
dal giornale La Vespa, 1827
Origine: Citato in in De Marchi e Palanza, Protagonisti della civiltà letteraria nella critica, Antologia della critica Letteraria dalle Origini ai nostri giorni, Casa Editrice Federico & Ardia, Napoli, 1974, p. 569.
dal giornale La Vespa, 1827
Origine: Citato in in De Marchi e Palanza, Protagonisti della civiltà letteraria nella critica, Antologia della critica Letteraria dalle Origini ai nostri giorni, Casa Editrice Federico & Ardia, Napoli, 1974, p. 569.
2002, pag. 114
Diario di un viaggio a piedi
E in tal modo, siamo riusciti a creare un impero mondiale, e solo pochissime persone ne sono a conoscenza.
Citazioni di John Perkins
Those Who Leave and Those Who Stay
The French Lieutenant's Woman
If Nobody Speaks of Remarkable Things
The Days of Abandonment
Parole della filosofia, o dell'arte di meditare
Soliloquio di Re Leopoldo: Apologia del suo ruolo in Congo
Anatra all'arancia meccanica. Racconti 2000-2010
Mai ci eravamo annoiati
The Haunted Bookshop
Variante: Sa lei perché la gente ora legge più libri di quanto non abbia mai fatto? Perché la terrificante catastrofe della guerra le ha fatto comprendere di aver la mente ammalata. Il mondo soffriva di ogni sorta di febbri celebrali, e dolori, e disordini, e non lo sapeva. Ora le nostre angosce mentali sono anche troppo manifeste. Leggiamo tutti avidamente, in fretta, cercando di scoprire, passato il disturbo, che cosa c'era che non andava nella nostra mente.
Lettere contro la guerra
Beastly
Madame Bovary
Variante: Prima di sposarsi, Emma aveva creduto di essere innamorata, ma la felicità che avrebbe dovuto nascere da questo amore non esisteva, ed ella pensava ormai di essersi sbagliata. Cercava ora di capire cosa volessero dire realmente le parole felicità, passione, ebbrezza, che le erano sembrate così belle nei libri.