Frasi su prezzo

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema prezzo, essere, vita, stato.

Frasi su prezzo

Charles Bukowski photo
Paulo Coelho photo
Sandro Pertini photo
Fabri Fibra photo
Alejandro Jodorowsky photo

“La gente desidera smettere di soffrire, è vero, ma non è disposta a pagarne il prezzo, a cambiare, a cessare di definirsi in funzione delle sue adorate sofferenze.”

Alejandro Jodorowsky (1929) scrittore, drammaturgo e poeta cileno

Psicomagia. Una terapia panica. Conversazioni con Gilles Farcet

Bertolt Brecht photo
Fabrizio Moro photo
Richard Bach photo
Enzo Ferrari photo
Antonio Abate photo
Paulo Coelho photo
Walter Bonatti photo
Bob Dylan photo

“Adesso esiste solo il Rock, con la erre maiuscola senza il roll. Il roll è finito. Rock omosessuale, Rock della classe operaia, Rock del finanziere, adesso è diventata tutta un'impresa di grande evidenza, una faccenda che riguarda l'establishment. Sai che con la Coca Cola le cose ti girano per il meglio perché te l'ha detto Aretha Franklin, e anche che il Maxwell House Coffee dev'essere ok dato che compare nelle canzoni di Ray Charles. Tutti cantano del ketchup oppure degli analgesici… All'inizio non era così, non aveva niente a che fare con i collant, né con il profumo, né tantomeno con la maionese. Eri passibile di ostracismo, se facevi una cosa del genere. Sarebbe come se Lyndon Johnson cantasse l'Internazionale di fronte alla platea del mondo intero – semplicemente ridicolo… C'è un vecchio detto: "Se vuoi battere il nemico, cantagli la sua canzone" e mi pare che sia ancora vero. Ai vecchi tempi, e qui vale un altro proverbio, "per suonare dovevi pagare un prezzo". Potevi venire scacciato da una città, oppure gettato giù da una torre – anche se ovviamente c'era sempre qualcuno sotto pronto con una rete. Non sto cercando di tracciare un solo lato della questione; ma allora era difficile farsi ascoltare, era qualcosa di radicale. Sentivi di far parte di un qualche spettacolino circense da marciapiede. Adesso si tratta del gran galà. Il materiale migliore è stato realizzato a riflettori spenti, prima che scattasse l'attenzione generale e perché no… anche prima che potesse essere definito in qualche maniera. Penso che abbiano ucciso un elemento importante del rock'n'roll. Il mondo delle grandi industrie, quando ha capito come si poteva utilizzarlo, ha tirato un grosso sospiro di sollievo e poi l'ha assassinato. Cosa gliene importava? Tutto quello che si trovano sul cammino loro lo spianano come se fossero dei bulldozer, una volta che lo hanno capito, lo assassinano, lo rendono una cosa del passato, gli erigono un bel monumento – e oggi è proprio quello che state ascoltando, la pietra tombale, un affare da un miliardo di dollari. Non sto dicendo una menzogna, ma ancora una volta, chi è che vuole ascoltare? Non si fa altro che tentare di avere del successo sulla base del nulla”

Bob Dylan (1941) cantautore e compositore statunitense

1985)

Michela Marzano photo
Herbert Marcuse photo
Gialal al-Din Rumi photo
Sigmund Freud photo
Percy Bysshe Shelley photo

“Il macello d'innocui animali non può mancare di produrre molto di quello spirito d'insana e spaventevole esultanza per la vittoria acquistata a prezzo del massacro di centomila uomini. Se ne deriva che l'uso del cibo animale sovverte la pace della società umana, e quanto inescusabile è l'ingiustizia e la barbarie contro queste miserande vittime! Esse vengono chiamate in vita artificialmente affinché conducano una breve e miserabile esistenza di schiavitù e pena, abbiano i loro corpi mutilati, i loro sentimenti oltraggiati.”

