Frasi su comune
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema comune, essere, vita, uomo.
Frasi su comune

per quanto ingrato possa essere, ovunque esso si svolga –, il servizio di una causa che va al di là dell'uomo, e che esige da lui tutto, senza promettergli nulla. Contano soltanto le qualità dell'anima, le sue vibrazioni, il dono totale, la volontà di tener alto al di sopra di tutto un ideale, nel disinteresse più assoluto. Giunge l'ora in cui, per salvare il mondo, vi sarà bisogno del pugno di eroi e di santi che faranno la Riconquista. (p. 166-167)
Militia

telecronaca di introduzione a Italia-Francia, 9 luglio 2006
Mondiali di calcio Germania 2006

“I ragazzi son capaci di vedere l'avventura in una comune pozzanghera di acqua sporca.”
Origine: Il libro dei capi, p. 42

dal discorso alla Camera dei Comuni del novembre 1947

“Pensate da uomini saggi, ma parlate come la gente comune.”
Origine: Citato in Luciano Verdone, Un brindisi con Socrate.
dal Saluto al Convegno "Educare è difficile", Legambiente – MCE Perugia marzo 2003 http://www.territorioscuola.com/download/la_conoscenza_valore_sociale_legambiente.pdf

dall'intervento radiofonico Corpo delle donne, Podcast Radio Feltrinelli

seconda stagione), disco 2, n. 8
E pensare che c'era il pensiero

1923
Riflessioni e massime

da Leoni o volpi, in comune abbiamo la volontà di potenza, Corriere della sera, 5 luglio 2004
Origine: Capo Horn alla vela, p. 27
Dalla parte delle bambine

Origine: Da L'altra verità. Diario di una diversa, Rizzoli.

“Mai nell'ambito dei conflitti umani, così tanto fu dovuto da tanti a tanto pochi.”
a proposito della battaglia d'Inghilterra dell'estate 1940
da un discorso alla Camera dei Comuni
La seconda guerra mondiale
Origine: Winston Churchill, The Second World War, Volume 4 The Commonwelth alone, 1° capitolo The battle of Britain, ed. Cassel & Co.

da I vecchi e i giovani, Garzanti
Citazioni di Jacopo marino
Origine: Da Il concetto di Dio dopo Auschwitz, pp. 48-49.

Origine: Quello che non si doveva dire, p. 209

Da Il Blog di Beppe Grillo
Origine: Da #GrazieGianroberto http://www.beppegrillo.it/m/2016/04/graziegianroberto.html, BeppeGrillo.it, 14 aprile 2016.
libro Donne che corrono coi lupi. Il mito della donna selvaggia

frase detta al proprio segretario privato, John Colville, poco prima del discorso alla BBC delle ore 21 del 21 giugno 1941
La seconda guerra mondiale
Origine: Ed. Cassel & Company LTD, Volume V, Germany Drives East, 20° capitolo The Soviet Nemesis, p. 337.

Origine: Cfr. Gesù: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato!».
Origine: Attesa di Dio, p. 52

Il fu Mattia Pascal
Il fu Mattia Pascal
Variante: Le anime hanno un loro particolar modo d'intendersi, d'entrare in intimità, fino a darsi del tu, mentre le nostre persone sono tuttavia impacciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali. Han bisogni lor proprii e le loro proprie aspirazioni le anime, di cui il corpo non si dà per inteso, quando veda l'impossibilità di soddisfarli e di tradurle in atto. E ogni qualvolta due che comunichino fra loro così, con le anime soltanto, si trovano soli in qualche luogo, provano un turbamento angoscioso e quasi una repulsione violenta d'ogni minimo contatto materiale, una sofferenza che li allontana, e che cessa subito, non appena un terzo intervenga. Allora, passata l'angoscia, le due anime sollevate si ricercano e tornano a sorridersi da lontano.

dal discorso http://www.jfklibrary.org/Research/Ready-Reference/JFK-Speeches/Commencement-Address-at-American-University-June-10-1963.aspx alla American University, 10 giugno 1963

Origine: Dal diario, 1934; citato nel documentario Marie Curie: al di là del mito, Rai 3, 8 aprile 2013.
da Perfetti n. 11
Non vale tutto

Origine: L'allodola e il combattente per la libertà, p. 91

da Dario Fo parla di Dario Fo, Lerici, 1977

dal discorso tenuto a Littoria, dalla terrazza del Municipio, il 19 dicembre 1932
Citazioni tratte dai discorsi

dalla raccolta Corno Autunnale, 1927
Origine: Citato in Mario Gabrieli, Storia delle letterature della Scandinavia, Nuova Accademia Editrice, Milano, stampa 1958, pp. 188-189.

Romanzi dettati dai grilli, p. 116
Ranocchi sulla luna e altri animali

Origine: Citato in Davide Patitucci, Mattarella in diretta dall’Esa saluta AstroSamantha: “Esempio per tutte le donne” http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/03/30/mattarella-in-diretta-dallesa-saluta-astrosamantha-esempio-per-tutte-donne/1551434/, Il Fatto Quotidiano.it, 30 marzo 2015.

Origine: Il mondo di ieri, p. 23

Origine: Dalla lettera del 30 giugno 1924, da Lettere 1908-1926, Einaudi.

cap. VI, 3
Il filo del rasoio
Variante: «Non potevo credere, sebbene ne avessi il desiderio, in un Dio che non era migliore di un comune uomo come si deve. I monaci mi dicevano che Dio aveva creato il mondo per la sua gloria. Ma a me non sembrava uno scopo molto nobile. Beethoven creò forse le sue sinfonie per la propria gloria? Non credo. Le creò, piuttosto, perché la musica che aveva nell'anima cercava un mezzo d'espressione, e non si curò d'altro, poi, che di renderle quanto più perfette poteva. «Quando i monaci ripetevano il Pater noster mi domandavo come potessero continuare a chiedere con fiducia al loro Padre celeste il pane quotidiano. I figli chiedono forse al loro padre terreno di sostenerli? Si aspettano che egli li mantenga e non provano riconoscenza per lui. Non sarebbe nemmeno giusto che ne provassero. Un uomo che metta al mondo dei figli quando non può o non vuole provvedere a loro, merita solo biasimo. Mi sembra che se un Creatore onnipotente non era disposto a provvedere alle necessità materiali e spirituali delle proprie creature, avrebbe fatto meglio a non crearle.»«Caro Larry», dissi, «lei ha fatto bene a non nascere nel medioevo. L'avrebbero certamente bruciato vivo.»Sorrise.«Lei ha molto successo come autore», proseguì. «Le piace sentirsi lodare?»«M'imbarazza soltanto.»«Lo sospettavo. Ebbene, mi sembrava che anche a Dio non dovesse piacere. Nell'aviazione non stimavamo molto quelli che riuscivano a strappare incarichi comodi ai loro superiori, lisciandoli. Poteva mai Dio stimare chi cercava di strappargli la salvezza con basse adulazioni? Secondo me, la forma di culto che doveva essergli più gradita era che ognuno si comportasse meglio che poteva, secondo i propri lumi.»

Mulieres dignitatem http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/apost_letters/documents/hf_jp-ii_apl_15081988_mulieris-dignitatem_it.html

Origine: L'uomo che fu Giovedì. Storia di un incubo, p. 56

da I Siciliani, gennaio 1983

Dall'interrogatorio al Maxiprocesso di Palermo, 1985

da Guerra e pace, n. 15
Guerra e pace