Frasi su oceano

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema oceano, vita, mondo, mare.

Frasi su oceano

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“Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano.”

Isaac Newton (1643–1727) matematico, fisico, filosofo naturale, astronomo, teologo ed alchimista inglese

Origine: Citato in Daniele Cipollini, Dopo il bosone di Higgs, quali grandi domande ci restano? http://daily.wired.it/news/scienza/2012/07/06/misteri-scienza-354678.html, Daily.wired.it, 6 luglio 2012.

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“Il mio desiderio per te questa sera | È un fuoco tra le labbra, | Tra le labbra del cielo.”

Pierpaolo Lauriola (1975) cantautore italiano

da Scivolo In Fondo al tuo Oceano, n. 2
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“Un sole con dentro la luna | Credo sia la migliore definizione di te.”

Pierpaolo Lauriola (1975) cantautore italiano

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“Siamo legati all'oceano. E quando torniamo al mare, sia per navigarci che per guardarlo, torniamo da dove siamo venuti.”

John Fitzgerald Kennedy (1917–1963) 35º presidente degli Stati Uniti d'America

Citazioni in lingua originale

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“I ricchi non possono vivere su un'isola circondata da un oceano di povertà. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilità.”

Ayrton Senna (1960–1994) pilota automobilistico brasiliano

citato dalla sorella Viviane nel programma televisivo Record
Origine: Record: Ayrton Senna 5/5 http://it.youtube.com/watch?v=-5Cq9uaONVk&feature=related 1° maggio 2004.

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“Anche se ci separasse l'oceano, resteremmo unite perché i nostri desideri sono gli stessi e i nostri cuori battono insieme.”

Teresa di Lisieux (1873–1897) religiosa e mistica francese

a Celina, 8 maggio 1888
Lettere

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“FAUST: Ah, Faust, hai solo un'ora di vita, poi sarai dannato per sempre.
Fermatevi sfere del cielo che eternamente ruotate, che il tempo finisca e mezzanotte non venga mai.
Occhio lieto della natura, sorgi, sorgi di nuovo e fai un giorno eterno, o fai che un'ora duri un anno, un mese, una settimana, un giorno, che Faust possa pentirsi e salvare l'anima.
"O lente lente currite noctis equi".
Le stelle ruotano, il tempo corre, l'orologio suonerà, verrà il demonio e Faust sarà dannato.
Salirò fino a Dio! Chi mi trascina in basso?
Guarda, il sangue di Cristo allaga il firmamento e una sola goccia mi salverebbe, metà d'una goccia. Ah, mio Cristo, non uncinarmi il cuore se nomino Cristo.
Lo dirò di nuovo. Risparmiami, Lucifero.
Dov'è? E' scomparso. Vedo Dio che stende il braccio e china la fronte minacciosa Montagne e colline, venite, franatemi addosso, nascondetemi all'ira terribile di Dio.
No, no?
Allora mi getto a capofitto nella terra:
apriti, terra. No, non mi dà riparo.
Stelle che regnavate alla mia nascita e che mi avete dato morte e inferno, risucchiatevi Faust come una nebbia nelle viscere di quelle nubi incinte, affinché, quando vomitate in aria, il corpo cada dalle bocche fumose ma l'anima salga al cielo.
(L'orologio suona)
Ah, mezz'ora è passata. Presto passerà tutta.
Dio, se non vuoi avere pietà di quest'anima almeno per amore di Cristo il cui sangue mi ha riscattato, assegna un termine alla mia pena incessante:
che Faust resti all'inferno mille anni, centomila, e alla fine sia salvato.
Ma non c'è fine alle anime dannate.
Perché non sei una creatura senz'anima?
Perché la tua dev'essere immortale?
Metempsicosi di Pitagora, fossi vera, l'anima mi lascerebbe, sarei mutato in una bestia bruta.
Felici le bestie che morendo cedono l'anima agli elementi, ma la mia vivrà torturata in eterno.
Maledetti i genitori che mi fecero!
No, Faust, maledici te stesso, maledici Lucifero che ti ha privato del cielo.
(L'orologio suona mezzanotte).
Suona, suona! Corpo, trasformati in aria, o Lucifero ti porterà all'inferno.
Anima, mùtati in piccole gocce d'acqua e cadi nell'oceano, nessuno ti trovi.
(Tuono, ed entrano i diavoli)
Mio Dio, mio Dio, non guardarmi così feroce!
Serpi e vipere, lasciatemi vivere ancora un poco.
Inferno orribile, non aprirti. Non venire, Lucifero.
Brucerò i miei libri. Ah, Mefistofele.
(Escono con Faust. [Escono in alto Lucifero e i diavoli])

Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust [Atto V, Scena II]”