Percy Bysshe Shelley (1792–1822) poeta inglese

Origine: The butchering of harmless animals cannot fail to produce much of that spirit of insane and hideous exultation in which news of a victory is related altho' purchased by the massacre of a hundred thousand men. If the use of animal food be in consequence, subversive to the peace of human society, how unwarrantable is the injustice and barbarity which is exercised toward these miserable victims. They are called into existence by human artifice that they may drag out a short and miserable existence of slavery and disease, that their bodies may be mutilated, their social feelings outraged. (da On the Vegetable System of Diet, in Complete Works, a cura di Roger Ingpen e Walter E. Peck, vol. 6, Gordian Press, New York, 1965, pp. 343-344)

Karl Marx photo
Arthur Rimbaud photo
Romano Battaglia photo
Salvo D'Acquisto photo

“Bisogna rassegnarsi ai voleri di Dio a prezzo di qualsiasi dolore e di qualsiasi sacrificio.”

Salvo D'Acquisto (1920–1943) carabiniere italiano

da una lettera alla madre
Origine: Citato in Carmine Di Biase, L'eroismo della carità http://web.archive.org/web/20130317112927/http://biesseonline.sdb.org/bs/2004/200402034.htm, Bollettino Salesiano, febbraio 2004, p. 18.

Martín Lutero photo

“Il prezzo della pace non è mai troppo alto: essa infatti porta grande utile a chi l'acquista.”

Martín Lutero (1483–1546) teologo tedesco

Origine: Breviario, p. 27

Fabrizio De André photo
Alcide De Gasperi photo
Bassi Maestro photo

“So che la sfida vale il prezzo che si paga, che cresce di anno in anno come il prezzo delle troie a Praga.”

Bassi Maestro (1973) rapper, disc jockey e beatmaker italiano

da Sushi Bar
Sushi EP

Desmond Tutu photo
Paulo Coelho photo
Giovanni Papini photo
Dietrich Bonhoeffer photo

“La grazia è a caro prezzo soprattutto perché è costata molto a Dio.”

Dietrich Bonhoeffer (1906–1945) teologo tedesco

Sequela

Simone de Beauvoir photo

“Non ho mai nutrito l'illusione di trasformare la condizione femminile, essa dipende dall'avvenire del lavoro nel mondo e non cambierà seriamente che a prezzo di uno sconvolgimento della produzione. Per questo ho evitato di chiudermi nel cosiddetto «femminismo.»”

Simone de Beauvoir (1908–1986) insegnante, scrittrice, saggista, filosofa e femminista francese

Origine: Da La forza delle cose, Einaudi, Torino 1966; citato in Juliet Mitchell, La condizione della donna, traduzione di Giovanna Stefancich, Einaudi, Torino, 1972.

William Somerset Maugham photo
Chuck Palahniuk photo
Guido Ceronetti photo
Kiave photo
Piero Gobetti photo
Haruki Murakami photo
Benito Mussolini photo

“Un'idea è al tramonto, quando non trova più nessuno capace di difenderla anche a prezzo della vita.”

