Da La religione nei limiti della semplice ragione, 1793; in Piero Stefani, Le radici bibliche della cultura occidentale, Mondadori, 2004, p. 150.
“La noia e 'l mal della passata via.”
num. IV secondo Marsand, canz. V dell'ediz. Mestica, v. 11
Sonetto in vita di M. Laura