Dr. Faustus

“Il mare oggi mi vede, il mondo gira con i suoi pianeti e stelle cosmiche accese da luci laser e scie di fuoco in un cielo spento da fontane di acqua di luce senza limiti nell'infinito eterno. Un giorno vicino mi guarderai ma io non riuscirò più a vederti perché sarò anni luce da te. Le prospettive dei progetti e cantieri eretti da palazzi vetrati di specchi creano cloni di individui che si riproducono di continuo e nuovi mondi si formano con città, mari, soli artificiali. Passato presente futuro Il centro del mondo con melodie di note vibrano lungo le orbite dell'infinito, accompagnati da scie di cavalli dorati e trasparenti delfini pesci, balene, elefanti sospesi nell'aria che galleggiano nel cielo in folli corse Rivedo tutti dappertutto e alzo gli occhi al cielo portando in alto la terra e formano un paradiso gigante. Volo leggero e non vedo più nulla e il pensiero volge è affonda tra i tuoi magnifici occhi che in rilievo manifestano gioia e sorrisi, un bagno caldo di emozioni spensieratezza tra la luce del tuo dolce sguardo che conquista ed attrae, perché spaziale e le tue orbite di energia fulminante corrono attorno ad emozioni trasparenti illuminando il desiderio. Mi inondi di amore con tua aurea di pace e benessere sento i brividi quando il tuo sguardo mi scalda e lievito in alto proteggendo e assaporando la tua freschezza delicata che mi inebria Sento vibrare la tua voce quando ti lascio e i sorrisi contagiosi che mi esaltano dentro quegli occhi profondi c'è un oceano di saggezza che corre via e mi sfuggono. Onde pacifiche di piacere da assaporare dolcemente senza fine e gustare il tuo profumo che si scioglie tra le mie labbra pallide Tu plachi la mia sete come neve che si scioglie in bocca, con un sussurro, un suono che sale dentro me, fino in fondo per sentire la tua musica così soave attraversare il mio animo che inebriano il respiro fondendo il cuore con passione”

Dani67

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“Rumorosi sono i piccoli torrenti, il vasto oceano è silenzioso.”

Gautama Buddha (-563–-483 a.C.) monaco buddhista, filosofo, mistico e asceta indiano, fondatore del Buddhismo
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“La vocazione è un torrente che non si può respingere, né sbarrare, né forzare. S'aprirà sempre un passaggio verso l'oceano.”

Henrik Ibsen (1828–1906) scrittore, drammaturgo e poeta norvegese

libro Brand. Poema drammatico in cinque atti

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“Trovo la felicità nelle cose più semplici, più piccole che ci siano. Non ha niente a che vedere con la grandiosità ma ha a che fare con la semplicità. Ad esempio, tenere mio figlio stamattina, non c'è niente di migliore di questo. Questa è la mia felicità. Guardare il sole sorgere, questa è la mia felicità. Essere nella mia tavola da surf, toccare la superficie dell'oceano, questa è la mia felicità. Mettere un CD con la nuova canzone a cui la mia band sta lavorando, questa è la mia felicità. Chiamare mio padre, sentire la sua voce al telefono, essere contento di chiamarlo, questa è la mia felicità. Leggere un libro per mio figlio a cena, questa è la mia felicità. È qualcosa che è ovunque, tutta intorno a me, se sto bene con me stesso. Se sto male con me stesso, non la trovo ovunque.”

Anthony Kiedis (1962) cantante statunitense

I find happiness in the simplest, littlest things ever. It's nothing to do with grandiosity but everything to do with simplicity. For instance, holding my boy this morning, doesn't get any better than that. That's my happiness. Watching the sun come up, that's my happiness. Being on my surfboard, touching the surface of the ocean, that's my happiness. Popping in a CD with the new song my band's been working on, that's my happiness. Calling my father, hearing his voice on the phone, getting excited about calling him, that's my happiness. Reading a book for my son at dinner, that's my happiness. It's kind of everywhere, all around me, if I'm right with myself. If I'm wrong with myself, I'm not finding it anywhere.

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“L’oceano nel pensiero degli antichi appariva come la costante minaccia del cosmo, della terra: le acque originarie che possono seppellire ogni vita.”

Papa Benedetto XVI (1927) 265° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

libro Gesù di Nazaret - Dal battesimo alla Trasfigurazione

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“Come il fiume si unisce all'oceano, anche noi uniamoci a Dio: così il fiume della nostra esistenza si trasformerà in Lui e noi saremo Dio.”

Rabindranath Tagore (1861–1941) poeta, drammaturgo, scrittore e filosofo indiano

Il nido dell'amore

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“A volte, se guardi molto attentamente i sassi, riesci a capire l'oceano.”

Terry Pratchett (1948–2015) scrittore e glottoteta britannico

Serie del Mondo Disco, 13. Streghe di una notte di mezza estate (1992)

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