Benito Mussolini (1883–1945) politico, giornalista e dittatore italiano

da Scritti e discorsi, vol. I, p. 257

Virginia Woolf photo

“Ci chiediamo soltanto perché quell'educazione facesse sì che chi la riceveva fosse consciamente e inconsciamente in favore della guerra. Consciamente, perché, è ovvio, era obbligata a usare tutta la sua influenza per tenere in piedi il sistema che le forniva servitù, carrozze, bei vestiti, ricevimenti: che erano i mezzi per arrivare al matrimonio. Consciamente, doveva usare tutta la sua bellezza e le sue attrattive per adulare e blandire l'uomo d'affari, l'uomo d'armi, l'uomo di legge, l'ambasciatore, il ministro che volevano ricrearsi dopo le fatiche della giornata. Consciamente doveva accettare i loro punti di vista e assecondare i loro dettami perché solo così poteva indurli a concederle i mezzi per sposarsi o a sposarla. Insomma, ogni suo sforzo cosciente non poteva che essere in favore di quello che Lady Lovelace ebbe a definire "il nostro glorioso Impero"…"il cui prezzo", aggiunge, "viene pagato principalmente dalle donne". E chi può smentirla, o dubitare che fosse un prezzo molto alto? Ma ancora più decisamente in favore della guerra era forse la sua influenza inconscia. Come possiamo spiegare altrimenti l'assurda agitazione dell'agosto del 1914, quando si videro le figlie degli uomini colti che avevano ricevuto questo tipo di educazione precipitarsi negli ospedali, alcune accompagnate dalla cameriera, guidare autocarri, lavorare nei campi e nelle fabbriche di munizioni, e usare le loro inesauribili riserve di fascino e di simpatia per convincere i giovani che combattere era eroico, e che i feriti sul campo di battaglia erano degni di tutte le loro cure e di tutto il loro encomio? La spiegazione va cercata, ancora una volta, in quel tipo di educazione. Così profondo era il disgusto della figlia dell'uomo colto per la casa paterna, con la sua crudeltà, la sua grettezza, la sua ipocrisia, la sua immoralità, la sua vacuità, che era disposta a intraprendere qualunque lavoro, per servile che fosse, a esercitare qualunque fascino, per fatale che fosse, pur di sfuggirvi. Perciò consciamente voleva "il nostro glorioso Impero"; perciò inconsciamente voleva la nostra gloriosa guerra.”

Le tre ghinee

George R. R. Martin photo
Thomas Jefferson photo

“Il prezzo della libertà è un'eterna vigilanza.”

Thomas Jefferson (1743–1826) 3º presidente degli Stati Uniti d'America
Oscar Wilde photo

“Che cosa è un cinico? Uno che sa il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna.”

Oscar Wilde (1854–1900) poeta, aforista e scrittore irlandese

Aforismi
Variante: Che cosa è un cinico? Un uomo che sa il prezzo di tutte le cose e il valore di nessuna.

Walter Benjamin photo
Dietrich Bonhoeffer photo

“La grazia a buon prezzo è il nemico mortale della nostra Chiesa.”

Dietrich Bonhoeffer (1906–1945) teologo tedesco

Sequela

Giacomo Casanova photo
Franco Basaglia photo
Giorgia photo

“Questo è il prezzo che questo mondo impone a noi, di vivere senza certezza alcuna.”

Giorgia (1971) cantautrice, musicista e produttrice discografica italiana

da Vivi davvero, 2002

Luigi Einaudi photo
Adriano Celentano photo
Piercamillo Davigo photo
Renato Zero photo
Sandro Pertini photo
Piero Calamandrei photo
Stalin photo

“Vogliamo comandare [i prezzi], ma non ci siamo ancora riusciti […]. Le leggi dell'economia politica non sono create dallo Stato, esse sono oggettive.”

Stalin (1879–1953) uomo politico sovietico

Origine: Da Problemi economici del socialismo, in "Rinascita", Roma, 1953; citato in Andrea Graziosi, L'Unione Sovietica in 209 citazioni, Bologna, Il Mulino, p. 128. ISBN 88-15-11282-0

Thomas Hobbes photo
Oriana Fallaci photo
Ramón Gómez De La Serna photo

“Mentre scrive la ricetta, il dottore ci guarda un'ultima volta per valutare se prescrivere una medicina di quelle care o di quelle a buon prezzo.”

Ramón Gómez De La Serna (1888–1963) scrittore e aforista spagnolo

Origine: Mille e una greguería, Greguería‎s‎, p. 53

Graham Greene photo
Hermann Hesse photo
Italo Svevo photo
Ernst Jünger photo
Friedrich August von Hayek photo
Giuseppe Marello photo

“Il tempo è gioiello che oggi ha un prezzo inestimabile, domani non più.”

Giuseppe Marello (1844–1895) vescovo cattolico italiano

Scritti

Al Gore photo
Herbert Marcuse photo

“La gente, efficacemente manipolata ed organizzata, è libera: ignoranza, impotenza ed eteronomia introiettata costituiscono il prezzo della sua libertà.”

Herbert Marcuse (1898–1979) filosofo, sociologo e politologo tedesco

Origine: Da Eros e civiltà, Prefazione politica, 1966.

Federico Caffè photo
Luca evangelista photo
Papa Benedetto XVI photo
Andre Agassi photo

“Per veder giocare Fabrice il prezzo del biglietto non è ancora stato stabilito.”

Andre Agassi (1970) tennista statunitense

Origine: Citato in Fabio Bagatella, Santoro non smette mai http://www.tennisitaliano.it/santoro-non-smette-mai-1-il-rientro, Il Tennis Italiano, 30 ottobre 2010.

Pietro Verri photo
Pietro Verri photo

“Il prezzo delle cose vien formato da due principi riuniti, bisogno, e rarità.”

Pietro Verri (1728–1797) filosofo italiano

cap. IV
Meditazioni sulla economia politica

Antonio Albanese photo

“Se il prezzo degli appartamenti in Italia sale, prima o poi sale, se scende, prima o poi sale, se rimane stabile, prima o poi sale.”

Antonio Albanese (1964) attore, comico e cabarettista italiano

da Mai dire Lunedì, 2005
Personaggi, Pier Peter

Quinto Orazio Flacco photo

“Mai la vita diede ai mortali qualcosa se non a prezzo di grande fatica.”

Quinto Orazio Flacco (-65–-8 a.C.) poeta romano

I, 9, 59-60

Maurizio Milani photo
Ivan Della Mea photo
Giorgio Bassani photo
Edoardo Bennato photo

“Ogni cosa ha il suo prezzo, | ma nessuno saprà | quanto costa la mia libertà.”

Edoardo Bennato (1946) cantautore, chitarrista e armonicista italiano

da Venderò
La torre di Babele

Pär Fabian Lagerkvist photo

“La vita è il prezzo che paghiamo perché il nostro essere possa esistere.”

Pär Fabian Lagerkvist (1891–1974) scrittore svedese

La mia parola è no

Al Pacino photo
Pippo Pollina photo
Beppe Fenoglio photo
Lucio Anneo Seneca photo
Yanis Varoufakis photo

“Non più ministro! Il referendum del 5 luglio resterà nella storia come un momento unico per una piccola nazione che si è ribellata alla stretta del debito. Come tutte le battaglie per i diritti democratici, lo storico rifiuto dell'ultimo Eurogruppo del 25 giugno porta con sé un caro prezzo. È quindi essenziale che il grande capitale ottenuto dal nostro governo con lo splendido risultato del "No" sia investito immediatamente in un "Sì" a una soluzione più consona: a un accordo che comprenda la ristrutturazione del debito, meno austerità, la redistribuzione per i più bisognosi e nuove riforme. Poco dopo l'annuncio dei risultati del referendum, mi hanno fatto intendere che ci fosse una certa preferenza per una mia "assenza" da parte dei partecipanti all'Eurogruppo e di altri partner; un'idea che il primo ministro ha considerato potenzialmente favorevole per raggiungere un nuovo accordo. Per questo motivo lascio oggi l'incarico di ministro delle Finanze. Considero un mio dovere quello di aiutare Alexis Tsipras, nel modo che ritiene più opportuno, per ottenere il massimo dal risultato che ci ha affidato ieri il popolo greco tramite il referendum. Mi farò carico con orgoglio del disprezzo dei creditori. Noi di sinistra sappiamo come agire insieme senza curarci dei privilegi che comportano i nostri incarichi. Per questo motivo sosterrò pienamente il primo ministro Tsipras, il nuovo ministro delle Finanze e il nostro governo. Lo sforzo sovrumano per onorare il coraggioso popolo della Grecia, e il "No" che ha consegnato al mondo, è appena iniziato.”

Yanis Varoufakis (1961) economista e politico greco naturalizzato australiano

Origine: Da un messaggio sul suo blog dopo il risultato del referendum; citato in Le dimissioni di Yanis Varoufakis da ministro delle Finanze in Grecia http://www.ilpost.it/2015/07/06/yanis-varoufakis-dimissioni-grecia/, il Post.it, 6 luglio 2015.

Dacia Maraini photo
Nikola Tesla photo
Keiko Ichiguchi photo